𝑪𝒆𝒓𝒄𝒂𝒎𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒃𝒖𝒊𝒐 •𝒁𝒆𝒏𝒛𝒐𝒏𝒆𝒍𝒍𝒊•

ᴠ (2/2)

ʟᴇ ᴄᴏɴǫᴜɪsᴛᴇ ᴅɪ ᴄʜʀɪsᴛɪᴀɴ sᴛᴇғᴀɴᴇʟʟɪ
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«È pronto un altro filmato» esclamò infatti a gran voce la conduttrice e il pubblico esplose in altre urla.
Tutti si concentrarono sullo schermo che tornava a inquadrare la casetta di Amici.

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In cucina la numerosa presenza di allievi faceva intuire che fosse domenica.
Era ora di cena visto che fuori il cielo era buio.

Serena, Luca e Luigi stavano ai fornelli e cucinavano per tutti gli altri ragazzi che stavano sdraiati sui divani o seduti intorno alla tavola già apparecchiata.

La telecamera inquadrò Christian che, ignorando quasi tutti i compagni, stava seduto sul divano e giocherellava distrattamente con i capelli di Mattia visto che il biondo aveva la guancia poggiata sulle sue gambe e le stava usando per cuscino.

Entrambi i ballerini ascoltavano distrattamente Guido e Dario che avevano iniziato una noiosa conversazione sull'importanza delle basi classiche per la danza.

Insomma avevano sempre argomenti di merda quei due e ne erano consapevoli.

Poi accadde qualcosa di strano e sicuramente inaspettato.

Carola si palesò nella stanza con indosso una maglia viola di certo familiare a Christian che la ballerina aveva accuratamente legato e incastrato al top sottostante per accorciarla e lasciare la pancia scoperta.

Evitò di chiedersi perché avesse deciso di indossare una maglia a maniche corte e restare così scoperta con quelle temperature e provò a ignorarla.

Solo che, si ritrovò a constatare, la sua maglia viola doveva aver acquistato molta fama in quella casetta, perché molti bloccarono tutto quello che stavano facendo per concentrarsi sulla ballerina di classico.

Primo tra tutti Mattia il cui sguardo scattò sulla ragazza e si perse ad osservarla quasi infastidito.

«Ma che ti sei messa? Dove hai preso quella maglia?» si Mattia era ufficialmente scocciato e lo si percepiva dal suo tono, ma nonostante ciò rimase fermo nella sua posizione.

Carola gli rivolse un sorriso che celava malamente uno sguardo di sfida e scrollò con indifferenza le spalle come se la cosa non la riguardasse.

«L'ho presa in prestito perché il colore mi piace molto, a te non da fastidio vero Chris?» la ballerina utilizzò un tono dolce e si fermò ad osservare il moro continuando a sorridere.

Stefanelli sentì lo sguardo di Luigi fissò su di se e istintivamente si portò una mano alla nuca come per evitare che il cantante lo fulminasse, ma ci pensò Mattia che aveva infatti girato il volto verso il suo e quelle due iridi azzurre avevano iniziato a fissarlo costantemente.

Christian si ritrovò completamente in trappola e annuì sospirando alla sua richiesta.
«Puoi tenerla per ora, ma poi restituiscimela»

Carola, spinta dalla gioia dovuta alla buona riuscita del suo misterioso piano, si avvicinò saltellando allo schienale del divano su cui era appoggiato Christian e, sotto gli sguardi sempre più sorpresi di alcuni compagni, avvolse il collo del moro con le braccia abbracciandolo da dietro.

«Grazie Chris» esclamò grata e lasciò un delicato bacio sulla guancia del bergamasco.

Ma Christian non si concentrò su quello, bensì su Mattia che si alzava di scatto dalle sue gambe come se si fosse scottato e si rimetteva in piedi.