Zoe Hart, ragazza di 17 anni, occhi azzurri, capelli neri. Vive con sua madre in una villa a tre piani,a Orlando. È bella, simpatica,gentile con tutti, talentuosa e ama le avventure. Vorrebbe essere come la protagonista dei libri. Il coraggio non le...
Oggi saremmo andati a mangiare in un ristorante pizzeria assieme ai amici. E Melinda è riuscita a convincere Lucas e Lucy a starsene a casa <<Lucas vuole a tutti i costi venire,sinceramente fa bene èmio fratello perché non dovrebbe esserci>>Natalie la guardó male,mi alzai <<ok,divertitevi>>presi l'acqua dal frigorifero <<Zoe non sarà divertente se non ci saremo tutti>>la guardai <<non ho voglia, fa troppo caldo oggi e non mi va di sudare,lo sapete che odio puzzare>>bevvi l'acqua,loro capendo il mio stato d'animo andarono via <<ciao piccolina>>Nicolas mi bacio la guancia e si preparo un caffe <<Ciao>>si giro per guardarmi <<Che succede?>>sospirai <<non vengo oggi...lui è ovunque io non ce la faccio più. Non voglio più uscire di casa>>mi scesero le lacrime e dal nervosismo mi si ruppe la bottiglia e mi tagliai <<merda>>mi aiutó e poi mi medicó la ferita. Puli a terra,mi misi sul ripiano e lui davanti a me <<ascoltami...tu non puoi rinunciare alla tua vita per lui. Verrai e so anche come farlo arrabbiare>>scossi la testa,mise le mani sulle mie cosce,sa che mi fa impazzire essere toccata lì. Degluti <<Nik...leva le mani>>le mise sul ripiano e sorrise,respirai di nuovo <<lui è gelossissimo di me. Quindi farò il cascamorto con te,e vediamo quanta voglia avrà di restare>>mi morsi il labbro <<non lo so,io non sono brava a fare questi giochi>>si avvicinò alla mia faccia <<Se ricordo bene,i giochi a te piacciono molto>>sussurrò facendomi diventare tutta rossa <<N..Nicolas>>fece un piccolo ghigno <dimmi piccolina?>>sbuffai,confusa <<non farlo>>si allontanò <<va bene principessa. Vai a farti super sexy,io chiamo le ragazze>>si avvicinò al mio orecchio <<Sempre se non vuoi restare qua e goderti il momento. Ho in mente un paio di cose>>arrossì <<Vado>>scesi e andai di corsa in camera mia. Mi vestí e mi guardai indecisa,mo scesero le lacrime. Non sapevo cosa provavo,ero confusa,arrabbiata,triste
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<<sono felice che hai cambiato idea e le idee di Nicolas sono sempre stupide...>>Natalie entrò e mi guardó <<per fortuna ci sei tu e non Melinda,non avrebbecapito>>si avvicinò e chiuse la porta abbracciandomi <<che succede, è per il piano stupido di Nicolas >>sosporai <<Nicolas...è lui il punto>>ci misimo sedute sul letto <<avete litigato?>>scossi la testa <<magari, sarebbe più semplice>>ci pensó <<ti piace?>>sbuffai <<non lo so>>mi guardó <<sarai attratta da lui,come tutte>>annuì incerta <<sarà sicuramente cosi>>mi alzai per truccarmi. Misi il mascara e del lucidalabbra. Andammo al ristorante e vidi Lucas pomiciare con Lucy. Stavo andando via ma fui fermata da un braccio <<Nata,vai>>andò dentro. Mi tenne dai fianchi <<due cose...>>sospirò <<cosa vuoi?>>sorrise <<numero 1: se scappi ti prendo sulla spalla e non immagini cosa ti combino..>>degluti <<numero 2: sei super sexy cazzo>>la vicinanza mi stava facendo impazzire <<cosa succede se scappo?>>fece un sorriso malizioso <<sai bene di cosa sono capace>>mi bacio la guancia <<andiamo. Devo vederlo bruciare >>disse. A fine pranzo andammo tutti a fare una passeggiata e Melinda stava flertando con Nicolas, e mi sentivo il sangue bollire nelle vene <<David>>si fermo si girò. Lo tirai dal braccio e mi guardó confuso <<non è la tua fidanzata?>>annuì <<Si,ma finché è occupata. Mi posso concentrare su Natalie>>gli diedi una pacca <<no>>rise <<sei gelosa?>>lo guardai <<cosa....no>>rise <<Zoe ti conosco da anni. Sei gelosa>>rise facendoli girare. Si avvicinò Lucas <<uno così non potrà mai stare con una come te>>lo guardai turbata <<come me? E come sarei io?>>si Lucy <<sfigata,brutta e hai la faccia da troia>>David mi tenne dal polso <<troia. Ne vuoi ancora. Ti sfascio la faccia>>mi portò più lontana <<cercavo di dirtelo>>Nicolas si avvicinò ma Natalie lo fermò <<Nik no,non ne vale la pena>>si avvicinò a me e lo guardai con le braccia conserte <<Vado a casa,da sola>>andai verso casa,ma mi bloccò <<ma che ti prende?>>Melinda si avvicinò <<torba dalla tua conquista. Non ho tempo>>andai via,mi sedetti a bordo piscina e sospirai <<Sei gelosa?>>mi alzai andando in camera mia. Mi seguí e mi fermò e fui attaccata al muro <<rispondimi>>rimasi zitta <<no...non sono gelosa di te>>si avvicinò al mio orecchio <<sicura?>>mi guardó <<si...Puoi anche scopartela. Non è un mio problema>>mi accarezzò il braccio <<d'accordo>>mi baciò la guancia e si spostò
