"Sei bellissima" disse mentre con i denti torturava il mio labbro inferiore. Gemetti, incapaca di parlare. Le sue mani continuavano ad accarezzare la mia schiena nuda, e il mio sedere. Ero sopra di lui e sentivo la sua erezione spingere contro di me, mi desiderava, riuscivo a renderlo felice, riuscivo a rendere felice, il mio dolce e lunatico Bart. Solo pochi centemitri di stoffa ci dividevano e ci impedivano di diventare una cosa sola.
Risalì, ancora una volta con le sue esperte mani, per fermarsi sul gancietto del mio reggiseno che sganció subito, me lo sfiló velocemente e lo lasció cadere a terra, dove già c'erano il mio vestito e le mie scarpe. Un solo movimento e si voltó, mi ritrovai sotto di lui, le nostre labbra s'incontrarono di nuovo.
Appoggiai le mani sulle sue spalle e poi scesi, perdendomi nel suo corpo scolpito, sentii tutta la sua forza.
Era tutto perfetto i nostri respiri, i nostri corpi umidi per il sudore e le sue carezze, le sue attenzioni, fecero nascere nel mio ventre una delizisa sensazione.
Bart staccò le sue labbra dalle mie per appoggiarle sul mio collo, tanti, caldi, dolci e umidi baci inondarono il mio collo facendomi gemere. Lasció ancora tanti piccoli baci nel solco dei miei seni, mentre sentii le sue mani stringersi a coppa intorno a essi.
"Bart" ansimai. Tolse le mani dal mio seno e mi strinse le mani.
"Ssh" disse lui mentre con le labbra inizió a succhiare dolcemente un capezzolo, era una sensazione magnifica, venni percorsa fa infiniti brividi di piacere. Scoprì i denti avventandosi sull'altro capezzolo che morse leggermente. Mugolai, perdendo completamente la ragione, riuscivo a vedere solo lui, riuscivo solo a pensare ai suoi occhi profondi e ardenti che più e più volte quella sera si erano incastrati nei miei; riuscivo solo a sentire la sua erezione che si stava facendo sempre più marmorea.
"Così" disse soffiando su entrambi i miei capezzoli, che diventarono ancora più turgidi e sensibili, tutti i brividi si stavano concentrando nel mio basso ventre e io sapevo di essere sempre più vicina al piacere. Un'altra scia di umidi baci venne lasciata su tutto il mio ventre, fino all'elastico delle mie mutandine. C'era solo lui.
"Queste non ti servono più" disse Bart mentre mi sfiló le mutandine. Ero completamente nuda, esposta e indifesa, ma tra le braccia di Bart mi sentivo al sicuro. Si alzò un attimo da me per sfilarsi i boxer, non c'era più niente che potesse impedirci di perderci uno nell'altra. Rimasi incantata a guardarlo, il suo corpo completamente nudo era a dir poco perfetto, piccole gocce di sudore impreziosivano i suoi addominali scolpiti, i capelli arruffati, le labbra gonfie e la sua eccitazione, così tremendamente e irresistibilmente evidente, lo rendevano simile a una visione paradisiaca, che peró racchiudeva in se, tutta la passione lussuriosa, così potente da essere considerata un peccato infernale.
"Pronta?" Disse piano mettendosi a cavalcioni su di me.
Riuscii solo ad annuire, lo desideravo così tanto. Bart si piegó e dopo aver strofinato dolcemente il naso contro il mio entró dentro di me.
"Ah" ansimai, prima che le sue labbra sulle mie, coprissero i miei gemiti di piacere. Con una lentezza magnifica inizió a muoversi. Riuscii a sentire la sua delicatezza mentre mi riempiva completamente.
Ansimavamo insieme ogni volta che rientrava dentro di me e si spingeva fino in fondo. I nostri gemeti erano una poesia destinata a stamparsi per sempre nelle nostre menti, i nostri baci avrebbero scaldato in eterno i nostri cuori e i nostri abbracci ci avrebbero sempre protetto da tutto il resto del mondo, che era sempre troppo distante.
Tutte le emozioni che stavo provando mi sommersero e io non feci niente per trattenermi. Bastarono altre, poche spinte e poi mi lasciai completamente andare.
"Bart" urlai e venni stringendo le sue braccia.
"Christine" disse ansimando lui poco dopo e venne, accasciandosi su di me.
Avevamo il respiro spezzato, ma entrambi cercammo subito le labbra dell'altro, per perderci ancora e ancora nei nostri baci appassionati.
E dopo tutto quello che era successo, non ebbi più dubbi e glielo dissi:
"Ti amo" sussurrai senza fiato.
"Ti amo anch'io Christine" rispose Bart.
Sentii delle lacrime calde bagnarmi il viso.
"Perché stai piangendo?" Mi chiese Bart preoccupato appena mi vide.
"Perché sono felice, tanto felice" dissi scoppiando in singhiozzi."Ehi" mi disse Bart accarezzandomi la schiena ero stesa su di lui, con la testa appoggiata sul suo cuore. Il suo battito, mi aveva fatto perdere in troppi pensieri.
"Ehi" gli dissi poggiandomi sui gomiti.
"Tutto bene?" Chiese premuroso.
"Tutto bene" gli dissi felice. Poi peró vidi lo sguardo di Bart incupirsi, cosa stava succedendo?
Con un solo movimento mi fece alzare da lui. Scese dal letto e andó verso il cassettone della sua camera, aprii un cassetto e ne tiró fuori una scatola blu. Si voltó e con la sua solita eleganza tornò verso di me. Si mise a sedere sul letto e mi porse la scatolina, la presi e l'aprii subito.Era il braccialetto che mi aveva regalato prima che me ne andassi.
"Non so spiegarti quanto vali per me... so solo di averlo capito dopo che te ne sei andata" disse sincero, mentre rispose a tutte le domande, che mi ero fatta su quel regalo "É il mio modo di dirti grazie, per tutto Christine" mi disse mentre prese il braccialetto e me lo mise al polso. Ero rimasta in silenzio ad ascoltare ogni singola parola che mi aveva detto, guardai il ciondolo a forma di 'C' sul mio braccialetto e poi gettai le braccia al collo di Bart.
"Grazie" gli dissi non riuscendo a trovare le parole giuste, da dirgli per fargli capire quanto fosse importante per me.Mi voltai su un fianco e appoggiai, ancora la testa sul suo cuore, solo un lenzuolo a coprire i nostri corpi appagati. Sbadigliai.
"Buona notte Christine" disse dolcemente Bart.
"Buona notte Bart" dissi stringendo il mio braccialetto."Ti amo" mi disse Bart, prima che mi perdessi nel mondo dei sogni.
"Ti amo" biascicai felice, prima di addormentarmi, protetta dalle sue parole, dalle sue braccia e dal mio nuovo braccialetto. Sarebbe stata davvero una buona notte.▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽▼▽
Okay, sto per piangere, non so come ho fatto scrivere questo capitolo, ma ci sono riuscita e sono davvero davvero tanto felice. Mi piace da morire questo capitolo, proprio tutto. Voi, che ne dite?
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<<SEEDS OF LOVE>>
Romance"Grazie" gli dissi non riuscendo a trovare le parole giuste da dirgli, per fargli capire quanto fosse importante per me.