Racconto di un amore Improvviso...

Troviamo una soluzione?

Luca

Non potevo andare a scuola...... Non sarei stato concentrato sulla lezione e proprio non aveva senso...

Ecco perché ora mi trovo fuori casa di Alex...

Non vi aspettate scenate... Non ho intenzione di entrare...

Ci ho pensato tutta la notte e ho capito che non servirebbe a niente, tanto suo padre non sarà ospitale con me!

"Spero proprio che almeno lo sia con Mia...!!!" Continuo a pensare mentre guardo la sua figura esitante davanti al cancello.

Ha paura, lo so..!! Perché anche io ne ho e tanta.... Ma quando si gira per trovare coraggio la incito a suonare il campanello... Vedo che serra i pugni e fa un piccolo salto sul posto come incoraggiamento, alza una mano e preme il pulsante... Subito l'inferriata scatta e Mia scompare alla mia vista...

Mentre me ne sto seduto in auto i miei occhi vagano su di essa...

Per fortuna che mio fratello oggi non deve lavorare così ho potuto utilizzarla...

Fino ad ora non ho mai pensato di prenderne una tutta mia, poiché uscendo sempre con Red usavamo la sua, ma pensando a dove potrei andare con Alex ed a quante cose potremmo fare insieme, inevitabilmente mi è venuta voglia di comprarmela subito!

Inizio a pensare al nostro primo appuntamento... Come fai a non fare un giro in macchina...???

SI SI SI .... Appena questa storia con suo padre sarà finita lo faremo!

Dritto in concessionaria Luca...!

Perché bisogna fare bella figura, quando esci con la persona che ami... Siete d'accordo??

Questo pensiero di fa formare un mega sorriso in faccia, che però scompare appena vedo Mia uscire dal portone con le lacrime agli occhi.

Subito esco dal veicolo pensando al peggio, appena la raggiungo, le dico... "Cos'è successo??? Perché piangi ??? Il padre di Alex ha fatto qualcosa di male a te o al mio angelo?"

Il respiro è affannoso ogni volta che tenta di iniziare a spiegarmi la sua voce viene strozzata da forti singhiozzi... Le appoggio una mano sulla schiena e con voce consolatoria le dico... "Mia tranquilla andrà tutto bene... Dimmi che è successo... Sono sicuro che c'è sempre una soluzione a tutto..."

Mi guarda, il suo volto è completamente zuppo dalle lacrime versate, il suo corpo trema leggermente e dalla sua bocca escono parole tristi.... "Quando ho bussato alla porta ad aprirmi è stato il signor Vittadini... Non me lo aspettavo perché di solito è la signora Ginevra, la governante, ha fare gli onori di casa... Sembrava quasi che mi stesse aspettando... In quel momento ho avvertito il mio cuore sussultare e battere sempre più forte...Avevo paura, non so perché ma Luca... Suo padre in quel momento faceva veramente timore..."

"Ti ha fatto del male...??? Tranquilla ora sei al sicuro... Lontana da lui...!!!" le dico ed istintivamente la allontano ancora di più da quella casa...

"No no non mi ha fatto niente tranquillo... Mi ha solo chiesto di seguirlo nel suo studio, ingenuamente ho fatto come mi diceva, la speranza che Alex fosse li superava ogni mia angoscia.... Ma l'ufficio era deserto, di lui nessuna traccia...

Suo padre si è immediatamente diretto e seduto sulla sua poltrona... E cazzo dovevi vederlo, era cosi rilassato che mi ha dato sui nervi, mi guardava con occhi gelidi mentre mi diceva che potevo anche evitate di cercare suo figlio perché non me lo avrebbe fatto vedere né oggi né mai più...!