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Minho pov.

Aprí gli occhi abbagliato da un raggio di sole invernale che fuoriusciva dalla finestra, allungai il braccio sentendo un peso su di esso, mi girai e trovai Jisung accanto a me con i capelli incasinati, rannicchiato su se stesso da sembrare un bambino. Mi ritornó qualche flashback della notte precedente e pensai a quanto in realtà stessi ricevendo rispetto a quanto meritassi e stessi dando. Ricordai anche il bacio dato ad Han e pensai a quanto fossi stato egoista nel farlo.
Jisung non meritava di starmi accanto anzi, nemmeno i miei amici meritavano un peso simile come il mio.
Debolmente mi alzai dal letto, scesi le scale mentre tutti ancora dormivano e uscì fuori a fumare una sigaretta, la prima di quel giorno!
Notai sotto al mio naso dei narcisi bianchi, ne strappai uno e pensai a Jisung, glielo portai posandolo sulla parte di letto accanto alla sua dove da poco mi ero svegliato.
Scesi le scale e Tornai a casa.

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Presi le mie pillole rosa e feci una doccia calda per riprepararmi ad uscire.
8 Gennaio il calendario segnava un appuntamento, il mio peggior nemico.

-----------time skip

<< Signor Minho!>> ricchiamó l assistente in mezzo a quella sala bianca che puzzava di disinfettante e neutralità. Entrai nello studio.

<<ora la prepareremo per la sua tac mensile ma questa volta le inseriremo un liquido di contrasto che servirà per identificare se la sua massa tumorale si sia espansa rispetto all ultima volta.>>

Alcuni infermieri mi diedero il solito camice celestino da usare al posto dei vestiti per poi farmi coricare in una piccola lettiga inserendomi l'agocanula.

<<ok ci siamo. Come sempre, la preghiamo per tutto L esame di rimanere fermo e  di alzare solo un braccio qualora si sentisse male o avesse qualche problema.>>

Feci un ok con la mano guardando il soffitto azzurro e bianco. Ormai vivere quelle esperienze mi veniva sempre più semplice,  rimasi immobile per non dover ripetere l'esame una seconda volta mentre il mio corpo man mano passava all interno del macchinario.

<<Bene signor Lee. Ora le manderemo il contrasto in vena, faccia dei respiri profondi e cerchi di non agitarsi. Durerà solo qualche secondo.>> facile a dirsi!

Quella sensazione mi faceva sentire sempre più agitato che le mani iniziarono a tremare, ma dovevo concentrarmi, dovevo essere più forte. Stare fermo solo per finire prima!
Feci un ultimo sospiro e chiusi gli occhi prima di sentire quella fastidiosa sensazione nel mio corpo ogni singola parte prendere fuoco, quel liquido mi faceva bruciare l'anima.
Cercai di distrarmi, pensai a qualcosa che mi piacesse e mi rendesse felice anche se ultimamente c'è n'erano poche, così mi venne in mente lui Jisung ! Con i suoi occhi grandi e rotondi ed il suo sorriso così timido ed insicuro. Per qualche secondo riuscí a distrarmi.

<<Signor Lee abbiamo terminato.>>

Man mano che il mio corpo usciva da quel tubo la mia testa era confusa ed il mio corpo ancora più indebolito.

<<si può rivestire Minho! Quando ha finito raggiunga il dottor Park nel suo studio.>>

Così feci.

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<<Signor Lee, perché non si è più presentato alle visite settimanali?>>

Un altro!? Anche lui con la stessa storia!

<<Lo so mi dispiace ma sono stato impegnato!>>

<<tutto ciò, più importante della sua salute?>>

Non dissi nulla, come tutte le volte che sapevo avessero ragione ed io torto.
Non volevo più giustificarmi, non era colpa mia e ne di nessun altro se mi trovavo in quella situazione.

<<vorrei solo dirle che dalla tac il suo tumore sembrerebbe essersi ingrandito di qualche mm ma ciò non implica che potrebbe peggiorare da un giorno all altro.
La cura la sta continuando a fare ?>>
Mi chiese

<<S-si, sto continuando con le pastiglie che mi ha prescritto la scorsa volta.>>

<<Signor Minho, quelle pastiglie come le chiama lei, sono il sostitutivo o almeno cercano di esserlo, della chemio terapia liquida che lei si sta rifiutando di fare!>>

<<Non servirebbe a nulla anche se volessi!>> risposi irritato

<<Non le permetto di dire questo, tante persone confidano e guariscono con  queste terapie!>>
<< Il suo cancro non si potrà curare è vero! ma la chemio potrebbe rallentare la produzione di cellule maligne e darle la possibilità di qualche mese in più.>>

<<la sa una cosa?!
Non mi interessa quello che dice, ho 23 fottutissimi anni e non c è giorno in cui non me lo dimentichi. Non mi venga a dire che un mese in più faccia la differenza.>>

Mi alzai di scatto dalla sedia uscì da quello studio sbattendo quasi la porta. Mi ritrovai così, a guidare per le strade di Seoul senza meta.
Andai in un parco quella sera lo stesso che visitavo da anni quando avevo bisogno di star solo e dopo una giornata fatta di silenzio mi poggiai seduto sul terreno con la schiena attaccata alla corteccia di un albero. Presi il cellulare dalla tasca e come sempre notai la fila di notifiche che coprivano il mio blocco schermo.

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Jisung🫀
Avrei voluto salutarti stamattina ma eri già andato via.
Grazie per il fiore, è bellissimo a cosa lo devo?
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Bro_Bin
Bro stai bene? Perché stamattina non mi hai avvisato che andavi via?
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Felix
Passa a pranzo se ti va! Siamo soli ma un piatto per te c'è sempre.
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Bro_Bin
Immagino sia una di quelle giornate vero? Sei sparito minho letteralmente.
Jisung ha cercato felix chiedendogli se ti avesse visto.
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Jisung🫀
Sono rientrato qualche ora fa a casa! Certo che fa strano anche solo dopo una serata ritrovarsi da solo.
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Jisung🫀
Spero soltanto che questo silenzio non sia dato dal fatto che ti sia pentito dall' esserci baciati. Mi dispiace se ho fatto qualcosa di sbagliato.
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Felix_piau
Sei sempre il solito Lee Minho. Quando ti passeranno le tue crisi da persona matura, sai dov è la casa e il numero.

Solo tre parole, ero una merda!


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Nuovo giorno nuovo aggiornamento!
Minho!🤬
Alcune informazioni della malattia  sono basati sulla mia esperienza personale, in quanto entrambi i miei genitori abbiano affrontato quel periodo. Spero inoltre di non aver urtato la sensibilità di nessuno.
Se vi va, mi piacerebbe sapere se la storia vi sta piacendo!
Scusate per eventuali errori grammaticali..
Al prossimo aggiornamento!
Tanto love🌸

Come un cuore che scoppia. || MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora