Vorrei saperti amare

Il ritorno

Dopo qualche ora di viaggio eccoci arrivati.
Nel frattempo in treno ci avevano raggiunti, nella nostra stessa carrozza, Pansy, Tom, Blaise e qualche amico grifondoro di Hermione.

Se credete che il Tom di cui stiamo parlando sia proprio Tom Riddle, beh non vi sbagliate.

Si è il figlio del signore uscuro, che alla fine tanto oscuro non era.
Mi spiego meglio.

Io e Tom siamo amici da quando eravamo veramente piccoli, non eravamo migliori amici, ma ci parlavamo senza problemi e potevamo contare l'uno sull'altra. E suo padre era come lui, gentile e pure paziente, solo un po accecato dal potere, ma negli ultimi tempi aveva stabilito una sorta di accordo con il mondo magico, che stabiliva una tregua.

Pansy invece è la mia migliore amica dal primo anno ad Hogwarts e da quello che si è lasciata scappare mentre parlavamo delle nostre estati ho capito che ha avuto una mezza cosa con Blaise, staremo a vedere.

—

Eravamo ognuno nelle nostre stanze, ero in camera con Pansy, poiché Hermione essendo Grifondoro non era nello stesso dormitorio.

Uscii un secondo dalla stanza e avevo una bella visuale sui nuovi arrivati che facevano il giro di tutto il castello

Era bello guardare come si stupivano del fatto che le scale si muovessero, o che i quadri parlassero.

Tutto questo fu interrotto da Pansy

"LIV, PER TUTTI I DIAVOLI HAI LETTO??"

Mi  girai e tutto quello che vedevo era Pansy incollata al telefono con gli occhi sgranati

Mi prese il braccio e mi spiaccicò il telefono in faccia

blog dei serpeverde che diceva
"Stasera dopo la cena ci sara una festa nella nostra sala comune, ben ritrovate mie cari serpi, non mancate.
-alle 22 in sala comune🐍"

"Ok e??? immagino che tu ci voglia andare"
"SCHERZI OLIVIA?"
"No"
"CAZZO CERTO CHE VOGLIO ANDARCI, DEVO FAR VEDERE A BLAISE COSA SI PERDE"

Questa parte me l'ero completamente persa