Capitolo30

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Pov's Mattia
-non so da dove mi era uscita quella frase ma quando la pronunciai sorrise e si morse il labbro per poi stendersi appoggiando la sua testa sul mio petto,sentivo il mio cuore aumentare sempre di più mi sembrò che stessi per morire e non riuscivo nemmeno più a respirare avevo caldo tanto caldo e ...-
Chri:o,o o stai bene?calmo...stai tremando
-mi prese la mano che avevo appoggiata sulla pancia e la strinse per poi giocarci un po' e iniziai a calmarmi e a respirare in modo calmo.-
Mattia:sei strano...non sembri tu.
Christian:perché i demoni solo la notte mostrano il loro vero volto e questo è il mio.
-mi guardò e lo guardai negli occhi sorrisi,era così bello.,Se questo significava vivere allora avrei voluto vivere per sempre.Gli avvicinai lentamente la mia mano al viso e non si mosse,con il pollice gli accarezzai le labbra e...-
Chri:che fai?
-non era una domanda posta in modo cattivo o in modo arrogante anzi sorrideva ed era calmo.-
Mattia:eri sporco di sugo hahaha
Chri:La pizza fa quest'effetto!hahaha
-annuì e rivolsi di nuovo il mio sguardo al cielo,non so lui dove guardasse ma...avrei voluto che quella notte non finisse mai,che durasse decenni o millenni perché lì dopo tanto tempo mi sentivo veramente vivo,sentivo il mio respiro,il battito del mio cuore e sentivo per la prima volta un contatto fisico così forte da provare sensazioni mai provate prima.Mi persi per l'ennesima volta nei miei pensieri fino a quando non vidi che lui si alzò e si sistemò la camicia...non ci pensai nemmeno che la mia mano si avvicinò al suo polso e lo fermò,non volevo che andasse via ...non volevo che andasse via di me,non di nuovo.-
Christian:alzati vieni
-mi alzai e lo guardai dritto negli occhi era solo di qualche centimetro più alto di me,nel buio non vedevo il colore dei suoi occhi ma vedevo il suo sorriso allagarsi sempre di più,si avvicinò sempre di più a me e sussurrò una frase al mio orecchio.-
Christian:hai il costume sotto?
-a quella frase annuì non riuscivo a parlare tremavo eppure faceva caldo.Deglutì quando iniziai a sentire le sue mani sulla mia camicia aprendola sempre di più,sbottonando ogni bottone delicatamente e non smetteva di guardarmi mentre lo faceva,non capivo quello che stesse facendo ma stavo bene.Mi levò la camicia e poi se la levò anche lui,ci girammo verso il mare e allungai la mia mano alla sua volevo...solo prendergli la mano e stringerla un altra volta,perchè presto me ne sarei andato o lui sarebbe scappato .Le nostre mani si incrociarono ma poi lui le staccò e ...-
Chri:TUFFO A BOMBAAA
-SI lanciò in acqua e scoppiai a ridere...-
Chri:OOO VIENI?
MAttia:NO È  FREDDA DAI HAHAH
Chri:OKEY RESTA LA MI FACCIO UN GIRO IN ACQUA.
-mi risedetti sulla sabbia e iniziai a guardarlo ,nuotava e faceva acrobazie nell'acqua come la verticale,era bello vederlo ma l'acqua non mi convinceva di notte non so perché ma mi spaventava l'acqua o meglio ciò che si nascondeva in acqua ...ma ad un certo punto non lo vidi più...-
Mattia:CHRII OOO CHRISTIAN
-mi alzai e non c'era,mi girai e rigirai sperando che stesse scherzando ma niente...-
Mattia:Dannazioneeee
-mi buttai subito in acqua e iniziai a guardare dappertutto fino a quando non sentì due mani appoggiarsi sui miei fianchi e girarmi,lo vidi era li ma lo spinsi .-
Mattia:mi hai fatto spaventare!
Chri:hahahahaha almeno sei qui.
Mattia:almeno sono qui...
-sta volta fui io ad avvicinarmi a lui e mi teneva ancora per i fianchi,avvicinai la mia mano alla sua testa e gli spostai la ciocca di capelli bagnata che gli copriva gli occhi,mi tirò sempre di più a lui e il mio corpo non si tirò indietro.-
Chri:se facessi una cosa e dopo me ne andrei,mi perdoneresti?
Mattia:se te ne andresti una parte di me se ne andrebbe con te.
-abbassò la testa e .-
Mattia:Non andartene di nuovo.Non andare via da me.
-scosse la testa e mi baciò mantenendomi la faccia con le mani,fù un bacio quasi violento ma bello ,fu il mio primo vero bacio,quando si staccò...-
Chri:smettila di farmi uscire fuori di testa.
Mattia:e tu smettila di scappare da me.
-sorrise e lo ribaciai,volevo riassaporare le sue labbra morbide ,sentire di nuovo il calore della sua bocca ...significata questo condividere l'ossigeno con qualcuno?forse si,ed era bellissimo.STUPENDO.avevo una scia di brividi lungo tutta la schiena ed era meglio di sentirsi in paradiso,era come se fossi andato sulla luna dove non c'è ossigeno per vivere se qualcuno non te lo da per sopravvivere e Christian fu proprio questo per me ,l'ossigeno per sopravvivere la mia vita sulla terra.-

Anche gli angeli sanno amare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora