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Corro senza fermarmi mai, sono in un bosco per allenarmi, in mente cominciano a farsi vivi i ricordi.
Continuo a correre, la testa inizia a farmi male, forse è perché non ho fatto colazione stamattina, inizia a girarmi la testa e a vedere nero, per poi cadere.
Mi risveglio nel lettino di un'ospedale, diamine che dolore alla testa.

<<ben svegliata>> disse una donna, specificamente un'infermiera.

<<Perché sono qui?>>

<<Sei svenuta, delle persone che passavano di lì ti hanno vista e ti hanno portata qui in ospedale>>

<<capisco, credo di poter andare ora>>

<<no.>>

<<come no?>>

<<guardi lì>>

Mi giro e vedo mia madre, stesa nel lettino morta dissanguata, per poi guardare l'infermiera.

<<Questo è successo a causa tua ragazza, solo e unicamente a causa tua.>>

<<impossibile, non gli avrei mai fatto del male!>>

<<ah no? Guardati le mani tu stessa>>

Mi guardo le mani, ed effettivamente sono sporche di sangue, delle lacrime iniziano a scendermi.

<<ed ora, pagherai>> disse prendendo un coltello? Oh nono, non osare lurida schifosa goblin, solo ora mia accorgo che sono legata, fantastico direi.
Davanti a me mette anche una mini televisione, con un mini video, io che uccidevo mia madre..non me l'ho ricordo.

<<Stai ferma>> gli dissi, ma lei continuava

<<ho detto stai ferma!>> dissi urlando, per poi risvegliarmi nel letto di casa mia..era solo un sogno quindi, menomale direi.
Sono le 10:30 del mattino, così mi alzo e vado a darmi una sistemata per poi andare a fare colazione e uscire di casa.
Devo proprio ammetterlo, si sta divinamente qui senza Marcus, cristo se è fastidioso.

Marcus pov's

Le lezioni sono finite, e menomale direi.
È tutti così stressante in questa scuola, l'unica cosa positiva e che T/n non è qui. Cristo se la odio quella ragazza, ora pure devo cercarla, ma dico io, non posso non cercarla? Sicuramente sta facendo la bella vita, quindi cosa vogliono da me.
Vado in palestra ad allenarmi, per poi vedere entrare Lex.

<<cosa vuoi Lex.>>

<<niente, volevo solo parlare, tutto qui>>

<<Mi starei allenando.>>

<<per trovare la tua amata T/n? Che cosa carina>> iniziò a ridere, non te l'ho lascio dire.

<<no Lex, mi sto allenando per me. E parlando chiaramente, di quella ragazza non me ne importa nulla, può pure morire per i miei gusti, è fastidiosa, non l'ha sopporto.>>

<<ma se a malapena vi siete parlati venti volte, e direi che è anche troppo!>>

<<allora? Mi sta sul cazzo, punto e basta. Non voglio più sentire il suo nome, ne da te, ne da nessun'altro.>>

<<andiamo amico, stareste bene insieme!>>

Lo guardo per poi squadrarlo, ma si è ubriacato?

<<ti sei ubriacato oppure fatto di qualche sostanza stupefacente? Se t'intaressa molto T/n cercala tu e scopatela, ma non osare mai più dire una cosa del genere, intesi?>>

<<intesi>> disse per poi ridere di gusto e andarsene via, mancava poco e lo picchiavo.
Dopo due ore esco dalla palestra e me ne vado in camerata a lavarmi per togliere tutto questo sudore di dosso.

Mi metto addosso il pigiama per poi andare a dormire, e le giornate si ripetono come un loop di cui non ne posso più uscire

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Mi metto addosso il pigiama per poi andare a dormire, e le giornate si ripetono come un loop di cui non ne posso più uscire.

𝐷𝑎𝑛𝑔𝑒𝑟𝑜𝑢𝑠 || Marcus Lopez Arguello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora