Mama's Boy- Fanfiction Camilo Madrigal

Capitolo2

Finite le lezioni mi diressi verso la sala insegnanti e appoggiato al muro vicino alla porta trovai Camilo annoiato guardare il telefono
T/n:" Hey ricciolino ancora la riunione non é iniziata?"
Camilo alzò lo sguardo e fece un'espressione saccente
Camilo:" No, estúpida, sono già tutti dentro, ti stavo aspettando per essere certo che non te ne saresti tornata a casa, non mi sopportano qui e non ascolteranno una parola di quello che dirò, mi servi per farmi ascoltare."
Feci spallucce e poi aprí la porta della sala, un gruppo di 3 ragazze e 4 ragazzi che stavano parlando in cerchio si bloccarono per girarsi a controllare chi era entrato, li conoscevo tutti di vista, e notai
che uno di quelli seduto su un divanetto era il ragazzo che veniva nella mia stessa classe di matematica, James, ci siamo scambiati poche parole in classe, poi c'era anche Alex che avevo conosciuto l'anno prima, e infine delle ragazze Lara, non ci parlavamo, ma la sua pessima reputazione la precedeva, era una dai costumi facili insomma.
James si alzò e ci presentò al gruppo
James:"bene ora che siamo tutti possiamo discutere della cosa principale della festa, il tema, ovviamente sarà in maschera ma alcuni studenti si sono lamentati del solito tema horror"
Cosí iniziò una discussione noiosa sul tema, io non dicevo molto, mi limitavo a parole come "si" oppure "sono d'accordo" ma Camilo, era molto preso, si vede che ci teneva alla festa...
Comunque alla fine si decise di optare per un tema fiabe, ci potevano essere draghi, streghe, principesse, pirati, cavalieri ecc... Ecc...
Non era una brutta idea e ne rimasi contenta, la settimana dopo avremmo iniziato a organizzare la lista del cibo, le canzoni, le decorazioni, e sembrava che il comitato fosse d'accordo a portare dell'alcol di nascosto, idea ovviamente di Camilo.

Usciti finalmente da scuola Camilo mi guarda per poco e poi facendo un segno con la mano disse
Camilo:"é stato divertente nos vemos"
Gli afferrai la felpa e lui si fermò
T/n:"frena frena, domani ho lezione di spagnolo e devo fare bella figura, aiutami"
Camilo spalancò gli occhi
Camilo:"ORA?"
T/n:"questi sono i patti Madrigal, o ora oppure niente comitato"
Camilo girò gli occhi e sbuffò
Camilo:"Chica inteligente, vieni andiamo con la mia macchina"
Camilo iniziò a camminare e vidi la sua macchina, era una panda gialla, niente di particolare ma comunque molto carina.
Aprí la macchina e io mi ci infilati dentro, poi misi la cintura di sicurezza.
Camilo:"guarda che casa mia é qui vicino non hai bisogno della cintura"
T/n:"No tesoro, non per offenderti ma non hai l'aria di uno che sa davvero guidare"
Camilo sbuffò e poi partí.

Arrivati scendemmo dall'auto e ci infilano in casa, una bellissima villa rustica e spaziosa, sembrava essere in un epoca completamente diversa qui. La casa era cosí grande perché tutti, cugini, zii e nonna abitavano insieme,
Camilo:"Dai saliamo nella mia stanza"
Camilo iniziò a salire le scale e io lo seguii, entrammo in camera sua che era piena di fumetti sparsi qua e là e piena di cartacce di merendine.
T/n:"perché non butti le cartacce?"
Camilo mi guardò storto
Camilo:"sei qui perché devo farti da tutor non per farmi da mamma"
T/n:"okok scusa"
Iniziammo a studiare

Era passata poco meno di un ora e avevamo quasi finito, avevo solo qualche problema di pronuncia
Camilo:" No idiota non é VoI de comPERAs eTa taDDe ma Voy de compras esta tarde"
Sospirai
T/n:"basta non ce la faccio sono stanca facciamo una pausa?"
Camilo girò gli occhi
Camilo:"va bene una pausa non sarebbe male, che vuoi fare?"
T/n:"Ci guardiamo un film??"
Camilo mise sulla tv che aveva in camera una piattaforma streaming con un sacco di film diversi.
T/n:"woah ma questo é Disney plus CI GUARDIAMO RAPUNZEL?"
Camilo sgranò gli occhi
Camilo:"non credi di essere troppo grande? È un film per bambini."
Balzai in aria
T/n:" MA COSA DICI I FILM DISNEY SE LI POSSONO GUARDARE CHIUNQUE, daiii perfavore perfavoreee"
Camilo alzò un sopracciglio e mi guardò, mentre lo stavo pregando con il broncio
Camilo:"cosa ottengo in cambio?"
E io senza pensare dissi qualcosa che mi si sarebbe rivoltato contro da lì a qualche giorno.
T/n:" FARÒ QUALSIASI COSA TE LO PROMETTO"
Camilo fece un sorrisetto
Camilo:"ok mi devi un favore allora Señorita"
E mise il film, durante quell'ora e mezza insieme commentiamo qualunque scena, e Camilo si sorbí anche le mie performance di canto durante tutto il film, poi ricominciammo a studiare un altro po' e infine tornai a casa distrutta, la settimana che seguiva sarebbe stata piena di altre emozioni.