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                        20 Gennaio

Mi sentí un codardo!
Erano passate alcune settimane dall ultima volta che mi feci vedere dai miei amici, in tutto questo tempo decisi di estranearmi da tutto, non risposi più a chiamate, messaggi.
Non feci nulla di tutto questo, ma ogni giorno di tutte queste settimane all orario d uscita di scuola io mi trovai lì, in mezzo alla folla per assicurarmi  che Jisung stesse bene.
Alcune volte lo vidi parlare con qualche altro compagno che non fosse felix e questo mi faceva sentire nervoso ma infondo ero contento che si stesse aprendo.
Han aveva bisogno di qualcuno che restasse per sempre mentre io avrei potuto farlo solo per un po.
Nel tempo trascorso iniziai anche a scrivere delle lettere, non certo per inviarle a qualcuno! Ma semplicemente per sentirmi più libero all interno, per togliere il macigno. Iniziai anche a fare la nuova terapia consigliata dal dottor Park, eh cazzo se era forte!
Ogni pastiglia corrispondeva ad un nuovo effetto collaterale, debolezza, vomito, affaticamento e tanti altri.
Delle volte nella mia testa barcollavano pensieri passati a cui non ascoltai. Finché c'è l avrei fatta, avrei resistito.

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14:15
Con gli occhi puntati verso l orario del telefono dissi Basta !
Presi le chiavi, il mio pacchetto di sigarette, il portafoglio e poi salí in auto.
Dopo circa 10 min. Di strada mi parcheggiai e rimasi a fissare il volante cercando di trovare il coraggio ma sopratutto le parole, non pensai troppo a lungo. Scesi, mi avvicinai alla porta e suonai.

<<Un attimo!>>

Changbin mi aprí la porta, mi guardó per qualche secondo prima d iniziare a parlare.

<< Finito il percorso spirituale?>> Mi disse con tono scocciato

<<S-scusami.>> risposi abbassando di poco la testa  mentre il più basso di fronte a me rispose ancora

<< Non devi scusarti con me Minho, sono anni che conosco la tua testa di cazzo. Dovrai scusarti con qualcun'altro però.>>

Sapevo a chi si riferisse e sapevo altrettanto che lo avrei dovuto fare.

<<p-posso entrare?>> chiesi

<< Non ti meriteresti nemmeno questo lo sai vero Min? Ma sai anche che fai parte della famiglia.
Forza entra!>>

Sorrisi di poco ed entrai in casa notando l'assenza del grigio.

<<sei solo?>>

<<Si felix doveva sbrigare alcune cose, credo per la scuola ma non so!>>

<<oh capisco!>>  risposi facendo finta di nulla così il corvino riprese a parlare.

<<Hyung, sai in queste settimane sei stato proprio uno stronzo! Per lo meno parlo di come ti sei comportato con Jisung, ha trascorso molto tempo qui. Tra lui e felix è nata una bella amicizia e ogni volta non perdeva occasione di parlare anche di te.>>

<<Parlare di me?>>

<<Già, ha chiesto spesse volte di te.>>

<<voi che gli avete detto?>>

<<semplicemente abbiamo mentito, ci siamo sentiti di merda nel doverlo fare.
Jisung non se lo merita.!>>

<<Lo so Binnie ed è per questo che l ho allontanato!>>

<<tu lo ami hyung?>>

Come un cuore che scoppia. || MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora