CAPITOLO V : L'amore nel Dolore

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Sally's POV

Mh... dove sono? Sembra una stanza di un ospedale... Non mi ricordo niente, ricordo solo che stavo davanti agli armadietti a guardare le foto mie e di Larry, poi niente, buio... Che strano. Vabbè, ma aspetta... LA MIA MASCHERA? Oh merda... se mi vedesse qualcuno senza la maschera sarei umiliato a vita... <Oh ti sei risvegliato, Sal Fisher giusto?- Ma non coprirti la faccia..> Chi è questo ragazzo..? Sembra un dottore, ho paura... <Piacere, mi chiamo Charls Anderson, ma mi puoi anche chiamare Charlie. Io ero il tuo compagno di stanza 12 anni fa, mi ricordo benissimo di te. Quindi non nascondere la faccia.> Sembra gentile però. <Ti va di spiegarmi quello che è successo?> <...> <Non vuoi..?> <No no, è che mi ricordo poco...> <Eh beh, spiegami quel poco che sai, no?> ha detto sorridendo <Okay, allora; stavo davanti agli armadietti a guardare foto di me e del mio r-.> non gli voglio dire di me e di Larry.. se fosse omofobo? <Di te e del? Oh credo di aver capito, te e il tuo ragazzo, giusto?> l'ha presa bene... credo <S-sì... ecco poi non ricordo più niente...> <Ok quindi questo combacia.. sì.. mhm...> <Cosa sta facendo..?> <Bene, indagheremo su quello che ti è accaduto, nel mentre avvertiamo i tuoi famigliari e se vuoi anche il tuo ragazzo, va bene?> mi ha detto guardandomi dritto negli occhi, sembra un tipico dottore delle sere TV americane, quello bello amato da tutti. Quello che tutti lo metterebbero capo solo per andare sempre da lui a chiedere le cose principali... quelli che giuro- <Sal?> <Oh, sì, hum.. mi può anche chiamare Sally se vuole, Dottore...> ma a cosa stavo pensando? Devo evitare questo dottore se non voglio vagare con la mente per arrivare chissà dove. <Se ti serve qualcosa Sal..- Sally, basta che premi quel bottone ed arriverò subito. Sappi che sono sempre a tua disposizione.> <V-va bene.> ho detto evitando di guardarlo. Devo dimenticarmi come è fatto.> <Tutto ok?> <S-Sì!> <Oookay...> Oh, finalmente se n'è andato. Pfft... che noia stare in ospedale, non posso fare niente... vabbè, vuol dire che aspetterò Larry che arrivi... se arriva, e se non mi ama più? Dove stava tutto il tempo quando lo aspettavo? Ma dai! A cosa vado a pensare haha- E SE FOSSE VERO?-

Larry's POV

Quanto odio matematica... tanto è l'ultima ora, grazie al cielo, quindi dopo posso finalmente vendicarmi. <Larry Johnson puoi uscire prima, l'ospedale ha chiamato te.> <SI!> Che bello! Sally sta meglio, a Travis ci penserò dopo essere passato all'ospedale. Metto l'astuccio nello zaino e vado. <Che fai vigliacco, scappi dai tuoi problemi?> Chi ha parlato? Ovviamente Travis, certo che non capisce proprio mai questo bastardo. <Aspetta e vedrai caro pastorello> Tutta la classe ha riso, comprese le sue pecorelle. <Ma cosa fate! Ragazzi..!> Che tristezza che mi fa questo ragazzo, non sa nemmeno farsi degli amici veri. Beh, ora è arrivato il momento di andare da Sally, mi aspetta!

15 minuti dopo...

Eccomi qua all'ospedale, fortunatamente è vicino alla scuola, l'unico problema è il traffico... Fa niente, farei di tutto per Sally. <Buongiorno, sono venuto qui per visitare una persona> <Carta di identità grazie> <Ecco a lei> <...Perfetto, chi deve visitare?> <Sal Fisher, è il mio ragazzo> <Oh, okay, stanza 1029. Va dritto poi gira a destra e poi a sinistra e arriva.> <Grazie, arrivederci> <Grazie a lei>. Bene, adesso vado, non vedo l'ora di incontrare il mio Sally! Humm... dov'è che dovevo andare?- <Dritto...destr- Oh mi scus-> <Fa niente... cerca Sal Fisher?> Chi è questo dottore? <Humm, sì, mi saprebbe dire dove lo posso trovare?> <Certo! Io sono il suo dottore, lei dovrebbe essere Larry Johnson, giusto?> E come fa a sapere chi sono? E questo ragazzo dovrebbe essere il dottore del mio Sally? Stiamo scherzando? <Sì.> Mi sta già sul ca**o. <Eccoci arrivati, entra pur-> <SALLY!> <LA-> Neanche il tempo di fargli dire il mio nome, che gli sono piombato addosso abbracciandolo. Un abbraccio vero, uno di quelli che durano, uno di quelli emozionanti. <Che ca**o hai fatto per farti picchiare?> <...> Non mi interessa sinceramente, lo guardo negli occhi e gli do un bacio. <Fa niente, dopo ci penso io a Travis...> <Ora ricordo...Stavo guardando delle foto di noi due, quando da dietro a me è arrivato Travis che mi ha spinto per terra. Per poi iniziare a picchiarmi...> <Quello stronzo...dopo se la vede con me...> <Larry. Non fare niente.> <Per te tutto> gli ho detto sorridendo. <Non mi dire queste cose che arrossisco!> Ha detto coprendosi la faccia con le mani. Che carino quando arrossisce... <Sally... sai che io ti amo.. vero?> Ho detto alzandogli il viso con le mani. Mi guarda dritto negli occhi, senza nemmeno sbattere gli occhi. Gli ho dato d'istinto un bacio, uno di quelli veri. Non ce la faccio a resistere. lo amo.

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