~Dannato Destino~ {♥︎BakuDeku♥︎}

10.

Katsuki pov.

Mi schiarì la gola mandando giù in pochi sorsi un té caldo prima di tornare di ronda.
Mi ero incontrato con Mina in un bar vicino alle nostre zone di perlustrazione e c'eravamo scambiati qualche rapida informazione sul caso dei rapinatori, sembrava che il lava cervelli avesse visto qualcuno di sospetto e lo stesse pedinando da qualche ora, ma nulla di certo. Invece Tamaki era andato in tutte le banche della zona a chiedere le posizioni delle telecamere di sicurezza così da segnalarle a Deku e mettere degli agenti a ogni schermo di controllo.

《Quanto mi dai sui nervi!》lasciai i soldi sul bancone uscendo scazzato dal bar seguito da occhi da procione che invece sembrava divertita iniziando a farmi domande scomode.
《E dai Baku!! Da quanto vi conoscete esattamente te e Midoriya? Che è successo per farvi mettere così tanta distanza??》scansai un braccio prima che la ragazza ci si potesse aggrappare e sbuffai infastidito.
《Ti ho già detto che non risponderò a queste tue merdose domande!!》
《Anche Kiri e gli altri sono curiosi! Faccio solo da porta domande! Forza forza, rispondi~》
Strinsi i pugni e agrottai le sopraciglia sempre più sul punto ďesplodere, ignorarla non era la soluzione, avrebbe continuato fino a quando non avrebbe avuto almeno una briciola di risposta, si era incaponita.
《Chiedilo a Deku se vuoi così tanto una risposta.》
《Ciò provato qualche volta, ma sfugge alle mie domande o con delle chiamate da parte del dipartimento o cambiando discorso con una maestria assurda! Poi noi ci conosciamo meglio, dai, abbi pietà per questa tua amica curiosa!》
Dannato nerd, come cazzo faceva a sfuggire alle domande di quella cozza?
《Daiiiiiii-》le tappai la bocca con la mano tentato di far partire qualche scintilla per chiudergli per sempre le labbra.
《Lo conosco da quando siamo in fasce, ora non rompere più.》
Non ľavessi mai detto... gli occhi della rosa presero luminosità immaginando chissà cosa è strinsi i denti, le avevo dato la mano? Bene, ora si sarebbe presa il braccio per poi passare a tutto il corpo.
《Quindi eravate ottimi amici!? Ma perché lo chiami Deku? È un dispregiativo no?》si mise a saltellare all'indietro contenta restando davanti a me e dando le spalle ai passanti di turno che dovevano scansarsi per non esser travolti.
《Non risponderò ad altro, torna alla tua zon-》mi bloccai quando un dito con ľunghia ľaccata di verde mi fu posato al centro del petto come una tacita minaccia.
《No no, tu ora risponderai invece, ho resistito anche troppo senza assillarvi, ora ho bisogno di risposte come minimo!》
Mi stava guardando tenendo le guance gonfie e il broncio, sembrava davvero un procione così ed ero pronto a prenderla per i fondelli, ma alcuni flash del passato passarono per la mia mente portandomi a irrigidirmi e stringere i pugni come a volermi trattenere dal prendermi a botte da solo.
《Sta sera lontani da orecchie indiscrete...》scrutai i passanti incuriositi fulminandoli uno ad uno, le persone non sapevano davvero farsi i cazzi propri.
《Sììììì!! Prometti!!》
《Promesso, ora spostati》guardai da un altra parte infastidito e sconfitto spostando lievemente Mina per poter passare e tornare alla mia pallosa ronda. In quella città non avveniva proprio un-

Delle urla di terrore e fumo giunsero da destra, dal fondo del viale e non mi diedi nemmeno il tempo realizzare a pieno il tutto che con delle esplosioni mi catapultai rapidamente nella zona seguito da Ashido che scivolava sui suoi fluidi.
Avevo citato le ultime parole famose, e questa volta erano ben accette.

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Izuku Pov.

《Erased!!》lo urlai all'auricolare dando così il via all'hero di entrare in azione mentre estraevo ľarma di servizio. Shinso aveva visto giusto, il sospetto era entrato in banca e era arrivato il fumo dando il via a urla di terrore e gente in fuga.
Corsi a perdifiato verso la banca, ero parecchio distante ma ne potevo intravedere il fumo acre prima che delle scintille ne diradassero una buona parte.
"Quanto vorrei un quirk per andare più veloce!" Sbuffai rassegnato mangiando metro dopo metro schivando i passanti spaventati che correvano lontani dal luogo.
Forse era già troppo tardi, intravedevo un sacco di persone uscire dalla banca, i criminali si erano già mischiati, secondo i rapporti erano veloci e abili nel confondersi grazie alle loro stranezze.
《La banca e vuota e non c'è più nulla.》a parlare era stato Erased.
《Ci sono dei feriti, chiamo subito i soccorsi!》AlienQueen.
《DOVE CAZZO SONO!?》Portai la mano all'orecchio per ľurlo di Dinamight e girai lievemente il capo giusto per vedere uno scintillio ďoro sotto il cappottino di un anziana che correva tra la folla forse più rapidamente di quanto ľartrite evidente che aveva poteva permetterle.