REVISIONE IN CORSO...
Due ragazzi completamente diversi tra loro..
Alex un ragazzo super nerd e alla sua prima esperienza d'amore..
Luca convintissimo della sua omosessualità, con altre storie alle spalle....
Li accomunerá l'attrazione che provano...
Mio padre è sul mio letto con il computer sulle gambe... Ma ancora questo potrebbe passare, ma è quello che indossa che mi destabilizza...
Mi compare un piccolo sorriso, che cerco di scacciare subito, con poco successo visto che si manifesta comunque sulla mia faccia...
Stringo un po' gli occhi per essere sicuro di vederci bene...
Ma si CAVOLO è proprio così...
Indossa il mio pigiama preferito.... E non è un pigiama semplice...
Ma quello con la stampa di una scimmia appesa ad un albero e i pantaloni ricoperti di tantissimi caschi di banane...
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Lui subito non mi nota, troppo concentrato come solito sul lavoro che sta svolgendo...
MA.... Scusate..... E' stato più forte di me...!!!
Mi esce una fragorosa risata che gli fa alzare immediatamente la testa facendo incollare i nostri sguardi, ammutolendomi all'istante...
Non è che mi aspettassi un saluto super caloroso ma neanche questa freddezza, continua infatti a guardarmi senza proferire parola...
Decido quindi di sedermi nella poltrona poco distante ha lui e con voce fredda e distaccata prendo l'iniziativa iniziando a parlare...
"Ciao papà.... che volevi dirmi...???"
Almeno di una cosa posso essergli grato perché ho proprio imparato dal migliore ha mascherare i sentimenti....
Continua a non dire niente....
"COSA CAZZO MI HA FATTO VENIRE QUA A FARE SE NON PROFERISCE PAROLA... MERDA.... VOGLIO USCIRE DA QUESTA CASA E ANDARE DA LUCA..."
"Ok Alex calmati è sempre tuo padre e gli vuoi bene...
Che ne sai magari anche lui non sa come comportarsi e che dirti...!!??
Magari sta cercando le parole giuste per scusarsi...??"
Ma no lui.... Scusarsi... ma quando mai...!!! Non l'ho mai sentito dire mi dispiace... E mai lo sentirò... È impossibile....
Lui è sempre stato una di quelle persone che ha sempre ragione anche quando è palese che ha torto....
"Se non mi vuoi dire niente ... Me ne ritorno a casa dal MIO RAGAZZO..."
Sconfortato pronuncio queste parole mentre riposiziono la sedia al posto originario e mi dirigo verso la porta... Ma una mano mi blocca stringendomi il polso e fermando così la mia uscita di scena...
