INSIDE US - Quando il cuore è più forte della mente...

"Novità belle e brutte"

Pov Bolla

- Ahia! - esclama Zayn mentre gli tampono la ferita al labbro procuratosela con una gomitata di Sebastian. Sembra un bambino che fa i capricci.

- Era l'unico disinfettante che c'era e brucia un po'. -

- Tranquilla. Se mi dici così mi fai sentire un rammollito. -

- Allora smettila di fare i capricci. -

- Ok mamma. -

Alzo gli occhi al cielo e lui ridacchia. Siamo nella veranda del giardino da soli mentre la festa continua all'interno.

- Cos'è successo? -

- Seba ha sfidato Louis a bere, più o meno. Diciamo che senza parlare cercavano di dimostrare chi resistette meglio all'alcool. Idioti. -

- Capisco. -

- Beh almeno sai di non essere l'unica che perde le staffe. -

- Simpatico! - ironizzo.

- Sai che scherzo, meglio sdrammatizzare che tenere il broncio! -

- Io non tengo il broncio! -

- Non più. E sei più bella così. -

Oh.

Capisco che il commento non era voluto, ma estremamente sincero. Senza pensarci dico l'ultima cosa che pensavo avrei ammesso oggi.

- Zayn tu mi piaci. -

Silenzio. Mary tenta di colmare questo imbarazzante momento dentro la mia testa rendendolo ancora più fastidioso e opprimente.

"Piace anche a me il fustacchiotto, ma evita di dirglielo. Basta la tua figura di merda per oggi, quindi ti consiglio di alzarti e correre via lasciando il posto a chi ai ragazzi piace. Tipo io. Quindi corri solo metaforicamente che non voglio tornare indietro del tipo "ci ho ripensato".."

- Anche te mi piaci. Tanto. - la blocca, inconsciamente, lui.

- Cosa?-

"Cosa?!"

- Oggi a scuola ho capito che tu mi piaci veramente e non solo perché eri sola a casa mia o perché andiamo stranamente d'accordo. Tu mi piaci perché sei te. Mi piaci te come Bolla e come Mary. Anche se so che la cosa forse non ti fa piacere. -

- Si che mi fa piacere. -

"Anche perché a rinunciare a questo ben di dio, vuol dire che sei frocio. E non lo eri la prima e la seconda volta!"

- Mary smettila! - la sgrido. Mi arriva un'occhiataccia.

- Tu e Mary vi parlate? -

- Più o meno.. -

- Ovvero? -

- Lei parla, commenta dentro la mia testa. Ma per "risponderle" posso solo ad alta voce.. credo. Non sono convincente e sembro pazza. -

- Pazza un po' si. Cosa ti ha detto? -

- Tutto?!-

- Riassunto.. -

- All'inizio che avrei dovuto lasciare il posto a lei visto che non mi rispondevi. Poi si è stupita che tu ricambiassi. Infine che se non ti piaceva anche lei allora voleva dire che eri.. ehm.. gay. Ma si è assicurata di ricordarmi che le prime due volte non lo eri affatto. -

- Stronza. -

- Si, lo è. -

"Guardate che vi sento!"