Come un cuore che scoppia. || Minsung

4.

Jisung Pov.

(Sconosciuto)
Han! Sono Minho.
Felix mi ha dato il tuo numero
Tra poco sarò da te.

MinMin è stato aggiunto ai tuoi contatti.

<<Dannato felix, ma cosa fai!>>

Pensai ad alta voce leggendo il nome del mittente.
Probabilmente una persona qualunque non sarebbe stata più nella pelle di passare una serata fuori casa con degli amici, mentre invece io ero tutto il contrario.
Rimasi in quell angolo remoto della mia stanza, lavato e pronto.. rileggendo più e più volte quel messaggio che minho aveva inviato circa 10 minuti prima. Non riuscí nemmeno a rispondere a causa delle mani tremanti ed i pensieri poco lucidi.
Il mio cuore prese ad accelerare ancora più forte quando il campanello inizió a suonare..
Cazzo! Minho è qui!
Mi alzai dal pavimento con le gambe che ormai sembravano gelatina, con tutta la buona volontà scesi le scale facendo il possibile per non cadere, feci un profondo respiro e mi piazzai un sorriso sul volto cercando di non far apparire la vera realtà dei fatti..
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Aprí la porta con lo sguardo puntato al terreno. Ottima mossa direi.

<<Buonasera piccolo Jisung!>>

<< B-Buonasera anche a t-te hyung.>>

Balbettai di poco alzando lo sguardo andando contro a quelle emozioni che spingevano nella mia testa, guardai Minho ed il mio cuore per poco non ebbe un infarto da quanto fosse bello.

<<Sei pronto Han?>>

Mi chiese con un bellissimo sorriso che evidenziava le sue labbra da cui io ne ero profondamente attratto.

<<Diciamo..>> parlai con la voce tremante
<<Ti va di entrare due minuti? Nel mentre che finisco!>>

<<ok, spero farai in fretta! felix ci farà la ramanzina se non arriveremo puntuali alla cena>>

Mi feci da parte in un angolo della porta ed invitai Minho ad entrare.

<<s-siediti pure, fa come fossi a casa tua!>> Mi sentivo così agitato
<<io vado un attimo al bagno.>>

<<Ji, stai bene?>>disse

<<s-si certo, perché non dovrebbe?>>

<<Non ti credo!>> borbottó guardandomi con sospetto

<< Eh Non crederc~

Non riuscí a finire la frase che l arancione mi tiró il braccio facendomi cadere sulle sue gambe

<<M-min>> dissi con un filo di voce

Si fece con il volto più vicino al mio che in quel momento stava andando a fuoco, Minho emanava un calore famigliare che per qualche istante non mi fece sentire più nessuna di quelle voci nella mia testa, nessuna emozione negativa. Si avvicinó al mio orecchio e Con un Sussurro mi disse

<<Lo so che non stai bene sungie!! Ma devi stare tranquillo, finché ci sarò io vicino a te ti prometto che sarai sempre capito.
Potrai parlarmene per tutto il tempo che le tue preoccupazioni si faranno più grandi dei tuoi sogni.>>

Mi prese da sotto il mento con le due dita obbligandomi ad incontrare il suo sguardo, Il suo profumo ai fiori d arancio inebriava la mia mente, lo vidi farsi più vicino talmente tanto da riuscire a sentire il suo fiato tiepido
sfiorare le mie labbra!!! Cavolo minho!