Racconto di un amore Improvviso...

Primo giorno università Alex

Alex

Ciao a tutti è un po' che non ci sentiamo oggi inizio l'università e proprio ora sto salendo in macchina salutando Logan il mio autista o meglio quello di mio padre...

Perché dovete sapere che nonostante io abbia la patente e la macchina lui non mi permette di guidarla ...in più è ancora molto incazzato per quello che ho combinato in vacanza, inutili sono state le balle inventate per nascondere la verità che anche volendo non avrei mai potuto spiegargli.... Per fortuna sono riuscito a tenere tutto per me senza rivelare niente al mio vecchio e con una grossa lavata di capo me la sono cavata...

Come sempre Logan mi saluta con un'alzata del capo, come me anche lui non parla molto. Senza aggiungere altro salgo in macchina....

Il vero problema di mio padre è che non si fida di me anzi diciamo che non si è mai fidato e penso che mai lo farà... mi controlla su tutto da quando la mamma è morta e in un certo senso capisco, io solo l'unica cosa che gli è rimasta, ma a volte vorrei tanto mi lasciasse vivere la mia vita.

Ma tornando a me non riesco davvero a spiegarvi quanto io sia eccitato al pensiero della nuova avventura che mi aspetta, un brivido mi accarezza la schiena e penso "non vedo l'ora di ricongiungermi con Mia" ... Sicuramente sarà li ad aspettarmi davanti all'entrata.

Improvvisamente l'auto si ferma ed io mi rendo conto che siamo arrivati e come immaginavo eccola davanti all'ingresso......

APPROPOSITO non fatevi troppi film Mia è la mia migliore amica pensate che ci conosciamo fin dai tempi delle scuole elementari. È sempre stata iperprotettiva nei miei confronti e picchiava tutti i bambini che osavano bullizzarmi o prendermi in giro purtroppo sono sempre stato molto timido ed estremamente chiuso.

Ed è per questo che le voglio un gran bene anche se però non sono mai riuscito ad aprirmi a pieno, ma lei nonostante ciò non mi ha mai fatto troppe domande perché sa che io ho i miei tempi e che prima o poi le racconterò tutto ciò che mi passa per la testa.

Un piccolo esempio del mio essere introverso è che non molti mesi fa Mia ha saputo per la mia volta chi è mio padre e che lavoro fa e nonostante la mia classe sociale abbastanza elevata non ha mai cercato di approfittarne e per questo continuo a pensare di essere davvero fortunato ad avere lei come amica.

Forse dovrei parlarle di quel ragazzo perché in questi 30 giorni passati a casa in castigo non sono riuscito in nessun modo a non pensarlo. E mi maledico sempre di più per non aver aperto gli occhi...

Si in effetti avrei potuto dargli un cazzotto in faccia ma forse avrei anche voluto approfondire tutto quello che ho provato e che continuo ancora a provare.

Questa cosa mi tormenta, sono sicuro che non lo rivedrò più e stranamente solo al pensiero provo un nodo alla gola e i miei occhi diventano lucidi.

Ma che cazzo mi prende!!!!!????? Cerchiamo di riprendere il controllo....

Alla fine è stata una sega ben fatta ......... Sì decisamente ben fatta......

La sua pelle profumava di vaniglia e al semplice ricordo dei suoi muscoli trasalisco dal piacere e tutte queste emozioni mi si scagliano improvvisamente e la voglia di toccarmi è altissima... Ma mi ricordo di essere in macchina con Mia che mi aspetta trepidante poco di distante da essa....

Merda e poi sono in macchina con Logan... direi non sia proprio il caso di fare niente.... Mi sembra strano ma posso dichiarare con certezza che mi sono allineato, anche se un po' in ritardo, con quello che presumo facciamo tutti i ragazzi della mia età...

Avete capito cosa intendo... soddisfare il mio socio traditore che dal quel giorno richiede un po' di cura prima di andare a dormire ed in quei momenti penso a lui .... dicendo spesso il suo nome....