Capitolo62

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Pov's Chri
-eravamo appena tornati a casa e di Mattia nessuna traccia...salì le scale aprì la porta della sua stanza e vidi la valigia azzurra aperta sul letto e Mattia che stava levando tutti i suoi panni da lì dentro.Mi avvicinai a lui senza che se ne accorgesse e lo abbracciai da dietro ,sobbalzò a quel contatto e si girò di scatto,mi guardò e  capì nei suoi occhi che qualcosa non andava.-
Chri:tutto ok?sembri turbato...sono a casa.
Mattia:Devo tornare in paradiso.
Chri:io voglio che resti nel mio paradiso.
Mattia:Sono solo un pericolo per te.
-inizio ad agitarsi ,lo fermai dal polso e avvicinai il suo viso sempre più al mio.Non l'avrei fatto andare via così facilmente .-
Chri:vieni con me.
-non disse nulla,uscimmo dalla stanza e la mia mano stringeva ancora delicatamente il suo polso non volevo che volasse via da me all'improvviso e andasse nel suo paradiso bianco era meglio che rimaneva qui con me nel mio paradiso fatto di nuvole scure.Uscimmo dalla villa e lo portai nel fienile dove tutto iniziò ma ...-
Mattia:perchè siamo qui?
Chri: voglio farti vedere una cosa.
-mi inginocchiai e tolsi delle aste di legno dal pavimento del fienile,avevamo nascosto tempo a una scatola con piccoli oggetti importanti che poi avremmo aperto solo dopo i 5 anni.La presi ,mi alzai e mi sedetti sul fienile,guardai matti e lo feci sedere vicino a me.-
Mattia:cos'è ?
Chri:non te lo dico.
Mattia:Daiii sono curioso
Chri:hahhaa allora sei rimasto l'angelo curioso !
-abbssò lo sguardo e sorrise cavolo quanto era bello.-
-aprì la scatola e ...-
Chri:avevo 14 anni quando io e i miei genitori insieme a mia sorella Alexia facemmo questa scatola dove mettemmo delle piccole cose che ci appartenevano e come volevamo vedere il nostro futuro.
-presi una lettera,era la lettera che scrisse il e bambino di 14 anni e la diedi a Mattia.-
Chri:leggila.
Mattia:sicuro?
Chri:certo.
Mattia:ciao Chri ,come stai?qui tutto bene,ho appena finito di studiare e papà sta preparando il mio dolce preferito o meglio il nostro!il tiramisù...a te che sei il me del futuro per favore sconfiggi i demoni che ti affliggono e ama ,continua ad amare anche se ti potrai mettere nei guai non importa,ama ,innamorati di un principe azzurro con gli occhi azzurri e i capelli chiari non metterti  in gli sgorbi mi raccomando !ti lascio un disegno di come vorrei il mio futuro .
-Mattia e guardò il disegno e sorrise mentre una lacrima Dal mio viso scese,il disegno rappresentava un matrimonio tra me e un ragazzo e c'era mio padre felice che applaudiva con tutta la mia famiglia..-
Chri:il me di 14 anni aveva già capito tutto ma io ho sempre provato a nasconderlo.Mattia io Credo di essermi innamorato di te ,non posso perderti.
-Mattia non disse niente ma si fiondò sulle mie labbra ,qualcosa dentro di me stava cambiando...-
-passammo l'intera giornata nel fienile fino a quando non mi accorsi che..-
Chri :ALICE!
-ero steso ma mi alzai di colpo e uscì in fretta dal fienile mentre mi rimettevo la maglietta.Mattia mi seguì e -
Mattia:cosa?
Chri:devo andare ho promesso ad Alice che l'avrei accompagnata dal Ginecologo non so perché ,ti racconterò tutto dopo ok?
-corsi via senza dire niente ero già in ritardo.-

Anche gli angeli sanno amare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora