Zoe Hart, ragazza di 17 anni, occhi azzurri, capelli neri. Vive con sua madre in una villa a tre piani,a Orlando. È bella, simpatica,gentile con tutti, talentuosa e ama le avventure. Vorrebbe essere come la protagonista dei libri. Il coraggio non le...
Sono passate tre settimane e io stavo cercando di riprendermi un po' <<Zoe sei pronta, dobbiamo andare al pub assieme a Nicolas,David e Kristaf>>guardai Natalie già vestita sexy e truccata <<Arrivo...ma tu e Kristaf,fate sul serio o è solo per fare ingelosire David?>>rise <<Mi piace e sto bene con lui. David è fidanzato con Melinda>>la guardai <<si,ma con tutto il bene che le voglio,stai attenta>>mi guardò confusa <<perché?>>chiese confusa <<fa la corte al tuo uomo. E Lucy fa la corte al mio ex>>presi un vestito e lo indossai, assieme alle scarpe
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<<sei sicura?>>sospirai <<vediamo come si comporta stasera,ma ti avverto se Lucas è in quel pub,e tu lo sai,io torno a casa e non esco più con voi>>diventò rossa. Sentì dei passi e vidi Nicolas sorridente, stiamo cercando di andare d'accordo, visto che suo padre e mia madre si sposeranno a breve,ma il vero motivo è che vogliamo tornare a parlarci senza litigare ogni secondo <<Tu verrai,e si c'è Lucas, è il fratello di Melinda, fidanzata del nostro migliore amico>>incrociai le braccia <<scordatevi di me>>si avvicinò,lo guardai,era alto 1,90 e io ero bassa 1,60 <<Ascoltalo per una volta>>guardammo entrambi Natalie che uscì fuori ridacchiando <<Per favore, non rinunciare a una serata libera,solo perché quel traditore è nello stesso pub dove andrai tu. Non devi per forza parlarci e se lui si avvicina io sarò lì pronto a cacciarlo lontano da te>>sospirai <<Uffa, non è giusto che riesci a convincermi ogni volta>>sorrise <<è una dote che ho,solo con te sono gentile, non farmene pentire principessa>>mi baciò la fronte e uscì. Mi truccai, pettinai i capelli e presi la borsetta uscendo da camera mia e andando in soggiorno. Mia madre e Natalie stavano parlando con Nicolas e Alex <<scusate l'attesa>>mi guardarono <<eccoti...amore di mamma sei bellissima>>sorrise dandole un bacio sulla guancia <<Merito della mia stupenda mammina>>rise <<confermo con lei>>risi alla battuta di Alex <<Nicolas,so che non importa che io te lo dica,na per favore abbi cura di lei.È un po' ansiosa da quando ha rivisto suo padre>>sospirai <<Mamma so badare a me stessa>>annui <<Si,a parole non ti batte nessuno>>confermò Nicolas <<Ma, purtroppo,mio figlio è molto forte, soprattutto se si tratta di picchiare,se dovessero farti qualcosa, speriamo di no, sono sicurissimo che lui spaccherebbe qualche osso per difenderti>>risi <<anche più di un osso. Spezzo a metà chiunque osa metterti le mani oltre il fianco,ed è già tanto se possono metterle li>>Natalie sorrise <<vale anche per te>>mi guardò <<se lei non vuole non la sfioro neanche con un dito,in caso contrario sarò felice di mettere le mani sui fianchi>>risimo e uscimmo ORE DOPO Stavo bevendo un drink,seduta sullo sgabello davanti al balcone,ero sola e annoiata <<perché non me ne sono accorta prima>>guardai Natalie innervosita <<di cosa?>>indicò Melinda <<Nata.... non mi prende in giro,su vede lontano un chilometro che sbavi per David, magari ti può dare fastidio perché vuoi molto bene a Kristaf,ma non sei gelosa>>sbuffò <<Dovrei>>sorrisi <<si,ma non puoi costringere te stessa ad amare qualcuno che non ami>>sospirò e andò da lui <<Parole sagge piccola>>guardai il ragazzo di fianco a me <<non chiamarmi così>>rise <<uuuu...e perché?>>lo guardai <<sei vecchio e pizzi di alcool.. potrei essere tua figlia>>rise <<Ma non lo sei. Andiamo>>mi alzai allontanandomi. Mi fermó mettendo una mano sul fianco, Nicolas sapeva che se qualcuno l'avrebbe fatto, sarebbe significa guai in vista,c'è l'eravamo detti prima di entrare. Infatti in pochissimi secondi si piazzò davanti a me, spostando il vecchio <<Ehy nonnino sparisci>>rise <<e tu sei?>>lo guardò arrabbiato <<Vuoi andare via con le buone oppure vuoi con le cattive>>mi guardò <<è la tua donna, capisco. Non voglio perdere tempo con una ragazza occupata. Arrivederci>>andò via e Nicolas mi guardò <<semplice. Vieni con me>>mi prese dal polso e ci sedemmo su un divanetto <<odio stare qua. Si stanno limonando senza sosta>>sospirai <<io sono più bravo>>lo guardai <<non voglio comunicare questo conversazione>>dissi freddamente <<puoi chiederlo anche alle tue amiche cheerleaders, ho fatto il giro su tutte>>lo guardai schifata <<spero tu abbia fatti degli esami. Lo sai che io capitano delle cheerleaders ha avuto l'ADS?>>annui <<è l'unica che non mi soni fatto.. devo rimediare>>risi <<sai che esistono altre attività oltre al sesso>>ci pensò <<non ho bisogno di altro, faccio già football,la corsa campestre e a volte faccio lezioni di boxe ai ragazzi del primo e secondo anno,di che altro devo aver bisogno?>>sospirai <<Hai ragione, sei già perfetto>>annui <<l'hai capito finalmente>>scossi la testa <<no,era una battuta. Non puoi crederti perfetto in tutto. Hai un carattere odioso, non sei l'unico che possiede un genitale maschile. Sei la persona più egocentrica dell'universo e....>>mi zitti <<E cosa?>>scossi la testa <<non importa,vado a casa>>uscì andando a casa, in taxi. E prima di salirci lo vidi baciarsi con un'altra ragazza LA NOTTE Guardavo il soffitto da un'ora, non so perché non avevo finito la conversione, non so perché mi fossi innervosita a vederlo con un'altra ragazza,lui è la persona che odio da anni, non mi può dare fastidio.Mi alzai,misi le pantofole e uscì dalla camera scontrandomi con lui <<Dio... Nicolas>>rise <<ma come siamo belle,hai messo i pantaloncini che ti ho regalato l'anno scorso,mi sembra che avessi detto che facessero schifo>>incrociai le braccia <<cosa ci fai a casa mia,alle tre di notte?>>sospiró,appoggiandosi al muro <<è anche casa di mio padre>>lo vidi triste <<ho fame,vuoi fare uno spuntino con me?>>sembrò felice di quella richiesta <<in cucina o in camera?>>alzai gli occhi al cielo <<non farti venire idee strane>>annui. Andammo a prendere qualcosa da mangiare e salimmo in camera mia. Sedendoci sul letto e tra una chiacchiera e l'altra ci addormentammo
