I miei poteri

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Pov Olivia.

Mentre scendevo le scale per andare in sala grande, sentivo un grande vuoto divorarmi dentro, non ero più capace di amarmi, non riuscivo a lasciare andare la cosa che mi faceva più male, il mio stesso ragazzo.
Verrà ad Hogwarts tra pochi giorni, una settimana se non sbaglio.

Vidi Draco seduto al tavolo, mangiava dei waffle alla nutella, i suoi preferiti
Non avevamo piu parlato dopo il bacio, e questo non mi creava imbarazzo, era sempre lui, il mio migliore amico.

"Ei piccola" mi disse lui
Lui lo sapeva, lo sapeva che avevo pianto, mi capiva, mi percepiva.
Mi misi a sedere affianco a lui e mi lasciai cadere in un suo abbraccio.

"Aspetta qui"

Torno dopo poco, con in mano un piatto e un bicchiere.
Aveva dei lamponi e una tazza di latte.
Non c'erano cose che amavo di più.

"Grazie" dissi, dopo aver finito tutto.
"Un'ultima cosa"
Lo guardavo impaziente
Mi porse una barretta di cioccolato.
Quando eravamo piccoli ce la portavamo sempre a vicenda quando uno dei due era di cattivo umore.

Io amo Draco, da amica che sia chiaro, sapeva sempre cosa fare e come, al momento giusto.
Non amavo parlare e lui lo sapeva.

"OLIVIA"

Mi girai di scatto, era Pansy.
Era sulla porta di entrata alla sala grande e piangeva.

Corsi verso di lei

"Cos'è successo?"
"Ieri sera, ecco vedi abbiamo chiarito, avevamo deciso di rincominciare da capo. Sono andata a dormire in camera con Tom e stamattina quando sono andata da lui era in camera con Astoria, la teneva per i fianchi e le braccia di lei erano avvinghiate al suo corpo"
Mi disse lei tra una lacrima e l'altra.

Non ci potevo credere, una volta, due volte, tre volte, lo stesso identico errore.

La rabbia mi ribolliva dentro, nel vedere la mia migliore amica stare cosi male.

"Dove cazzo è ora?"
"Non ne ho idea"
"È al campo di quidditch ha gli allenamenti"
Si intromise un grifondoro che stava ascoltando un po' troppo.

Presi a passo veloce la strada per andare al campo.
Ogni passo che facevo la mia rabbia aumentava.
Pansy e Draco erano dietro di me, un po' distanti.

Arrivammo al campo e vidi subito quella faccia di merda. Che girava in aria con la sue scopa.
Era solo.

Un bagliore enorme usci dai miei occhi e andò a colpire Blaise facendolo cadere per terra.

Era ancora frastornato per la caduta, ma non mi interessava.
Gli andai lì vicino, lo alzai, mi misi davanti alla sua faccia
"Sai cosa succedeva a chi spezzava il cuore di mia mamma?"

Non rispose.

"Moriva.
Non parlo solo di amore, ma anche di amicizie.
Lei li teneva in vita con il suo amore e allo stesso tempo si teneva in vita lei stessa, con un sentimento così forte e bello.
Ma sai com'è...tutte le emozioni vanno in contrasto no? Quando loro se ne andavano, non restava più niente, odio e rancore predominavano le loro vite, e questo li prosciugava da dentro fino alla morte.
Mia mamma questo riusciva a controllarlo, trasformando i sentimenti negativi, in amore, reprimeva la rabbia, ma io credo che non farò cosi."

Feci una pausa

"Zabini stammi a sentire, anche se il cuore di Pansy non è il mio, a me si spezza vedendola ridotta cosi a causa tua. Quindi smettila con i tuoi giochetti del cazzo e datti una svegliata"

Lo lasciai lì.
Le campane suonavano. Era ora della prima lezione dell'anno.
Mentre andavo in classe, ne Draco ne Pansy dicevano una parola.
I miei poteri si erano manifestati per la prima volta.

Prendemmo posto. Non avevo nessuno di fianco a me, avevano intuito che non ne avevo voglia di parlare.

——

Erano le 12.00, era l'ora della pausa pranzo. Mentre uscivo dall'aula mi scontrai in pieno con Mattheo.

Lo abbracciai, per tutte quelle ore era stato il mio pensiero fisso in testa.

"scusa"
"scusami tu"

Mi baciò la fronte, mi mise il braccio sulla spalla e scendemmo a pranzare.

——

La settimana passò tranquillamente, spiegai un poco meglio a Theo tutta quella situazione. E lui cerco di rassicurarmi in ogni modo, mi promise che prima o poi mi avrebbe salvata, e io ci credevo.
Ci credevo perché ne avevo bisogno, avevo bisogno di credere che lui mi avrebbe salvata da quel loop infinito.

Le cose tra Pansy e Blaise non erano cambiate.
Draco cercava di starmi vicino il più possibile anche se doveva tornare spesso a casa a causa di alcuni problemi familiari.
Mio fratello e Hermione continuano a uscire insieme, parlo davvero poco con loro, sono sempre insieme e pranzano in momenti diversi dai nostri...

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Spazio autrice

Ciao ragazzi!! Spero che questo capitolo vi piaccia, è un po più corto degli altri, ma aspettatevi tanto altro in quelli che usciranno!

a presto💗

Vorrei saperti amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora