08
<<Fabio...>>
Tutte le certezze che avevo solo un paio di minuti fa sono sparite solo nel vedere il suo volto, adesso sono più confusa che mai. Mi trovo di fronte un ragazzo a cui voglio bene ma un bene pericoloso , mentre ho al mio fianco ho un ragazzo che adoro ed ho sempre adorato.
Adesso cosa ci fa qui? Perché viene a scombussolarmi la vita? Perché sono felice di vederti?
Tutte domande inespresse, risposte che probabilmente conosco.
<< Pensavo avessi qualcosa da dirmi allora... ecco allora sono venuto per sapere>>
<<Non era nulla di importante, potevi anche chiamarmi, comunque ho lasciato Marco>>
Dette queste parole vedo il viso di Fabio accendersi, poi piano si avvicina mi prende le mani , so che sta per dirmi qualcosa che mi lascerà senza parole.
<<Mary, l'ho trovato!>> ecco che dietro l'angolo di casa compare KV con il mio reggiseno in mano, Fabio e Kevin si guardano in cagnesco e poi KV esordisce con una frase che sembra più una coltellata.
<< Ho capito>> .
Cerco di seguirlo ma Fabio mi tiene per un braccio, mi giro e lo vedo furibondo, mentre sento il rumore della Ninja di KV che romba alle mie spalle.
Ma che cavolo sto combinando?
Sento la mano di Fabio tremare e non oso guardarlo in faccia, mi fa male, ma non riesco a togliermi dalla sua morsa.
<< Guardami, Mary, Guardami>> Alzo lo sguardo e inizio a piangere, cosa ho fatto per meritarmi questo << Io ti aspetto due ore fuori casa tua, arrivi tutta rossa con un succhiotto sul collo e poi scopro che sei stata con KV, così mi uccidi>>
Appena finisce di pronunciare quella frase sposto la mia mano sul collo per nascondere il simbolo della passione di KV, come se fosse qualcosa di orribile alla vista, mentre inizia a scendere prepotentemente la pioggia sulle nostre teste, avrei tante cose da dirgli, per esempio che ha preferito un'altra a me, ma ho paura della sua risposta.
<< Io ti ho aspettata tanto, tu scegli tutti tranne me... perché non ricordi>> allunga la sua mano verso il mio ciondolo e me lo leva <<Questo non ti serve più>>.
Dopo avermi strappato la collana si allontana arrabbiato, io senza mi sento nuda, impotente.
Non mi sento più le gambe e scivolo sulla terra bagnata a piangere lacrime amare, è possibile perdere tutto in un giorno solo? Credo proprio di si.
Mi prendo coraggio e mi alzo, la pioggia continua a scendere sempre più forte ed inizia anche a tuonare, decido di andare da Asia perché ho bisogno di lei e per sicurezza chiamo anche Sara.
Cammino sotto la pioggia portata da qualche forza superiore e quando arrivo davanti casa di Asia lei apre prima che io bussi
<< Mary, oddio sei bagnata fradicia>>
Sono dentro la grande vasca da bagno con i piedi a zampa di leone laccati in oro di Asia, sono immersa fino al collo da schiuma alla lavanda, mi sento meglio ma non bene, le ragazze mi guardano preoccupate sedute sul gradino per accedere all'area della vasca.
Vedo Sara fare un grande respiro pronta per chiedermi qualcosa.
Ma prima che lei possa aprire bocca, racconto loro tutto, della notte prima passata a casa di KV e delle sensazioni che ho provato, della giornata passata insieme a lui, spiego la scena schifosa di Marco e Maria , del modo brusco in cui l'ho lasciato, dei momenti intimi passati con KV e di quando sia lui che Fabio se ne sono andati.
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Fabio. Per ricordarmi di te.
Romance"Guardando quei due simboli così importanti per me è come ricevere una pallottola in fronte, ma la pistola fumante la tengo in mano io."