<<mamma cosa significa che è uscito di prigione?>>lei mi accarezzò la schiena
<<i suoi genitori hanno pagato la cauzione. Ma ha un ordine di restrizione. Se si avvicina a te la cavigliera suona e loro lo riportano dentro>>sbuffai appoggiandomi al muro
<<mi rovinerà di nuovo,sai che è così>>sospirò avvicinandosi
<<devi stare calma,non sei sola>>indicò la stanza di Nicolas
<<sul serio mamma,mi ha lasciato una stupida litigata con Melinda. Ora è fidanzato con una gallina stupida e arrogante...io lo amo ancora e vorrei che quella sparisse subito>>sentivo il cuore accelerare,Alex mi diede un bicchiere d'acqua
<<vai cara parlo io con lei>>lei andò via
<<mio figlio è fatto così Zoe,per nascondere i sentimenti sbatte la testa forte. Quella ragazza,Julia,non l'ama,lo so perché me l'ha detto,ci sta bene,ma lei non è te. So bene del lato di mio figlio,ero così anche io,lo sono ancora un pochino>>risi
<<non odiarlo. Ci tiene ma non lo ammetterà>>uscì dalla sua camera con le cuffie alle orecchie
<<la madre di Nicolas era così pura e tranquilla. Non capisco come faceva a stare con me,ero sempre agitato e non ero puro,per niente. Lei mi calmava. Ma quando ho conosciuto tua madre,è cambiato tutto. È così piena di vita energetica,solare e soprattutto forte. Siete uguali voi e vi amo entrambe>>lo abbracciai
<<sei come un padre per me>>mi bació la testa
<<non perdere la speranza con lui>>entrò in soggiorno e mi guardó
<<Pa che succede?>>mia madre entrò
<<Zoe...la nonna è morta,lui l'ha...>>mi misi seduta a terra con la faccia fra le mani
<<Nick>>annuì. Mi prese per mano e mi portò in camera sua
<<Julia vai>>rise
<<no>>stavo per andare via ma Natalie e David si avvicinarono io,a bassa voce,gli raccontai tutto
<<tesorino>>David mi abbracció e Natalie si uní
<<Julia>>si sistemò
<<vai fuori ora. Mi sono rotto dei tuoi capricci da bambina di tre anni. Ora vai via,immediatamente>>la sua voce rimbombó per tutta la stanza,si alzó
<<non mi puoi dare ordini>>strinse il pugno
<<è una situazione molto delicata,la conosco da tutta la vita,ti chiamo io più tardi ok?>>annuì
<<ma dopo facciamo sesso>>uscì sbattendo la porta. Siamo ancora alla casa sul lago,mia madre viene a trovarci tutti i giorni. Mi andai a sedere sul letto,lui si inginocchiò davanti a me accarezzandomi le ginocchio
<<vuoi dell'acqua?>>annuì,mi possó una bottiglietta d'acqua e bevvi colmandomi
<<se è arrivato a mia nonna,presto arriverà a me>>sentivo il cuore accelerare sempre di più,lui guardó i nostri amici
<<noi andiamo a prendere qualcosa da mangiare>>uscirono e lui chiuse a chiave,mi tolsi la felpa rimanendo in top,ero sudata
<<non ti succederà nulla,te lo prometto>>cercavo di calmarmi ma era inutile. Si avvicinò a me
<<Nick,dovresti essere con lei>>mi prese la mano
<<lei non è te>>si avvicinò
<<mi hai lasciato tu. Hai creduto a Melinda e non a me>>annuì
<<sono stato un cretino>>mi alzai
<<un coglione>>guardai fuori e vidi Julia seduta sulla sua macchina
<<ti sta aspettando>>si alzó e si mise dietro di me senza appoggiarsi
<<cosa ci faccio con lei?>>mi girai e fummo vicini
<<non lo so,ma puoi rimanerci>>andai alla porta ma mi fermò dal fianco facendomi girare e fini contro il muro con lui davanti
<<voglio te. Vorrò sempre te>>sentivo le guance ardere sotto il suo sguardo
<<Nick>>mi morsi il labbro
<<Cristo Santo..Zoe,smettila>>degluti
<<non possiamo,sei fidanzato con Julia e...>>si avvicinò al mio orecchio
<<non voglio lei. Ti voglio di nuovo nella mia vita,ti voglio di nuovo mia>>mi bació il collo e ansiamai
<<Nick...merda>>scese e mi bació la scollatura del top,mi morsi il labbro eccitata
<<se vuoi che mi fermo dimmelo>>degluti
<<vorrei che tu lo facessi. Vorrei danvvero tanto..>>sorrise
<<ma..>>ansimai
<<non ci riesco,mi fai ancora impazzire>>sorrise abbassando la mano mettendo sulla cintura dei pantaloncini
<<non voglio che litighi con la tua ragazza>>mi bació la guancia
<<hai ragione...Julia è la mia ragazza,non dovevo spingermi oltre,ero vulnerabile e io me ne sono approfittato>>si spostò. Lo abbracciai e lui mi strinse a sé
LA SERA
<<stai bene?>>guardai mia madre sulla porta di casa
<<si mamma>>mi bació la fronte
<<chiama se hai bisogno>>sorrisi. Uscì e andai in camera mia e guardai il soffitto. Misi il pigiama e guardai la televisione
<<Zoe hai fame?>>mi guardó
<<non preoccuparti. Sto bene così>>ci guardammo finché non entrò Julia
<<non importa farle da mangiare. Ha già mangiato prima con sua madre>>uscirono e io mi buttai sul letto con le lacrime
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Voglio Te
ChickLitZoe Hart, ragazza di 17 anni, occhi azzurri, capelli neri. Vive con sua madre in una villa a tre piani,a Orlando. È bella, simpatica,gentile con tutti, talentuosa e ama le avventure. Vorrebbe essere come la protagonista dei libri. Il coraggio non le...