"Passerai il weekend nei boschi con il tuo capo? RJ Powell, lo sciupafemmine seriale? Quel RJ?"
Per diversi secondi la sua amica Sarah era rimasta senza parole. A quanto pareva, si era ripresa. Madeline accostò di nuovo il ricevitore all'orecchio.
"È molto diverso da come lo pensavo. Molto più sensibile."
"Me ne infischio della sua sensibilità, tesoro. Che cosa succederà se si stancherà di te?"
"Oh... Dio, Sarah... Sono così noiosa? Noi due siamo amiche da quasi otto anni."
"Andiamo, Mad... Sai che cosa intendo. La maggior parte degli uomini, soprattutto quelli nella sua posizione e con il suo background e pedigree, vogliono soltanto divertirsi, e dopo qualche appuntamento, sono pronti a passare ad un'altra. Non sei stata tu a chiamarlo un Casanova incallito?"
"Certo... Un tempo le cambiava spesso, ma è diventato più serio da quando la famiglia è stata coinvolta in questo grosso scandalo."
Negli ultimi tempi non usciva molto spesso. Per quanto ne sapeva lei.
"Quindi, da un giorno all'altro, si è trasformato in un tipo perbene e sta cercando una ragazza brava e tranquilla con cui sistemarsi."
"Può darsi."
"Okay, potresti avere ragione. Ma se non fosse così? Hai dedicato cinque anni all'azienda. Non avevi accennato ad un posto a livello dirigenziale?"
"Ho fatto domanda per quello di coordinatrice degli eventi, ma non l'ho ottenuto."
Sì, c'era rimasta male, soprattutto dal momento che la donna che avevano assunto era un po' più che incompetente.
"Devo continuare ad insistere."
"E tu credi che una relazione con il tuo capo ti aiuterà?"
"Non è una relazione, Sarah. Almeno, non ancora. Ci siamo limitati a baciarci e basta."
"Lo sarà, Mad... Dopo un weekend nei boschi. Sei davvero convinta che lui deciderà che tu sei la ragazza dei suoi sogni e ti chiederà di sposarlo?" Madeline trasse un respiro profondo.
"Andiamo, Sarah... È un reato sognare? Tu sei sposata..."
"Sì, tesoro, con il tipo dell'ufficio accanto, non con uno che presiede al tavolo della sala del consiglio. Ti voglio bene, Mad, e so quanto significa per te il tuo lavoro al Powell Group. È l'azienda dove potresti fare carriera e non voglio vederti gettare via quest'occasione per un'avventura passeggera."
"Posso sempre trovarmi un altro posto..."
"Nell'attuale crisi economica? Io sto molto attenta al lavoro che ho perché non ce ne sono molti in giro."
"Sei davvero incoraggiante, Sarah!"
L'entusiasmo di Madeline si era sgonfiato. Un minuto prima stava volteggiando intorno ai castelli in aria della sua mente nei panni della signora Powell e subito dopo, il castello era svanito e lei era di nuovo single e per giunta disoccupata.
"Forse voglio divertirmi un po'..."
Sarah sospirò.
"Mi mancano le nostre serate insieme, Mad. Lo so che essere sposata non è un motivo per passare tutte le sere in casa, ma siamo così impegnati con questa ristrutturazione e..."
Madeline scoppiò a ridere.
"Non stavo cercando di farti sentire in colpa e trascinarti a passare una serata in città con me. So che sembra una follia, ma non posso tornare indietro a prima del bacio, perciò tanto vale che vada fino in fondo, sperando che si risolva tutto per il meglio."
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AMORE SENZA FINE ( 3 LIBRO - LA SAGA DEI POWELL)
ChickLitLA SAGA DEI POWELL - LIBRO 3/6 Per il multimilionario RJ Powell, si prospettano tempi duri. Non solo deve difendere l'azienda dallo scandalo che ha travolto la sua famiglia, arginando i pettegolezzi che ormai imperversano in tutta Charleston, ma de...