Sono passati molti giorni da quell'incontro con Cleopy, di Mark Antony nessuna traccia, ma almeno so' tornato a Roma cor core occupato.
<<Ave, Ottaviano, vi vedo un po' pensieroso>>. SENTI, GUARDIA DEL CAZZO, VATTENE, STO RACCONTANDO DELLE COSE IMPORTANTI.
<<Non sono riuscito a trovare Marco Antonio>>.
<<Andate in Egitto, sarà sicuramente là>>. CHE GENIO.
<<Come se non ci avessi già pensato. Non ti sei accorto della mia assenza in questi giorni?>>
<<Sentite, mi scusi per l'eventuale linguaggio scurrile, voi state sempre chiuso in questa stanza dalla mattina alla sera a scopare, a bere e a pensare a come dominare il mondo intero, come posso accorgermene della vostra assenza?>> E pure tu c'hai ragione.
<<Giusto. Comunque, sono andato in Egitto, ho trovato solamente Cleopatra>>.
<<Avete sentito le voci che circolano? Marco Antonio vive lì, da lei, ora>>.
<<Infatti, è per questo che sono andato a chiederle informazioni, ma ha negato tutto>>.
<<Voi siete molto ingenuo, le avete creduto sulla parola?>>
<<Sì>>. VERGOGNA, OTTAVIANO, SEI L'IMPERATORE E TI FAI INGANNARE COSÌ.
<<Ottaviano, ascoltatemi, tornate in Egitto e indagate meglio>>.
<<Bella questa, sembra una mia idea>>. MA SE SI PERMETTE DI NUOVO A DARMI ORDINI, LO INCULO.