Il giorno dopo a scuola filava tutto liscio, ero andata bene a spagnolo, finalmente, e uscendo dalla classe fermai Camilo
T/n:"Hey ricciolino grazie per ieri mi hai aiutata molto"
Camilo fece un sorriso
Camilo:"di niente, la prossima volta avvertimi prima se vuoi una lezione, e scegli già da subito il prossimo film disney che vuoi vedere, cosí posso farti un video mentre canti le canzoni"
Tirai un pugno leggero sulla spalla di Camilo, e subito uno dei ragazzi del suo gruppo elite, Max, ci interruppe.
Max:"Camilo, smetti di parlare con la nerd e muoviti dobbiamo organizzarci per il giorno della festa"
Nerd? Mi sentii offesa, guardai Camilo aspettando che dicesse qualcosa ma niente, si allontanò salutandomi con un impercettibile gesto della mano e poi raggiunse il suo amichetto, che bella faccia tosta.Andai da Mirabel a mangiare in mensa e lei notò subito che ero arrabbiata per qualcosa.
Mirabel:"T/n tutto bene? Sembri tesa..."
Sbuffai
T/n:"tuo cugino é uno smorfioso, se ne é andato subito da un suo amico dopo averlo rimproverato perché parlava con me e dopo avermi chiamata nerd"
Mira mi guardò negli occhi sospirando
Mirabel:"lo so, é cosí ogni volta che c'é un suo amico nei paraggi, é brutto anche per me ti ci abituerai"
Feci un verso di disapprovazione, era come se si vergognasse di noi? Bah non me lo sarei aspettata, comunque non mi interessa.Dopo le lezioni mandai un messaggio a Camilo per avvertirlo che l'indomani saremmo andati a casa mia a studiare di nuovo spagnolo, e lui accettò. Ci dovevamo vedere dopo scuola e saremmo andati di nuovo con la sua auto.
Il giorno dopo a fine lezioni arrivati in macchina, io non dissi una parola volevo che lui si scusasse per quello che era successo prima
Camilo:"allora che film ci guardiamo durante la pausa?"
Distolsi lo sguardo e iniziai a fissare fuori dal finestrino, Camilo lo notò
Camilo:"oggi sei di poche parole eh?"
Lo guardai male, cosí tanto che quasi lui si spaventò
Camilo:"okok ho capito qual'é il problema, ti sei offesa perché non ti ho salutata ieri mattina"
Eravamo a casa mia e lui posteggiò, poi si mise a fissarmi
Camilo:"ascolta, mi dispiace, ma ero di fretta, scusa se ti sei offesa"
Lo guardai, faceva gli occhi dolci, ma non mi scalfiva, sbuffai
Camilo:"oh, allora siamo delle dure... Vediamo se riesci resistere a questo"
Camilo iniziò a farmi solletico e io non riuscivo a contenermi, ho sempre sofferto il solletico e continuavo a ridere senza smettere.
T/n:"AHAHAH ok OK, TI PERDONO fermo FERMO"
Camilo smise di solleticarmi e si mise a ridere
Camilo:"é da quando sei piccola che non sopporti il solletico"
Ha ragione, quando eravamo all'elementari e andavo a casa Madrigal per giocare con Mirabel, Camilo mi inseguiva per farmi il solletico, voleva darmi fastidio,ma sorrisi a quel ricordo.
Camilo:"allora? Pace?"
Tornai a fare la finta offesa
T/n:"si forse... Ma se lo farai di nuovo ti puoi scordare il comitato feste."
Camilo alzò le mani in segno di resa
Camilo:"Está bien"Entrammo in casa e mio padre si trovava in salotto
T/n:" 'giorno Pa'"
Papà alzò lo sguardo e notò Camilo
Papà:" Buongiorno T/n! Questo é Camilo? Seriamente? Cavolo sei cresciuto! Sono Harold (cognome) io e tuo padre siamo grandi amici"
Camilo sembrava ricordare papà magari per qualche volta in cui mi era venuto a prendere a casa sua dopo un pomeriggio di giochi con Mira.
T/n:"comunque noi andiamo a studiare, a dopo!"
Papà mi fermò prima che mi infilassi in camera
Papà:"T/N oggi devi cucinarti da sola, ho il turno di notte"
Mio padre era infermiere e spesso accadeva che non ci fosse per la notte.
Feci un cenno di approvazione e sgusciai nella mia stanza con Camilo appresso.Iniziammo a studiare e poi arrivò il momento della pausa, questa volta ci siamo visti "la principessa e il ranocchio" e finito il film ci buttammo sul letto a fissare il tetto.
Camilo:"come fai a imparare tutti i film disney a memoria e a non riuscire a ricordarti un paragrafo di storia?"
Sbuffai
T/n:"sono solo una fan e poi i film sono piú interessanti della storia"
Camilo:"peccato che la storia è vera e i film no"
Tappai la bocca di Camilo con la mano
T/n:" shhh non rovinare la magia"
E sento la lingua di Camilo strisciare sulla mia mano
T/n:"BLEAH CHE SCHIFO"
Mi allontanai subito e Camilo scoppiò a ridere
T/n:" sei nauseante"
Camilo:"e tu sei una bambina"
Controllai l'orologio e si erano fatte già le 19 e mezza, e poi notai che fuori c'era un'acquazzone e a mala pena si vedeva la strada.
T/n:" oddio guarda fuori! Devi metterti a guidare con questo tempo?"
Camilo si alzò e guardò la finestra
Camilo:"non ho molta scelta..."
Fece per prendere il cappotto e uscire ma lo fermai
T/n:"meglio di no non posso fare morire il mio tutor dormi qui"
Camilo posò il cappotto è si avvicinò di qualche passo a me
Camilo:"che richiesta indecente, approfittartene della tempesta cosí... "
Appena realizzai quello a cui si stava riferendo afferrai un cuscino e glie lo lanciai in faccia.
T/n:"TU SEI INDECENTE MADRIGAL"
Camilo si mise a ridere e cosí feci anche io
Camilo:"va bene resterò qui ma fammi avvisare mia madre"Dopo aver chiamato a casa Camilo si buttò sul mio letto occupandolo tutto
Camilo:"quindi... Tu dove dormi?"
Spalancai gli occhi
T/n:"come?"
Camilo si sedette sul letto e mi guardò dritta negli occhi
Camilo:"insomma io sono l'ospite e tu la padrona di casa"
Mi lanciai anche io sul letto
T/n:" é il mio letto non provare a impossessartene"
Io e Camilo iniziammo a spingerci a vicenda per avere il dominio del letto e alla fine raggiungemmo un accordo, abbiamo diviso il materasso in due con una linea di cuscini.
Camilo si mise una maglietta di mio padre e anche dei pantaloni di tuta e io il mio pigiama, non avevo un vero e proprio pigiama, dormo sempre con una felpa e dei pantaloncini.
Camilo:"bene Buenas noches niña"
Fece per spegnere la luce e io feci uno scatto che fece anche spaventare Camilo.
Camilo:"che succede?"
Non potevo dirgli della mia stupida paura del buio
T/n:"niente niente solo un brivido di freddo"
Cami fece spallucce e spense la luce, non vedevo niente ma lo sentivo sdraiarsi sul letto, mi sentivo tremendamente insicura e mi misi sotto le coperte a contare le pecore, ma niente.
Passavano i minuti ma avevo l'ansia e non chiudevo occhio, non se ne parlava di mettere piede fuori dal letto per accendere la luce. E poi mi accorsi che Camilo stava dormendo, mi avvicinai a lui e mi accorsi che emanava un calore piacevole e rassicurante, quindi mi misi con le mani sulla sua schiena e finalmente riuscii a dormire.Camilo's pov
Mi svegliai per via della luce che sbatteva insistentemente sui miei occhi, guardai la finestra e il cielo era rischiarato, niente piú nuvole, e in fine notai di stare abbracciando qualcosa, abbassato lo sguardo e T/n stava dormendo tranquillamente tra le mie braccia, aveva i capelli arruffati e un filo di saliva che gli colava dalla bocca.
Iniziai a scotolarla ma niente dormiva come un sasso
Camilo:" Buenos días estúpida"
T/n si stropicciò gli occhi e poi li aprí, si accorse della sua posizione e rotolò lontano da me fino a cadere dal letto.
T/n:"AUCH-"
Camilo:"é colpa tua idiota"
Scoppiai a ridere e lei si alzò infastidita, dopo corse subito in bagno a cambiarsi, e mentre lo faceva io mi rimisi i vestiti del giorno prima.T/n's pov
Uscita dal bagno vidi Camilo con addosso i suoi vestiti scrollare il telefono e poi mi guardò
Camilo:"allora? Sta notte non riuscivi a resistermi?"
Sentí il viso diventare rosso e per distogliere l'attenzione di Camilo dalla mia faccia, gli lanciai uno dei peluche che avevo sulla mensola lí vicino.
T/n:"ma sta' un po' zitto"Angolo autrice ;3
Ho scritto questo capitolo prima di pubblicare la storia, penso che pubblicherò tutti i capitoli fino alla famigerata festa di Halloween, comunque spero che vi stiate godendo la storia 💛

STAI LEGGENDO
Mama's Boy- Fanfiction Camilo Madrigal
FanfictionCamilo Madrigal che frequenta una normale scuola americana, il concetto é semplice.