Capitolo 8

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T/n's pov
Mi svegliai lentamente, dopo un sonno profondo, uno di quelli dove sei in pace e non sogni nemmeno, aprii lentamente gli occhi, mi ci volle un po' per capire dov'ero, sapevo che era molto presto, avevo ancora sonno ma un tremendo mal di testa mi costringeva a svegliarmi, poi mi focalizzai, ero in camera di Camilo, lo notai dalle carte delle merendine, i vestiti sparsi ovunque e i fumetti, ma pure essendo camera sua... Lui non c'era...
Poi iniziarono a riaffiorarmi i ricordi della sera prima, io e Camilo sul tetto, io che lo bacio e poi confesso i miei sentimenti che fino ad ora non avevo compreso, a quei ricordi mi affiorava una strana senzazione allo stomaco... Avevo una paura tremenda di parlargli ma era la cosa più giusta da fare, mi alzai con tutto lo sforzo possibile dal letto e guardai la piccola sveglia elettronica sul comodino di Camilo accanto al letto, le 4 del mattino...

Iniziai a cercare silenziosamente Camilo facendo attenzione a non svegliare nessuno, e se mi avessero trovata lì? In quelle condizioni? Con ancora il vestito della festa addosso e il rossetto sbavato?
Camilo non si trovata da nessuna parte e poi sentii delle voci venire dal salotto vicino all'ingresso.
Scesi le scale e sbirciai dalla porta, Camilo era seduto sul divano e Lara era con lui... Perché era con lui? Avevano fatto qualcosa? Mi ricordai quello che mi aveva raccontato Camilo su di lei, del fatto che lei gli piaceva e poi si è ritrovato tradito, non aveva detto molto ma sembrava davvero sconsolato e triste.

Parlavano a bassa voce e non capivo molto riuscii solo a distinguere la voce di Camilo che diceva qualcosa come "volta va bene" l'inizio della frase era confuso e non avevo capito.
Poi lei si slanciò su Camilo incontrando le labbra che poche ore fa avevo incontrato io... Il bacio era intenso, diverso da quello che avevo dato io a Camilo, più sensuale, serio, adulto, in confronto il mio era quello che due bambini innocenti si danno all'asilo per la prima volta,e i capelli di lei le cadevano sul viso candido e leggiadro, anche se erano le quattro del mattino rimaneva perfetta, intatta, senza nessun segno di stanchezza, Camilo chiudeva gli occhi, anche lui aveva quella stupenda pelle ambrata e i suoi capelli ricci che solleticavano la fronte di Lara...
Gelosia, mista a delusione, Gelosia per la perfezione di Lara, brava a scuola, bella, con tanti ragazzi intorno... E delusione per Camilo, non pensavo potesse cascarci di nuovo, non pensavo si volesse tanto male da provarci di nuovo con lei, feci qualche passo indietro e iniziai a salire le scale velocemente, lasciandomi dietro il rumore di qualche cigolio degli scalini di legno.

Arrivai in camera, mi chiusi la porta dietro facendo attenzione a non fare rumore e mi buttai con la faccia sul cuscino, affondando i miei lamenti e lacrime in esso, ci ero rimasta male, si, era un brutto colpo, non mi aveva nemmeno dato una risposta alla mia dichiarazione e già stava amoreggiando con un altra? Sentivo freddo, il vestito non mi copriva abbastanza ed ero scomoda, per di più la tiara che Camilo mi aveva regalato era incastrata fra i miei capelli arruffati la presi con forza strappandomi anche qualche capello e la gettai a terra...

Sentii la porta dell'ingresso sbattere e dei passi veloci arrivare davanti la porta, poi Camilo entrò...
Camilo:"T/n! T/n so che sei sveglia alzati!"
Non mi muovevo, anche se so che poteva sentirmi tirare su con il naso la mia faccia rimaneva rivolta al muro.
Camilo:"hey ma, stai... Stai piangendo?"
Portai il cuscino sopra la testa e rimasi in silenzio, non un rumore sarebbe uscito da me.
Sentii Camilo sedersi sul letto vicino a me
Camilo:"T/n... Mi dispiace. Non- non mi avrebbe lasciato stare se non ci avessi provato un ultima volta, non mi cercherà più! Lo ha promesso, anzi... Sono grato che tu fossi a casa, oppure, non mi avrebbe chiesto di fermarmi solo al bacio."

Camilo's pov

T/n stava dormendo erano le 3 e 30 del mattino, ero stanco ma non potevo dormire...non dopo quello che T/n mi aveva confessato...
Sento una voce familiare fuori casa, mi affaccio e vedo Lara, ubriaca che dondolava a destra e sinistra per arrivare al portone di casa, per evitare che svegli tutti suonando il campanello mi dirigo velocemente verso l'ingresso e apro la porta, lei era lì con i ciuffi dei capelli marroni che gli cadevano dall'acconciatura davanti al viso e il vestito stropicciato, eppure stava ancora bene, non ostante le condizioni...
Lara:"non mi fai entrare?"
Faccio due passi indietro e le permetto l'entrata in casa, si guarda un po' in torno e si va a sedere sul divano come se fosse la padrona... La raggiungo anche io e mi tengo a una buona distanza da lei
Camilo:"Cosa... Sei venuta a fare qui?"
Lei aveva uno sguardo vago ma poi posa gli occhi azzurri su di me e mi da un'espressione seria.
Lara:"non posso credere che tu ti sia già dimenticato di me, dopo quello che abbiamo passato."
Spalancai gli occhi
Camilo:"Excusa, ma di che stai parlando?"
Lara:"T/N Ovviamente, mi hai sostituita con una ragazza scialba come lei è ora tutta la scuola mi ride dietro!"
Camilo:"Lara posso sapere dov'é il tuo accompagnatore? Perché non torni da lui?"
Lara non rispose alla domanda, invece si avvicinò a me di qualche centimetro.
Lara:"so che ci sei rimasto male dopo quello che ho fatto... Ma è stato un errore. Errare é umano, e mi dispiace tantissimo per quello che è successo, non posso immaginare quanto ti sia sentito ferito, ma ti prometto, che sistemeremo tutto..."
Nel mentre parlava continuava ad avvicinarsi e io mi sentivo sempre più a disagio.
Camilo:" Lara non c'è niente da sistemare, esci da casa mia. "
Lei mi tirò un'occhiataccia furiosa prese fiato e con una frase mi mise alle strette.
Lara:"Facciamolo di nuovo o rovinerò la vita a T/n."
Era come una stretta al cuore, lei ne sarebbe capace, con la sua popolarità non le sarebbe difficile rendere la vita scolastica, e non solo, di qualcuno un inferno.
Camilo:" Lara non mi puoi ricattare in questo modo-"
Lara:" perché no?Sai che sono in grado di farlo, nessuno può impedirmelo, nemmeno tu."
Mi si stava formando un nodo alla gola, non avevo uscite, non potevo nemmeno raccontarlo a abuela dato che il padre di Lara donava tutti i soldi necessari alla scuola, ma, T/n é di sopra non posso farlo, però se non lo faccio...
Camilo:" ok se é l'ultima volta, va bene."
Poi Lara si lanciò verso di me e mi iniziò a baciare, percepivo quei baci come freddi, sporchi, non mi sentivo bene a fare quelle cose, chiusi gli occhi, cercai di non pensare a niente, sentivo le guance umide ma fortunatamente c'era buio nessuno poteva vedere le lacrime che mi scendevano dagli occhi, e poi...quando aprii gli occhi, vidi T/n appoggiata alla porta del salotto che guardava con aria delusa, poi si voltò e salí le scale, poi sentii la porta di camera chiudersi molto delicatamente, Lara si staccò da me finalmente
Lara:"quella era-"
Mi guardò, ancora più arrabbiata
Lara:"sei stato con T/n? Ci sei andato a letto?"
Camilo:"Cosa?! No! Ora basta esci da qui!"
Mi alzai e aprí la porta a Lara, che corse fuori emettendo qualche lamento e borbottando qualcosa
Lara:"non pensare sia finita qui Madrigal! Non lo è affatto.
" ...
Poi io corsi in camera mia...e vidi T/n distesa sul letto, con il viso affondato sul cuscino, il vestito azzurro stropicciato e la tiara che le avevo regalato gettata a terra.
Camilo:"so che sei sveglia, alzati..."
Sentivo qualche rumore venire da lei, come un cigolio, sembrava stesse...
Camilo:"hey... Ma stai piangendo?"
I rumori cessarono e io mi sedetti ai piedi del letto
Camilo:"T/n... Mi dispiace. Non- non mi avrebbe lasciato stare se non ci avessi provato un ultima volta, non mi cercherà più! Lo ha promesso, anzi... Sono grato che tu fossi a casa, oppure, non mi avrebbe chiesto di fermarmi solo al bacio."
T/n:"non é quello-"
Camilo:"eh?"
T/n si voltò verso di me,aveva il trucco scolato i capelli annodati e gli occhi gonfi dalle lacrime
T/n:"pfft- Madrigal ti ho detto che non mi interessa con chi vai, penso- di essere ancora un po' ubriaca, sono sensibile- e mi ha offesa il fatto che non hai fatto niente per aiutarmi, e che anzi facevi il piccioncino con Lara"
Non capivo...non si ricordava niente di quello che era successo? Ma come? Perché? Non ero molto convinto del fatto che quello che stesse dicendo fosse vero.
Camilo:"T/n guardami bene. Ricordi niente di quello che è successo sta notte sul tetto?"
Fece una faccia esageratamente confusa
T/n:" ehm- abbiamo giocato a verità o verità?"
Poi si mise seduta accanto a me
T/n:"oh e a proposito...dopo quello che mi hai detto su Lara...non cascarci di nuovo. Non voglio che tu stia male, non importa chi è a farti stare male tu non devi mai permettergli di farlo una seconda volta."
Non sapevo che dire,ero abbastanza sicuro che lei stesse dicendo un sacco di bugie, ma non volevo forzarla a parlarne, ma mi promisi che in futuro le avrei chiarito tutto.
Camilo:" non- non devi preoccuparti per me, non me lo merito"
T/n mi guardò di nuovo con quegli occhioni da bambina che sembravano scrutarmi l'anima e in quel momento mi facevano sentire come se fossi la causa di tutti i mali del mondo. Poi fece una cosa che mi convinse al cento per cento che non si era dimenticata di niente, che si ricordava ogni singolo tocco e ogni parola che ci eravamo scambiati un paio di ore prima,un dolce e leggero bacio sulla fronte, così veloce da farmi accorgere solo dopo di quel gesto, poi forzò un sorriso.
T/n:"puoi...prestarmi la doccia? E magari dei vestiti? Mi sento abbastanza appiccicaticcia ora ahah"

Dopo averle dato vestiti e maglietta si infilò in doccia, mi misi sul letto, era sicuro, T/n ricordava tutto, sentivo l'acqua della doccia in cui si stava lavando, ero così impaziente di spiegarle tutto che avrei potuto infilarmi in quel bagno senza preavviso a urlare tutto quello che pensavo,ma cosa pensavo? T/n era, la ragazza più diversa che io conoscessi, si comportava come una bambina, mi faceva ridere, ma alla fine era davvero matura per la sua età, mi piaceva? Tutti questi pensieri mi stavano facendo esplodere la testa! Mi misi al cellulare e cercai di non pensare più per un po'

Mama's Boy- Fanfiction Camilo MadrigalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora