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La ragazza dai capelli castani stava dormendo, fin quando non sogna cose del passato; stava scappando in un bosco, la ragazza poteva avere sette anni, correva senza fermarsi, degli uomini la stava inseguendo senza un valido motivo, si guardò sempre alle spalle nella speranza che non ci fossero più, mentre guardava se venisse qualcuno da dietro, la bambina si scontra contro una donna, era bella, con un sorriso sul volto, la donna accarezzò la testa della ragazzina, docile e indifesa.
"Mamma mamma"
"Tesoro stai tranquilla, li distraggo io, tu scappa"
"No mamma non voglio lasciarti da sola con quelli" la bambina pianse, ma la donna la rassicurò cantandogli una melodia dolce, la bambina se ne andò, si girò è vide il corpo di sua madre steso a terra cha la stavano portando via. La bambina pianse mentre correva per tutto il bosco, i suoi occhi azzurri come il mare, pieni di felicità scomparve, ora i suoi occhi erano pieni di rabbia e tristezza, non aveva mai provato questo tipo di emozione, ma sapeva che se lo sarebbe portato con sé sempre, dentro di lei cresceva una rabbia tremenda, così correndo inciampò, è trovò a terra una pistola, la prese, vide gli uomini che avevano con sé la donna, così decise di sparargli, non si sentiva in colpa, anzi, si sentiva bene, andò verso la donna, oramai piena di sangue.
"Mamma svegliati ti prego" pianse..ma seppe che non si risvegliò più, il volto della donna non si vedeva, non riusciva a capire chi fosse neanche tramite il sogno, ma voleva scoprirlo a tutti i costi, anche se oramai si ricordò che la donna era morta davanti ai suoi occhi. Col tempo la bambina cresceva, ma dentro di lei, cresceva tanto odio e tanta rabbia, ma pure tanta tristezza.
________

Mi sveglio di scatto, guardo l'orario ed erano le 3:30 di notte, avevo rifatto quel sogno, ma ancora non capisco chi fosse quella donna, chi fosse mia madre. Mi alzo dal letto per poi andare in bagno, cazzo avevo delle occhiaie tremende, solo ora notai delle guance bagnate..avevo pianto durante il sogno? Io? T/n Baker stavo rimpiangendo dopo tempo? No, non può essere. Vado a lavarmi per poi mettermi ma divisa.
"Sono le sei e mezza." Dissi sussurrando, vado verso la mensa per poi prendere qualcosa da mangiare, fortunatamente è sempre aperta la mensa, dopo un cinque minuti entra il ragazzo ricciolino, se non sbaglio si chiama Marcus, i suoi occhi color marrone guardano i miei occhi color azzurro per un due minuti, forse dovrei parlargli? Tanto al massimo mi manda a fanculo.
"Ehilà Marcus" dissi con tono sia freddo, ma allo stesso tempo dolce, lui mi guarda pe poi proferire parola. "Ciao." "Come mai sei sveglio?" Dissi nella speranza di ottenere una risposta valida "cazzi tuoi? Vai a fanculo." Ma ho non ero seria riguardante am mandarmi al fanculo, ma lo ha fatto, un tipo scontroso direi, il ragazzo fece per andarsene, fin quando non gli dico codeste parole "grazie per ieri" lui sbuffa leggermente, "prego, fai attenzione la prossima volta. Non ho voglia di pararti il culo sempre da Chico" e se ne andò via lasciandomi da sola in quella mensa, vabbè che tipo strano.

Inizia la lezione, ed io vado in classe, entrano tutti, per poi entrare un professore..quel volto è abbastanza familiare.
"Piacere sono Gareth Brown, sono il vostro professore secondario per farvi imparare sul come difendervi"
Gareth Brown? Questo nome è così familiare..il suo viso pure, la sua voce..tutto è così familiare, ma non ricordo chi sia, ad un tratto la testa incomincia a farmi male..dio, non ci do tanto caso è ascolto la lezione, fino a quando codesto professore non mi guarda.
"Signorina, può dirmi il suo nome?"
"T/n Baker, perché?" Sul volte dell'uomo sembra che si stia domandando se mi conoscesse
"Nulla, ascolti la lezione attentamente" annuisco, sono certa di averlo visto..oppure è tutto frutto della mia immaginazione? Non lo so..non credo di stare diventando pazza, o almeno credo. Finisce la lezione, è nella mia testa rimbomba solo quel nome, Gareth Brown chi è? Perché do così tanta importanza al suo nome? Ritorno in camera per poi buttarmi nel letto, bisogno lo stesso sogno..ma stavolta con un particolare..

"Che hai fatto alla mia mamma?"
"Questo non lo saprai mai piccola T/n, ricordati questi nome, Gareth Brown."

Mi sveglio, e nel sogno quest'uomo mi dice di non dimenticarlo il suo nome..chi diavolo è realmente lui..devo preoccuparmi? Oppure è soltanto casualità? Penso che forse non dovrei farci tanto caso..ma è impossibile non farlo. Esco dalla scuola per farmi una passeggiata, fin quando non mi sento sia osservata e sia seguita..mi giro ma non ci sta nessuno..vado nella casa dove abitavo fino a qualche giorno fa..ancora il corpo è steso lì a terra, non mostro alcuna emozione a vedere ciò, cammino per la casa ed entro in camera oramai del mio defunto padre, apro l'armadio fino a quando non vedo una specie di porta incorporata..decido di aprirla è si apre uno scantinato..dio che puzza, scendo per vedere cosa ci sia, non ci sta nulla..eccerto delle carte..decido di leggerle.

Bonifico di 30.000 dollari, il signor. Baker ha svolto con grande successo il suo lavoro

Ma noi non abbiamo 30.000 dollari..oppure li avrà spesi tutti in alcolici..ma cosa ci avrà fatto con tutti questi soldi..questo bonifico è stato fatto nove anni fa..il due Novembre..il giorno in cui scomparve mia madre..non so come sia fatta..non so se è viva o morta..ricordo pochissimo..continuo a cercare ma non trovo nulla..devo vedere da chi è stato fatto questo bonifico...ci deve essere scritto..cerco nelle carte che ci stava scritto il bonifico.. fin quando non lo trovo..bingo
"Bonifico fatto da Gareth Brown" Questo nome mi perseguita..chiederò domani. Esco e ritorno al dormitorio, mi butto nel letto per poi addormentarmi.

𝐷𝑎𝑛𝑔𝑒𝑟𝑜𝑢𝑠 || Marcus Lopez Arguello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora