undici

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vengo svegliata da Carola che urla mi sembra una scena già vista questa, osservo Carola in piedi che indica il suo letto ripetitivamente , mi alzo lentamente

"non c'è nulla sul letto"
dico facendo spallucce

"guardalo e li"
si avvicina leggermente e mi indica un minuscolo ragno, scoppio a ridere seguita da Serena prendo un fazzoletto e butto fuori il ragno dalla finestra

"cos'è hai paura di diventare spiderman"
dice Serena e scoppiamo a ridere

"che succede qui principesse?"
dice Mattia entrando in stanza, viene subito verso di me

"Carola stava per diventare spiderman semplicemente"
dico e Serena scoppia a ridere di nuovo

"voi siete strane"
dice Mattia e mi da un leggero bacio sulla guancia e così premuroso così dolce

"dai su fuori da camera nostra che ci dobbiamo cambiare"
gli dice Carola schietta

"a gli ordini ragnetta"
dice Mattia uscendo dalla stanza rivolgendomi un ultimo sorriso

"mm come procede con lui?"
dice Serena

"bene bene andiamo molto d'accordo"
dico sorridendo

"mm e invece Francesco"
dice Carola

"ieri hai fatto tardi e sappiamo che non eri con Mattia l'unico che ti ha seguito è stato lui quindi come è andata avete parlato un po'?"
continua Serena

"io e Francesco siamo stati insieme fino a tardi si, abbiamo parlato e abbiamo scherzato mi mancava ne avevo bisogno però ammetto che le parole che mi ha detto mi hanno fatto male ieri non gli ho chiesto chissà cosa ma gli e ne vorrei parlare"
dico schietta

"e su questo fai bene"
dice Carola

ci dirigiamo tutte e tre in cucina, oggi il tempo non è luminoso come solito anzi da aria di pioggia e io amo la pioggia

"buongiorno piccola"
mi sussurra nell'orecchio Francesco e si allontana subito, quanto è strano questo ragazzo

"ragazzi io oggi scappo a lezione ci si vede"
dico

ecco Rudy che mi aspetta sorridente come suo solito

"ciao Rudy"
sorrido

"buongiorno signorina sei di buon umore oggi"
mi sorride sempre di più e io annuisco sedendomi sulla sedia blu

"allora vorrei un brano in inglese, si sappiamo entrambi che il tuo inglese scarseggia un po' però ti puoi far aiutare e soprattutto puoi chiedere a me ogni volta che vorrai il brano è 'someone you loved'"
dice , una signor canzone mi ha dato

esce dalla stanza e inizio a studiarmela ma la vedo dura, chiederò aiuto a qualcuno, vado diretta in palestra

Francesco mi sta fissando da un po' e mi mette un po' ansia

"fuoco"
si avvicina Luigi e lo guardo male

"dai su che scherzo, il fuoco c'è solo con Mattia"
alza la voce apposta e Francesco si irrigidisce

"non dire cagate"
dico schietta

"per lui ci potrebbe essere eh"
dice schietto

"smettila su"
dico allontanandolo

finiamo palestra e andiamo tutti in cucina che è quasi ora di cena

finiamo di cenare e piove a dirotto , stiamo un po' tutti insieme sul divano, finché decido di alzarmi e andare in giardino ho bisogno di un po' di pioggia addosso, la pioggia mi ha sempre fatto sentire bene mi ricorda tante vecchie cose

CHIMICADove le storie prendono vita. Scoprilo ora