Racconto di un amore Improvviso...

Intuizione...

Luca

Sono passati 4 giorni da quando il signor Vittadini lo ha allontanato di me con la forza.... Ed è dall'ora che non lo sento, io e Mia abbiamo provato in questi giorni ha ritornare a casa sua ma non ci hanno mai fatto entrare.

Mi sono anche piazzato fuori casa per pomeriggi interi, sperando che lui uscisse per una passeggiata o una commissione...

Ma del mio micetto neanche l'ombra....

Quando vedevo uscire la governante il mio cuore si alleggeriva leggermente, perché lei era l'unica che mi dava informazioni su di lui...Ma tutte le volte rimanevo deluso da quello che mi riferiva, infatti Alex aveva praticamente smesso di mangiare, non usciva mai dalla sua stanza ma cosa ancora più triste non proferiva parola con nessuno, nemmeno con lei.....

Si vedeva che questa situazione la preoccupava seriamente e anche io non riuscivo più a sopportarla...

Ora sono a scuola e sto elaborando questi pensieri invece di seguire la lezione di chimica... Come avrete capito il mio piano ha fallito, speravo che appostarmi sotto casa e aspettare per molte ore gli avrebbe fatto capire quanto tengo a suo figlio...

Ma invece, esce dall'abilitazione per recarsi in ufficio e manco mi vede... gggrrrrr...😡

"QUANTO MI IRRITA QUELL'UOMO..."

Ma voglio a tutti i costi che sia mio suocero... Quindi non mi arrendo...

Raggiungendolo ovunque si trovi.....  Lo convincerò che io e Alex siam....

Aspettate un attimo... CAZZO.... E se lo volesse trasferire altrove, come avevo pensato sin dall'inizio, ma non cambiandogli semplicemente indirizzo perché potrei raggiungerlo senza problemi, essendo nella stessa città.

Ma per stare sicuro dovrebbe cambiargli PAESE.... CAZZO... NO....

E mentre formulo questo pensiero mi alzo bruscamente in piedi facendo un rumore stridulo con la seria...

Ignoro le riprese del professore che mi vieta di uscire dall'aula e mi invita a rimettermi seduto, ma io d'istinto prendo le mie cose dirigendomi in fretta verso la porta....

"Devo raggiungere il prima possibile la segreteria... Spero proprio di sbagliarmi..."

Appena entro la signora alla scrivania alza immediatamente la testa, come spaventata, poiché dalla foga che hanno i miei pensieri sono entrato molto bruscamente...

"Scusi non volevo spaventarla ma avrei una domanda super urgente da porle...!!"

Sono molto agitato, solo al pensiero di non vederlo più mi sembra di impazzire e si deve notare perché la signora mi risponde con tono cortese e rassicurante...

"Dimmi ragazzo se posso ti aiuto volentieri...!"

"Grazie... Ecco vede mi sono reso contro che il mio amico Alex Vittadini non viene a lezione da 4 giorni e non riesco neanche a contattarlo per telefono per caso lei ha saputo qualcosa dal padre...??? ......... Non so un suo possibile trasferimento...???"

E mentre pronunciavo queste parole urlavo nella mia testa.... "NO TI PREGO DIMMI DI NO...... DIMMI CHE è ASSENTE PER MALATTIA MA CHE TORNARA' PRESTO....... TI PREGO...."

Mentre aspetto una sua risposta, mi accorgo del cartellino attaccato alla sua maglia... Il suo nome è Anna... Notando che mi fissa senza dire niente...  Aggiungo..

"Lo so che sono informazioni che non dovrebbero essere rivelate per la privacy ma tengo veramente tanto a quel ragazzo e ho bisogno di sapere se sta bene... Se vuole signorina Anna può non dirmi niente io le faccio solo una domanda e lei annuisce se è sì..."

A quel punto lei si alza con un sorriso furbetto che le incornicia il viso, mi dà una piccola pacca sulla spalla e mi dice...  "Visto che sei un così gentile ragazzo e mi hai dato della signorina... Ti svelo un piccolo segreto proprio riguardante la mia gioventù, ero molto popolare tra i miei coetanei per non... aver mai seguito le regole..." ridacchia... "E bè... Questa mia dote me la sono portata avanti sino ad ora..."

"MI PIACE QUESTA DONNA..." 

Penso mentre il mio viso si rallegra leggermente ascoltando le sue parole.... Subito che risiede e inizia a digitare nella tastiera del computer...

"Allora.... Hai detto Alex Vittadini vediamo... un po'...Bingo... si è assente da 4 giorni...  Il padre ha contattato subito dicendo che non stava bene... Maaaaa... Qua c'è scritto... Che proprio stamattina sul presto il preside ha ricevuto una chiamata  per richiedere la preparazione dei documenti di trasferimento... Cheeee.... eccoli lì.... Ho proprio qui pronti per essere firmati... Di questo passo la domanda andrà già in porto per fine settimana prossima..."

"CAZZO HO UNA SOLA SETTIMANA..."

"Scusi Anna mi potrebbe dire dov'è il trasferimento...???"

"Certo vediamo un po'... controllo subito...!!"

China la testa ed inizia a leggere i documenti e, poco dopo......

"Ecco trovato, Londra.... Esattamente come avevo immaginato tutto è previsto per iniziare le lezioni tra circa 2 settimane..."

"NO NO...... COSA POSSO FARE...??"

Il mio cervello non vuole collaborare ed anche il mio corpo risente immediatamente di questa notizia, ho un piccolo cedimento e mi devo appoggiare alla scrivania per non cadere, non pensavo che il padre si mobilitasse così in fretta...  "Che pezzo di m..."

"Ei ragazzo stai bene??? vuoi un po' d'acqua...??" mi chiede gentilmente e seriamente preoccupata Anna....

"No no sto bene... non si preoccupi... ora ritorno in classe... grazie mille per avermi dato le informazioni che cercavo....   E' stata un mito ..."

Lei mi sorride molto amichevolmente e mi dice che se avrò ancora bisogno non devo esitare ma chiedere a lei senza problemi....

Esco dalla segreteria e mi dovrei dirigere in classe, lo so, ma invece mi ritrovo fuori dalla scuola diretto al parcheggio, rendendomi contro che però non ho le chiavi della macchina, giustamente le ha Red...

"Mi serve per forza una macchina tutta mia...!"

Non mi va proprio di tornare in classe e di prendere un mezzo pubblico per tornare a casa ancora meno... Quindi mi dirigo, senza pensarci troppo, al parco vicino all'università...

Forse un po' di tranquillità mi farà calmare e trovare una soluzione...

Voglio rivederlo... Ho bisogno di rivederlo...

Il giardino è molto bello... ma non sono in vena di guardare cosa mi circonda, invece mi sdraio all'ombra di un albero e i miei pensieri ritornano al fantastico pomeriggio trascorso col mio angelo sotto il salice, ero così felice di poterlo abbracciare e coccolare...

"MI MANCA... CAZZO.... MI MANCA TERRIBILMENTE..."

Chiudo gli occhi e una lacrima mi riga il volto....

Sono veramente esausto.... Mi sento perso in questo momento... Ma non ho intenzione di mollare.. Quindi mi rannicchio su me stresso e inizio a piango...

Non è da me, lo so.... Ma ne ho bisogno ...!! Per poi... DOPO... Essere più determinato e forte di prima....

Non so calcolare il tempo che era passato.... Ma quando le lacrime hanno smesso di uscire mi sono sentito più leggero..  Più rilassato... 

Talmente rilassato che ho aperto gli occhi ed iniziato ad osservare le foglie che venivano mosse dal vento, nel mio cervello non c'erano pensieri.... Una calma apparente.... Prima del buoi totale....

Finalmente dopo 3 notti insonni la stanchezza prese il sopravento sulla mia mente e mi addormentai... 

                                                        💥💥💥💥💥💥💥

Ecco un nuovo capitolo..... Buona settimana a tutti..... Luca è super triste... Ma vi prometto che questa sua tristezza non durerà a lungo....

Come lui stesso ha detto... "Ha tutto c'è una soluzione... "