pov's anastasia
"io penso di amarti."
dopo questa frase, il mio cuore inizia a battere forte e mi vengono le cosiddette "farfalle".
"io- anch'io. Anch'io mattheo."
ci baciamo e poi decidiamo di andare a "dormire. "
-
la mattina dopo mi sveglio, mi giro e mi scontro con il viso di mattheo.
inizio a dargli baci sul naso e intanto, noto che siamo nudi entrambi.
"mi dispiace svegliarti, ma dobbiamo alzarci."
"mh, buongiorno piccola."
dice, ancora con gli occhi chiusi.
mi da un bacio a stampo veloce, poi si alza lentamente.
gli do dei baci dietro la schiena, poi, mi alzo anch'io e mi reco in bagno per farmi la doccia.
"vieni con me?" chiedo
"eh, va bene."
entriamo in doccia.
mattheo si gira dall'altra parte, ed inizia a lavarsi.
"perché ti sei girato?"
"non posso guardarti, non riuscirei a contenermi. E se non mi contengo poi faremo tardi."
"sempre il solito."
alzo gli occhi al cielo.
dopo qualche minuto usciamo, ci asciughiamo e poi ci vestiamo.
-
usciamo dalla stanza e poi ci rechiamo in cortile.
ho già avvisato i miei amici che quest'anno non andrò alla tana.
le passerò con mattheo, speriamo bene.
"sai smaterializzarti?" mi chiede
"si."
"ok, dammi la mano così ci smaterializziamo."
mi sorride.
gli do la mano ed in un nano secondo ci troviamo a villa malfoy.
"casa dolce casa."
"è stupenda."
mi guardo intorno.
"c'è qualcuno?"
"s- ah no! c'è un biglietto."
"passeremo le vacanze a casa dei miei cari amici, i signori Parkinson. Hai la casa tutta per te, non combinare pasticci. Torneremo non prima di capodanno."
Narcissa"cosa dice?"
"abbiamo la casa tutta per noi."
si avvicina e mi bacia.
"vieni!"
mi prende il braccio e mi porta di sopra.
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i wanna be yours - mattheo riddle
Romancelei, una black; solare, premurosa, stronza solo con chi lo merita. Lui, un riddle; figlio di un'assassina, popolare, possessivo, manipolatore. Eppure tra di loro nascerà qualcosa. scusate per gli eventuali errori grammaticali, spero che la storia v...