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Due settimane, sono passate due settimane da quando frequento Marco, adesso non sono più tanto convinta che mi piaccia. Più continua la nostra conoscenza e più penso che sia un cretino di dimensioni bibliche, però non riesco a chiudere quel qualcosa che formiamo, probabilmente perché darei la soddisfazione a Fabio di aver avuto ragione . Da quando ci frequentiamo andiamo a feste, aperitivi e brunch tutte cose che ho sempre odiato, ho avuto l' "onore" di conoscere quei elementi assurdi che chiama amici, gente tutta strana, tutti uguali con lo stesso stile e lo stesso carattere di plastica omologati come macchine, l'unico che non ho più rivisto  da quando esco con Marco è Fabio, e anche se sembra illogico e incoerente un po mi manca. 

Le ragioni per cui Marco non gli parla più non mi interessano, di certo non sono cose che mi riguardano o che vorrei sapere, io invece ho paura di trovarmelo di fronte, pensando al momento in cui lui ed Asia si sono trovati faccia a faccia. So che probabilmente sto ingigantendo cose microscopiche, ma non credo di poter essere sicura del contrario fino a quando non saprò la verità, sperando che questa verità non sia quello che sembra perché potrebbe ferirmi molto e queste emozioni mi spaventano. Asia, con lei parlo ancora, non è facile far finta di nulla ma dirle di averla vista quel giorno potrebbe spiazzarla ed addirittura allontanarmela, sia lei che Sara continuano a chiedermi di chiarire con Fabio ma mi trovo in difficoltà nel spiegare loro il motivo del continuare a stare della mia idea, quindi svio il discorso verso altre direzioni.

Oggi fortunatamente non vedo Marco perché è andato alla grigliata di qualche suo amico ed ha avuto l'ottima idea di non portarmi, grazie al cielo, quindi cercherò di organizzare qualcosa con le ragazze. Provo a chiamarle ma nessuna delle due risponde al telefono. Dove cavolo sono? Bene allora andrò allo Skate Park, a trovare i ragazzi. Prendo lo Skate e rotolo via di casa, mentre vado in la passo per la casa di Asia, chiedo ai suoi ma sanno rispondermi solo che è uscita, solito gelo. Dove potrebbe essere a quest'ora ? Sarà da Giorgio o... con Fabio,  impossibile non riesco ad immaginare Asia come una traditrice. Distratta ma intenta a parlare con una delle mie migliori amiche passo anche per la casa di Sara ma suo padre mi dice che è andata in piscina con il suo ragazzo, deve proprio piacergli quest'ultimo perché lo frequenta dal giorno della mia festa, e per lei questo è un record, se non sbaglio si chiama Giulio, è un ragazzotto della mia età alto quasi 2 metri, si sono conosciuti ad una partita di basket dove giocava sia lui che l'ex di Sara, l'ex era il ragazzo che era andata a trovare ma poi si è presa un cotta per sto Giulio, tipico!

Delusa non mi resta altro che andare allo Skate Park. Verso le scuole intravedo chi non avrei mai voluto incontrare, Fabio, cerco in maniera abbastanza evidente di evitarlo cambiando strada, ma prima che possa scappare, sento la sua voce chiamare il mio nome. Merda!

Il fatto che non sia con Asia mi solleva molto, ma maledico l'istante in cui ho deciso di andare al parco e in vena di cattiveria maledico pure le mie due pessime amiche.

Mi trovo di fronte ad una conversazione spiacevole e non posso far altro che affrontarla, mi avvicino a lui così tanto da sentire il profumo intenso che porta e da notare il piccolo taglio che ha sul labbro, non so che dire se chiedergli come sta o come si sia fatto male, nel dubbio rapidamente prendo il mio skateboard mettendolo sotto braccio e lo guido ai gradini della scuola elementare.

Mi tremano le mani ed ho la sensazione che non sia l'unica cosa a tremare, cerco di uccidere le malefiche farfalle che ho nello stomaco, senza avere risultati ovviamente.

<< è un pò che non ci si vede, mi sei mancata>>

<<Ah, ok>> Anche tu vorrei rispondergli, ma so che se non faccio la sostenuta finirò per combinare o dire qualcosa di inappropriato 

<< ascolta... io volevo chiederti scusa per l'altro giorno mi sono comportato male, ma dovevo dirti cosa pensavo fosse meglio per te, non volevo vederti soffrire, anche se io e Marco non siamo più amici non ho nulla contro di lui>>

Fabio. Per ricordarmi di te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora