XXVII [Christine]

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"Buongiorno"
Aprii controvoglia gli occhi e lo vidi. Era davanti a me. La luce del mattino  illuminava il suo bellissimo viso. Sembrava un angelo.
Quello era davvero un buongiorno.
"Buongiorno" risposi con un filo di voce.
"Vorrei restare qui con te" mi disse Bart mentre mi accarezzava il viso. Sentii ancora i brividi lungo tutta la schiena.
Cosa poteva esserci di meglio di quella scossa elettrica la mattina?
Aspetta. Aveva detto vorrei? Cosa? Balzai a sedere sul letto. Cosa? All'improvviso ero sveglissima. Lo guardai incredula. Era perfettamente vestito con la sua camicia bianca e il suo completo blu. Cosa? Perché era vestito? Cosa? Avevo detto vorrei?
"Cosa?" Dissi disperata. Se ne voleva andare?
"Hanno chiamato dall'ufficio"
"Perché?" dissi esasperata.
Bart mi guardò come se non stesse capendo quello che gli stavo dicendo.
"Ci sono delle scartoffie da controllare Christine" disse come se stesse parlando ad una bambina.
Ero davvero così infantile? Così patetica? Provai fastidio per me stessa
"Buon lavoro"
"Ti ringrazio e perdonami se ti ho svegliata così presto, ma volevo che tu sapessi perché me n'ero andato" disse Bart come se non riuscisse a trovare un senso a tutto quello che stava dicendo. Sembrava smarrito, confuso. Mi fece una strana impressione vederlo in quel modo. Sorrisi e gli presi il viso tra le mani. La sua barba mi pizzicò dolcemente il palmo. Oddio.
"É stato un pensiero molto dolce Bart" dissi dolcemente. Gli diedi un bacio delicato sulle labbra. Mi sorrise timidamente e chiuse gli occhi
"Sono rimasto sveglio a guardarti tutta la notte. Sei bellissima Christine" disse con un filo di voce. L'aveva fatto davvero? Lo guardai negli occhi. Era serio, ma vidi tanto dolore in fondo ai suoi bellissimi occhi pieni di nostalgia. Gli mancava suo padre e io non potevo fare niente per farlo stare meglio. Era rimasto sveglio tutta la notte, a guardarmi. Non avrei mai potuto immaginare che qualcuno potesse fare così tanto per me. Che qualcuno potesse farmi stare bene, farmi sentire protetta e soprattutto rendermi così tanto felice. Se non fosse arrivato Bart tutto questo non sarebbe mai stato possibile.

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