CAPITOLO 4

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Mia

Mia: scusa posso aiutarti?

Joker: si, volevo controllare una ferita.

Mia: va bene, si sieda li prima devo finire una visita.

Joker: va bene.

Il ragazzo si siede, raggiungo l'altro ragazzo e finisco con la medicazione non so perchè ma o la sensazione di averlo già visto.

Kate: Mia ma chi e quel tipo sexy che sta aspettando fuori?

Mia: non lo so, mi ha detto che vuole che controllo la ferita ma non lo conosco.

Kate: capito, mi raccomando stai attenta.

Mia: tranquilla.

Appena finisco mando a casa il ragazzo di prima e chiamo quel tizio, lui si avvicina ed entra con me.

Mia: si tolga la maglietta per favore.

Joker: se vuoi mi puoi dare del tu.

Mia: non so neanche come ti chiami.

Joker: mi chiamo Jack.

Mia: Jack e un bel nome, io sono Mia.

Joker: e un piacere conoscerti.

Mia: siediti per favore.

Joker: va bene.

Jack si siede e controllo la ferita mi sembra una ferita che ho già visto.

Mia: e la prima volta che vieni qui?

Jack: si perchè?

Mia: niente e solo che la tua ferita mi ricorda un altra ferita che avevo cucito.

Jack: capito, quindi sei brava nel tuo lavoro.

Mia: ci provo, comunque i punti sono buoni basta che non fai movimenti bruschi.

Jack: va bene.

Mia: come ti sei fatto la ferita?

Jack: durante un lavoro stavo sistemando una trave e mi sono ferito.

Mia: cavolo e come mai sei venuto qui invece del ospedale?

Jack: perchè era il mio più vicino.

Mia: capito, bene Jack qui abbiamo finito mi raccomando stai attento con la ferita ora ti do gli antidolorifici.

Jack: va bene.

Ci alziamo e raggiungiamo la sala d'attesa prendo le pillole e gliele do.

Jack: quanto ti devo?

Mia: niente tranquillo comunque posso chiederti una cosa?

Jack: certo.

Mia: come ti sei fatto le cicatrici sul viso?

Jack: magari telo dico se vieni a cena con me.

Mia: non ti conosco.

Jack: e per ripagare il tuo lavoro.

Mia: ma non ho fatto niente.

Jack: e va bene allora verrò ogni giorno a chiederti di uscire, fino a quando tu mi dirai di si.

Mia: non serve e comunque io non esco con nessuno.

Jack: solo una cena per favore.

Mia: non lo so.

Jack: allora ci vediamo domani, verrò qui fino a quando mi dici di si.

Mia: se hai tutto questo tempo da perdere, comunque devo tornare a lavoro.

Jack: a domani.

Jack mi saluta e va via devo dire che non e male ma da anni ho deciso che non sarei più uscita con nessuno e continuerò a farlo.

Kate: quel tipo era molto sexy.

Mia: carino, sai mi ha chiesto di uscire.

Kate: davvero?

Mia: si per ripagare la visita visto che gli ho detto che non volevo soldi.

Kate: e tu?

Mia: ho detto di no, lo sai che io non esco con nessuno.

Kate: lo so ma quel tipo e interessante.

Mia: mi ha detto che verrà qui ogni giorno fino a quando gli dico di si.

Kate: cavolo.

Mia: vediamo se lo fa comunque non voglio uscire con nessuno.

Kate: tesoro devi dimenticare il passato, non sono tutti come il tuo ex.

Mia: già ma non voglio fidarmi.

Kate: esci con lui solo un appuntamento e se non va bene, lo mandi al diavolo.

Mia: vediamo se domani viene qui.

Kate: ok, comunque se mi chiedeva a me di uscire gli avrei detto subito di si.

Mia: lo so bene.

Kate: andiamo quel tipo era davvero sexy.

Mia: carino, comunque torniamo a lavoro.

Kate: va bene, ma non mi dire che era solo carino.

Mia: gli occhi erano bellissimi, quelli ti prendono subito.

Kate: ecco.

Mia: dai andiamo.

Torno a lavoro e cerco di non pensare a quel tipo specialmente a quel blu che ti trafige.

Joker

Torno nella mia tana mi tolgo i vestiti di Jack, ho deciso di usare il mio vero nome tanto nessuno conosce il mio vero nome e non possono risalire a me, mi rimetto i miei vestiti, mi trucco e infine ritornano i capelli verdi.

Il piano e molto semplice farò innamorare Mia, userò un lato buono e gentile che fa innamorare tutte quante  come ho fatto con Harley in passato e lei diventerà cosi dipendente da me che la potrò usare come voglio e appena mi stuferò la manderò via. 

JOKER: THE MAD LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora