6- Giornata studio

264 13 0
                                    

Nessuno aveva mai visto Hermione più confusa di quel giorno.

Nella stanza non solo non aveva trovato Malfoy, ma quel bell'imbusto le aveva lasciato un pacchetto sul letto: incartato in un'elegante carta verde smeraldo con un nastrino argento.

Non sapeva proprio che aspettarsi...

Era convinta di trascorrere il tempo in quella stanza a dover obbligatoriamente eseguire gli ordini di quel furetto con i capelli platinati pieni di lacca.

E invece.

Dopo aver atteso per una ventina di minuti seduta comodamente sul letto- nel caso si fosse presentato il biondo, inutilmente- si era finalmente decisa ada alzarsi e a tornare nella sua sala comune.

Doveva scrivere due pergamene per un compito di trasfigurazione ed era meglio per lei iniziare subito per non rischiare di ridursi al giorno prima.

Se ci fosse stati Harry e Ron, sicuro con il sole che sorge ad Est, si sarebbero ritrovati il giorno prima nella sala comune cercando di portare a termine il compito improvvisando il tutto.

Lei invece lo avrebbe anticipato così da averlo pronto almeno cinque giorni un anticipo: si sa, lei è Hermione Granger.

Lei adora essere preparata, adora sapere cosa sta facendo e avere le cose sotto controllo.
Ma una cosa che in quel momento non poteva tenere sotto controllo e ne prevedere era Draco Malfoy.

Prima le chiede di incontrarsi nella stanza delle necessità, poi non si presenta ma anzi lascia un pacchetto regalo lì per lei.

Assurdo.

Tutto questo la confondeva e il vociare dei suoi compagni di casata non aiutava... Forse è meglio se vado in biblioteca.

Raccolse tutto il materiale: arrotolò le pergamene, chiuse con attenzione il calamaio, chiuse i libri di testo e il quaderno con gli appunti mettendo, poi, il tutto nella sua tracolla marrone.
Prese la prima penna che trovò sotto mano e la uso per farsi uno chignon e fissarlo con quel pezzo di cancelleria.

Materiale pronto e umore sotto i piedi, iniziò ad incamminarsi verso la biblioteca della scuola non prima di aver litigato con le scale.

Qualche rampa, sali di qua e scendi di là, finalmente giunge alla sua tanto attesa meta: gli scaffali ricolmi di libri, alcuni studenti in silenzio e l'odore pungente della carta a contornare il tutto rendendo questo luogo il posto più accogliente dell'intero castello.

Il posto più accogliente per lei in quel momento.

Li sicuro non sarebbe stata disturbata da nessuno, non ci sarebbero stati i primini a fare chiasso e, sperava, non avrebbe incontrato Malfoy.

Entrò con un piccolo sorriso sulle labbra, salutò la bibliotecaria e, con occhio attento, riuscì a scorgere un posto in fondo alla stanza.
Un po' nascosto e riservato, il posto perfetto per lei in quel momento.

Dopo aver posato tutto le sue cose sul tavolo, così da occupare il posto, e aver preso alcuni libri dagli scaffali, si butta a capofitto sul suo compito ignorando ciò che accadeva.

Era troppo concentrata per vedere una figura, alta e con movenze eleganti, fissarla da lontano.
Era troppi concentrata per vedere questa figura avvicinarsi dalla bibliotecaria e dirle qualcosa che era riferito a lei.

Semplicemente si stava concentrando su ciò che aveva davanti ignorando il mondo circostante.
Niente e nessuno l'avrebbe tirata fuori da quel suo stato di trance...

Se non una mano che le porge un bigliettino... La mano della bibliotecaria.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•

Hey salvee

Come vanno le vostre giornate??

Ecco a voi il nuovo capitolo!
Un capitolo di passaggio per staccare un po' la spina da Draco e le sue manie di protagonismo.

La storia vi sta piacendo??
Ceh io sto andando avanti ma non so che pensare ㅠ-ㅠ

Comunque, secondo voi chi è stato a mandare il bigliettino ad Hermione?

Ci vediamo al prossimo capitolo che GIURO uscirà a breve!

A prestoo~

Kiss me | DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora