The real me | miraculous

capitolo 14 | amicizia e scoperte

Marinette's pov

Entro nell'Istituto con calma, visto che per una volta non sono in ritardo, e cerco i miei amici.

Tra la massa di studenti riesco a scorgere la folta chioma di Alya, e mi avvicino, notando che con lei ci sono anche Nino e Adrien.

"Hey ragazzi!" li saluto, una volta avvicinata ai miei amici.

"Hey Marinette" risponde Nino

"Wow, Marinette che arriva in orario, che evento leggendario!" mi prende in giro Alya, appoggiando il suo braccio sulla mia spalla.

"Hey, non prendermi tanto in giro! So arrivare in orario, con un po' di buona volontà" controbatto, girandomi verso di lei con un finto broncio.

"Si si, certo, se lo dici tu" ridacchia lei, e noto che Nino e Adrien ci stanno guardando divertiti.

Dopo qualche minuto passato in compagnia, suona la campanella, che ci indica che dobbiamo entrare in classe.

Alya e Nino salgono insieme le scale, stuzzicandosi come al solito, mentre io e Adrien li seguiamo, restando però leggermente più indietro.

"Buongiorno, principessa" mi sussurra il mio ragazzo all'orecchio, e mi sento arrossire, mentre un brivido attraversa il mio corpo.

"Dai, stupido, che fai? Così ci scopriranno" gli sussurro all'orecchio, con tono scherzoso, dandogli poi una leggera spinta.

"Be', prima o poi dovranno scoprirlo, non credi?" mi chiede, con un sorrisetto malizioso sul viso.

"Mh si, ma non oggi" "Va bene, come vuole lei, sua maestà" dice alterando la voce, e riesce a strapparmi una risata.

"Be', ora pensa a seguire la lezione"

Adrien's pov

Le avevo promesso che non l'avrei raccontato a nessuno, ma non ho potuto non dire niente a Nino; insomma, è il mio migliore amico, e poi gli avevo già assicurato che gli avrei raccontato tutto.

* flashback*

Dopo il nostro primo bacio, sono rimasto con lei ancora per un po', poi, circa alle 23:00 ho capito che era meglio passare subito da Nino, altrimenti si sarebbe fatto troppo tardi.

"Hey, ora devo andare. Ci vediamo domani?" "o-oh si, certo"

"Va bene. A domani principessa" La saluto, dandole poi un bacio sulla fronte.

"A domani" sussurra lei.

Esco dalla botola, notando che mi ha seguito, e salgo sulla ringhiera del balcone, da cui salto da un tetto all'altro.

Saluto per un'ultima volta la mia ragazza, prima di andare definitivamente.

Mi dirigo in fretta e furia verso la casa di Nino, sperando che non stia già dormendo, o che Alya non sia da lui; decido, quindi, di non passare per la porta principale, per evitare di disturbare il resto della sua famiglia.

Noto con piacere che dalla sua camera esce una luce, come quella di uno schermo: sta sicuramente giocando ai videogiochi.

Con un balzo raggiungo il fine bordo che circonda la finestra della sua stanza, e busso per richiamare la sua attenzione.

Nonostante avesse le cuffie, riesce comunque a percepire il mio segnale; quindi apre la finestra, facendomi entrare, e mi rimprovera: "Amico, sono le 11! Non potevi aspettare domani per raccontarmi tutto? "