ventitre

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sono in palestra ad allenarmi un po' da sola, mi sento più tranquilla così posso pensare meglio

"non sei stata uno sbaglio tu, non sei stata qualcosa tratto solo dalle emozioni okay"
mi continua a risuonare ciò nella testa, Francesco ieri è venuto nella mia stanza dopo che ovviamente ha parlato con Luigi della mia reazione alla sua chiamata, non sono stata in grado di dirgli nulla io gli credo ma anche se gli credo cosa cambia questo?

"topolina"
entra Leonardo in palestra, ormai qui ho mille soprannomi

"ciao Leo"
sorrido

"come mai qui tutta sola?"
ricambia il sorriso

"avevo solo bisogno di allenarmi e di schiarirmi le idee e sai non ha funzionato"

"penso che un buon amico possa esserti d'aiuto, cos'è e per Nunzio? per Francesco?"
si siede affianco a me

"per tutto"
dico appoggiandomi alla sua spalla, ormai davvero non saprei che fare senza Leo

"posso solo dirti che Nunzio parla di te peggio di Francesca Tocca" scoppia a ridere "sai per Nunzio tu sei quella persona intoccabile quella persona che nonostante tutto sarà sempre il suo punto sensibile"

lo guardo seria, iniziò a giocherellare con le mani quanto odio questa cosa di me!

"ma lui sarà sempre il tuo punto sensibile?"
mi guarda dolcemente

"non so com andranno le cose Leo"
so che ha legato tanto con Nunzio e che vuole solo il meglio per lui e ovviamente anche per me è so che sarebbe contento di vederci insieme ma quello che mi lega a Francesco è diverso da ogni tipo di rapporto

"dai andiamo in casetta"
mi sorride

"mi porti sulle spalle"
li faccio il musino e annuisce, torniamo in casetta così con io sulle sue spalle e lui che non si lamenta minimamente del mio peso

"buonasera ragazzi"
ci sorride Carola che è sul divano con Luigi che istintivamente si gira verso di noi, vedo Luigi leggermente infastidito, scendo dalle spalle di Leo e lo richiamo nel corridoio

"mm che hai"
dico sorridente

"mi hai messo da parte da quando hai stretto questa amicizia con lui"
dice serio e io non posso che scoppiargli a ridere in faccia, Luigi e Luigi punto
"cos'hai da ridere?"

"che sei scemo ecco cos'ho da ridere, nessuno prenderà il tuo posto Gigi , sto molto tempo con Leo ma non perché non voglio stare con te semplicemente mi cerca spesso facciamo chiacchierata lunghe e scherziamo molto insieme, ma non ti ho messo da parte Gigi, non potrei mai"
dico guardandolo seriamente, molto seriamente, mi tira a se e mi abbraccia quasi mi stritola

il rapporto che ho con Luigi e totalmente diverso da ogni altro tipo di rapporto, Luigi e quel fratello che non ho mai avuto e che ho sempre voluto, quella persona che ti colora la vita, quella persona che sai che c'è e basta e sono certa che fuori da qua io e lui avremmo lo stesso rapporto che abbiamo qui.

"cos'è fate una rimpatriata senza di me"
dice Luca abbracciando entrambi

guardo questi due è più li guardò più mi rendo conto di quanto hanno fatto parte del mio percorso, di quanto siamo cresciuti tutti e tre insieme come un unica persona!

sono le sette e mezza e come solito stiamo cenando, tutto così tranquillo c'è così tanta pace in questo momento, finiamo di cenare e Albe ha detto di stare un po' sui divani tutti insieme avrà in mente sicuramente qualcosa

"allora ragazzi vorrei fare una specie di dichiarazione emotiva, vorrei che ogni uno di noi dicesse due persone con cui sono cresciute qui dentro e spiega ovviamente anche i motivi se vuole nessuno si deve offendere direi"
dice il ricciolino tutto d'un fiato

"inizio ioo" sorride Serena "beh ecco io dico per primo Albe e per seconda dico Ludovica"
sapevo di Albe ma non pensavo dicesse me dopo, non per qualcosa io e Sere siamo legatissime ma so anche il suo forte legame con Christian

"per me Christian e Francesco"
dice Alex con una velocità sconvolgente

"per me Ludovica ed ecco Alex, vorrei dire che Ludovica c'è sempre stata per me nonostante io lo trattata male tante volte e invece Alex e io ci siamo avvicinati tanto dopo ma mi ha aiutato moltissimo"
gli mando un bacino volante al mio cucciolo

"Ludovica e Francesco"
dice Luigi schietto, come sempre senza dare alcuna spiegazione, ma è Luigi e fatto così

"Ludovica e Albe"
dice Luca , penso ci sia rimasto male per Luigi sinceramente

"Serena e Ludovica"
sorride Albe

"Carola e Christian"
sorride Aisha

"Ludovica e Nunzio"
Leonardo

"Nunzio e Marco"
Gio

"no io ragazzi scusate mi tiro fuori"
sapevo che lo avrebbe fatto, Nunzio non riesce a fare queste cose

"Serena e Aisha"
dice Alice

"john e Alice"
Michele

"mm Sissi e Christian"
Dario

"Dario e Ludo"
Sissi

"Luigi e Ludo"
Carola

"Francesco e Alex"
dice Marco

"mancate solo voi due"
sorride Sissi riferendosi a me e Francesco, come sempre gli ultimi due eravamo io e lui

"io beh ecco , sono cresciuta molto con tanti di voi ma vorrei dire come primo nome Luca perché è stato il primo che ho conosciuto e c'è stato dal giorno zero e poi ovviamente come già immaginerete dico Luigi perché ormai è mio fratello"
odio questo genere di cose davvero! forse ci sarebbe anche un'altro nome da dire ma i nomi sono due teniamo le cose come sono

"Luigi perché c'è sempre stato nonostante russi" Francesco guarda sorridente Gigi "poi Ludovica, lei mi ha aiutato a capirmi a fatto parte del mio intero percorso, non potrei immaginare questo percorso senza uno dei due"
alle sue parole il battito inizia ad accelerare, decido di uscire in giardino ne ho bisogno

"Ludo tieni fa freddo"
mi lancia una coperta Luca e mi da un leggero bacio nei capelli

"grazie funghetto"
gli sorrido, indosso la coperta si aspettava anche il suo nome nei miei?

"va tutto bene mini?"
mi sorride Luca

"e tutto apposto tranquillo, solo pensieri che arrivano di notte"
una semplice bugia, così poco credibile

"se hai bisogno sono qui eh"
mi sorride e rientra dentro, lo capisco fa davvero freddo questa notte

"ei che ci fai qua tutta sola?"
la sua voce mi riporta alla realtà

"vuoi venire qui con me Fra come i vecchi tempi"
sorrido e lui si catapulta affianco a me senza pensarci due volte

"non pensavo dicessi me"
dico guardandolo seria

"non avrei potuto dire nessun'altro nome prima del tuo"
mi sorride

"io non ti ho messo solo per.."
non mi fa finire la frase

"perché ti sei già spiegata so che sarei stato il tuo terzo nome ma vorrei sentire il perché"
mi guarda serio, ei ei chi ha detto che sarebbe stato il mio terzo nome? ha fatto tutto da solo

"tu mi hai fatto crescere emotivamente, mi hai fatto aprire fin dal primo giorno ascoltandomi ogni secondo che io ti parlassi, hai fatto parte del mio percorso come se già io e te fuori fossimo qualcosa"
dico senza neanche rendermi conto delle ultime parole

"non c'è l'avrei fatta senza di te in molte situazioni"
dice guardando al cielo questa volta

"vale anche per me"
mi appoggio sulla sua spalla , restiamo così per penso una mezz'oretta e come se fossimo tornati indietro nel tempo solo che ora il nostro rapporto è più forte e più complicato, lui ha il mio elastico al polso e io ho dei baci impressi in testa, dei baci che non si ripeteranno più però

"mi hai fatto sentire vivo e non mi sentivo così da tanto"
sussurra leggermente

"sei stato tu"
dico esclamando

"si era proprio mio quel biglietto"
mi da un bacio sulla testa, avrei dovuto riconoscere la sua scrittura! beh ora rimarrà qualcosa anche a me di lui

CHIMICADove le storie prendono vita. Scoprilo ora