<<SEEDS OF LOVE>>

II (Bart)

Stamattina mi sono alzato presto. Kate voleva vedermi, ma io non volevo vedere lei.
"Allora Bart, puó restare?"
Mi faceva pena, tutte le donne mi fanno pena, sono così... stupide, così facili. Mi basta uno sguardo per farle cadere ai miei piedi. Mi basta uno sguardo per portarle a letto. Alcune credono che sarà divertente. Poveri esseri inutili. Sono io che devo essere felice. Non m'importa ció che vogliono loro, non voglio saperlo, sono io che devo stare bene. Finché non sono soddisfatto non mi fermo, faccio alle donne ciò che voglio, come lo voglio e quando lo voglio. Non m'importa se piangono o mi supplicano di smetterla, finché ne ho voglia rimangono con me e poi, sono così sconvolte, quando ho finito, di.. divertirmi che, sembrano altre persone. Con gli occhi gonfi di lacrime, la bocca chiusa e l'aria sofferente, fanno tenerezza e io odio chi fa tenerezza.
"Si Kate, tutto il tempo che vuole, sarà un piacere averla qui" mi sforzai di sorridere.
"Oh Bart, grazie"
Mi abbracció e io mi staccai subito :
"Bene vado a farmi una doccia" ero già pronto per andaemene, quando Kate mi disse:
"Aspetta Bart"
Nessuno mi puó dire di aspettare, nessuno puó dirmi cosa fare, soprattutto qui a casa mia.
Mi girai di nuovo verso Kate, stavo iniziando ad innervosirmi.
"Cosa c'è ancora?"
"Oggi pomeriggio, dopo la scuola, puó venire Christine?"
"Perché oggi?"
"Ecco, perché così..."
Non ce la facevo più a sentirla parlare, o me ne andavo subito o avrei fatto qualcosa di molto spiacevole a Kate qui in corridoio. Farlo davanti a tutti sarebbe stata una novità, il pensiero di Kate stesa a terra mi fece sorridere. L'avrei presa qui. L'avrei fatto sicuramente, ma non ora. Aveva smesso di parlare e mi stava guardando impaurita. Povera ragazza.
"Bart, perché mi stai guardando così?" La sua voce, era un sussurro.
"Così come? Comunque si Kate, a dopo". Me ne andai e la lasciai li sola, incredula, prima di chiudere la porta la guardai e le dissi : "non vedo l'oro che arrivi oggi pomeriggio, ciao Kate".
Chiusi la porta del bagno, mi spogliai ed entrai sotto la doccia. Alle quattro sarei uscito per accogliere la mia ospite. Quella giornata sarebbe stata sicuramente molto interessante.