Zoe Hart, ragazza di 17 anni, occhi azzurri, capelli neri. Vive con sua madre in una villa a tre piani,a Orlando. È bella, simpatica,gentile con tutti, talentuosa e ama le avventure. Vorrebbe essere come la protagonista dei libri. Il coraggio non le...
Sorrisi senza che mi vide <<ti ho visto....comunque ti aspetto al Pub>>mi diede una pacca sul sedere <<ti picchio>>mi bació il collo e mise una mano sotto la vestaglia, accarezzò l'inguine gemetti <<N...Nik>>rise e andò via ridendo. Mi vestí e mi guardai mettendo le scarpe
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Feci la piastra e misi gli orecchini. Un po di trucco e il profumo. Feci un respiro profondo e uscì di casa. Quando arrivai davanti al pub,dove c'erano David,Natalie e Nicolas, mi suonò il telefono. Parcheggiati,spensi il motore e scesi rispondendo <<ciao mamma>> <<ehy piccola mia,come è andata oggi?>> <<bene,stamattina mi sono svegliata tardi>> <<per una volta che salti scuola non succede niente. Sei fuori?>> <<si,sto andando in un Pub con Nicolas e nostri amici>> <<fate i bravi,e non voglio diventare nonna giovane>> <<mamma,per favore>> <<ok,comunque ci hanno trattenuto qualche mese in più. Invece di due saremo quattro. Se hai bisogno di soldi mandami un messaggio e ti mandoil codice della carta di credito,Greta torna con noi>> <<va bene. Sono messa tutta in tiro e vorrei che la persona a chi voglio fare colpo mo notasse>> <<okok,salutami tutti. Buona notte>>misi il telefono nella borsa e raggiunsi i miei amici <<amica mia...sei strepitosa...non sapevo sapessi essere così sexy>>risi appogguandomi alla spalla di Nicolas <<mi ha ordinato di essere sexy e io l'ho fatto>>David rise <<uuuuu....ti fai dare già gli ordini,allora significa che hai ottenuto qualcosa in cambio,e direi una cosa piacevole>>indicò il succhiotto visibile sul collo <<vedi che con la gentilezza si ottiene tutto>>Nicolas mi strinse a lui <<David, Natalie..sparite>>risero. Entrammo e mi venne il batticuore <<nervosa bambina?>>degluti <<ho promesso di ballare,ma non lo faccio da due anni...e mi facevano ballare in quel pub perché il proprietario riceveva degli omaggio da me>>ruggi piano <<omaggi?>>>>annuì <<si>>sospirò <<di che tipo?>>ci pensai <<gli facevo fare dei ditalini oppure gli permettevo di leccarmi o di farmi mettere a 90° sul tavolo nel suo studio,oppure twerkavo sul suo cazzo>>mi fermò <<smettila...>>risi,mi avvicinai al suo orecchio <<a volte me lo infilava da dietro,oppure usava i suoi giocattoli...>>gemette <<stai giocando con il fuoco fragolina,non essereinsolente>>sorrisi <<ricordati,non sono la tua Sub...posso dire o fare quello che voglio>>ansimó <<hai ragione,ma viviamo insieme,quindi posso punirti quando voglio>>lo interuppi avvicinandomi ad un cubo <<eh no,ricordi il patto...se io non voglio una cosa,tu non potrai farla>>gli feci l'occhiolino e salì su un Cubo iniziando a ballare sensualmente,come avevo imparato due anni fa,da una mia lontana cugina.Due ore dopo un vecchio si avvicinò ma Nicolas non glielo permise, risi <<mi spiace nonnino,ma sono sua>>lanció dei soldi e andò via deluso <<non sapevo sapessi ballare così bene>>mi aiutó a scendere <<entrambi abbiamo tenuto dei lati nascosti>>annuì <<e la serata è appena iniziata>>presimo da bere e andammo a sederci in una panca rivestita di pelle,era abbastanza larga. Misi la schiena contro il suo petto bevendo il mio drink. Vidi molte ragazze mezze nude farsi fare di tutto,scullacciare,frustare,persino farsi mettere un collare <<ti ispira qualcosa?>>chiese vicino al mio orecchio <<quel collare secondo te fa male al collo?>>rise <<no,ma con quello la ragazza è completamente del Dom...lo vuoi?>>scossi la testa <<no,è troppo per me. Ma è eccitante vedere queste cose>>mi bació la spalla <<comunque,sei sexy da morire. Ce l'ho duro come la pietra>>ansimai a quell'afermazione. Bevvi ancora sentendo abbastanza caldo. Vidi Natalie e David in un angolo pomiciare strusciandosi <<quei due si stanno divertendo da matti>>rise vedendoli <<eh si...fra poco vedrai Natalie iniziate a twerkargli adosso e lui prenderla sulla spalla e portarla al piano di sopra>>continuai a guardare e fecero ciò che disse <<visto...vengono qua ogni settimana,tranne il venerdì>>risi <<venerdì è la serata mia e di Natalie>>annuì. Vidi un ragazzo,palestrato servire i drink <<è gay>>risi <<sai,pure tu saresti sexy da cameriere. Sei palestrato, sei sexy...il problema è....>>vidi Melinda avvicinarsi <<lei>>rise <<passerotto>>mi tiró e fui su di lui <<ciao Meli>>respirai profondamente <<Zoe,anche tu qua,chi è il tuo Dom..>>degluti non sapendo cosa rispondere <<io,lei è la mia gattina,fissa>>lei si zitti <<ma avevi detto che non ne volevi una fissa,che preferivi averne più alla volta. Come quando abbiamo fatto con la cameriera...ops>>mi tenne ferma <<ma ti diverti a fare la finta amica...>>annuì <<si,ho detto io a Lucy di sedurre Lucas>>mi tenne stretta a lui <<meglio così,perché Nicolas scopa molto meglio di tuo fratello>>ci guardó <<bene,ma ti avverto. Qua si fanno cose molto più serie>>annuì <<lo so bene,è per questo che sono senza biancheria intima,sono molto seria io. Magari più tardi Nicolas vorrà esplorare una galleria migliore della tua>>diventó rossa e andò via. Respirai e mi misi seduta <<ma solo io ho così caldo>>mi sventolai con la mano <<pure io>>mi girai e lo vidi sudare un po <<scusa...dovevo zittirla>>mi tiró dai fianchi e fui a cavalcioni su di lui <<non scusarti. Eri seria?>>mi morsi il labbro eccitata <<si>>fece scivolare la mano sotto la gonna del vestito e me la toccò facendomi gemere <<sei completamente nuda qua sotto,fantastico>>mi bació il collo continuando a toccarmi,gemevo e lui si mosse più velocemente <<Nicolas...>>mi guardó <<cosa c'è fragolina?>>ansimai <<ti voglio,adesso>>mi bació la collatura <<con quel tono,avrai solo delle punizioni>>spinse due dita dentro e gemetti più forte <<per favore>>leccó il collo <<ora dovrai aspettare>>mi bació tirandomi più su di lui,appoggiai le mani sulle sue spalle,mordendomi il labbro <<Ti prego, se continui così impazzisco>>si avvicinò al mio orecchio <<te l'ho detto che ti avrei fatto impazzire>>lo guardai <<se mi provochi, sarò costretta a fare altrettanto. E hai già un'erezione bella grossa>>ansimó <<saresti una dominatrice eccezionale>>risi <<preferisco essere legata che dover legare>>scesi e mi sistemai <<quindi mio bellissimo,sexy coinquilino,se vuoi farmi aspettare ok,ma non ti incazzare se qualche vecchio vorrà dare una sbirciatina mentre sono sul cubo>>mi avviai,ma fui presa di peso e messa sulla spalla e portata in un corridoio dalle luci viola <<ehi ragazzi>>salutai Natalie e David e lei rise <<hai fatto innervosire la tigre>>scherzó <<e ne vado fiera>>mi diede una pacca sul sedere facendomi sobbalzare,Natalie mi guardó <<deduco che ci vediamo domani>>rise <<si,fate i bravi>>disse Nicolas, Davide mo diede il pugno e andammo via. Si fermó. Apri la porta e la chiuse a chiave facendomi dare una capocciata su essa <<fai piano>>rise,appoggiandomi al suolo,mo massaggiai il punto dolorante <<scusami fragolina>>mi guardai intorno <<questa è una delle tante stanze rosse,è per chi vuole fare cose senza esagerare>>mi abbracció da dietro <<e quella valigetta sulla sedia cos'è?>>senti la sua presenza sul mio sedere <<giochi>>degluti sentendo il sudore scendermi lungo la schiena <<sei nervosa?>>sussurrò <<un po>>mi bació il collo <<non sei obbligata a fare niente che non vuoi,Non ti obbligo>>mi accarezzò la gamba <<è difficile crederti se mi accarezzi in quel modo>>rise <<allora mo sposto>>gli presi le mani e le misi sui finchi <<ormai ci sono dentro...voglio solo fare le cose con calma>>ansimó <<non hai idea cosa significa esserci davvero dentro>>aveva la voce tremolante. Mi girai e lo guardai <<ehy..>>degluti <<possiamo parlare un po prima di fare tre cose, voglio essere completamente sincero con te>>annuì <<certo che possiamo>>lo portai sul letto <<ho iniziato dopo che mamma è morta,ho conosciuto una donna,più grande di me,era la proprietaria di un Night Club. Io 3ro un ragazzino di 14 anni e ne mostravo di più. Lei era la mia Dom,il suo Sub. Era tutto nuovo per me,ma erano sensazioni che mi facevano sentire vivo. Con gli anni imparai a essere un vero e proprio Dominatore,quella donna oggi è morta,per una malattia. Ma rimarrà sempre nel mio cuore,mi trattava come se fossi una persona speciale>>lo guardai mettendogli le mani sulle guance <<sei speciale...e se hai paura che ti giudico, forse non hai capito bene cosa cosa passato io>>dissi con le lacrime <<merda..scusa>>lo baciai zittendolo.Si sfilò la maglietta e gli baciai il petto fino ad arrivare sopra alla cintura. Mi guardó implorando,gliela sfilai e gli tolsi i jeans e anche i boxer, massaggiandolo,mi leccai le labbra e gemette. Lo presi in bocca,anche se era grosso, e mi strinse I capelli,per farmi più spinte. Appena fini mi misi a cavalcioni su di lui muovendomi sensualmente. Mi tolsi il vestito e ansimó. Mi buttò sotto di lui e si abbassò leccandomela tutta,strinsi i suoi capelli eccitata,salì baciandomi mordendomi il labbro. Mi succhió i seni e ansimai,mi toccò e mi bagnai <<allora,sei pronta a godere ancora di più?>>annuì. Prede la valigetta e tiró fuori due vibratori,uno grande e uno piccolo. Prese quello piccolo e si avvicinò,lo appoggio sul clitoride e lo fece partire. Mi bació il collo e gemetti sentendo il corpo impazzire. Si fermó e ansimai sentendo le due dita.Prese delle manette e mi ammanettó al letto,lo fece ripartire e inarcai la schiena,mi bació palpandomi un seno e lo succhió mordendomi il capezzolo <<Nik....oddio>>prese quello più grande ma notai che non vibrare e capi. Lo mise dentro di me piano piano facendomi godere,andò più velocemente leccandomi il collo. <<cosa ne dici,ti piace>>chiese fermandosi,per stuzzicarmi il clitoride <<rispondimi>>disse muovendolo velocemente <<oddio si. Ancora>>continuó poi lo mise via e sorrise guardandomi <<sei già bagnata>>chiusi gli occhi per riprendermi. Mi bacio la pancia e salì salì al collo. Succhió la pelle lasciando un segno <<ti prego...ne voglio ancora>>mise due dita e nel frattempo mi bació tenendomi un fianco,si spostò e mi guardó da lontano. mi slegó facendomi alzare sul letto,mi misi a bordo letto e me la leccó di nuovo,mi uscì un'orgasmo e sentí le sue mani sulle mie natiche. Strinsi i suoi capelli,si fermò e mi fece scendere,girandomi di schiena,mi bació il collo e scese lungo la spina dorsale. Strisció il suo membro sul mio sedere. Mi fece piegare,appoggiai le mani al muro mentre me lo mise da dietro,mi fece girare e mi bació sollevandomi,mi sbatte sul letto,si potesse ed entrò di me me,circibdai il suo bacino con le caviglie,aumentò la velocità mentre ansimavavo e gemevo. Appena fini si buttò al mio fianco e sorrise <<Cazzo..>>rise e mi bació la guancia <<ti conviene stare attenta ora>>poco dopo ci vestimmo e andammo a casa
