Sbadigliando mi dirigo verso la cucina, sentendo le palpebre ancora super pesanti.
Anche se oggi è sabato non sono abituata a dormire fino a quest'ora.
Di solito mi alzo presto per preparare il pranzo al sacco per Shigeru e Taka, ma... non stavolta.
Oggi è il dodici marzo, il giorno del mio diciottesimo compleanno.
Cosa che ha portato mio fratello a dirmi, con tono quasi da genitore autoritario "Domani ci arrangiamo per il pranzo. Tu dormi, senza pensare a noi."
E così ho fatto, sul serio.
Certo, ora come ora mi sento un po' rintronata, ma... non dormivo così profondamente, e tanto, da un pezzo.
Dopo aver risolto la questione con Takashi, le mie nottate hanno cominciato a farsi decisamente più tranquille.
Martedì, dopo la sua ennesima richiesta di confessare che premio volessi, ho cantato.
Timidamente gli ho posto per la seconda volta quella fatidica domanda, senza dimenticare di spiegarmi in maniera corretta e chiara.
Sapevo che chiederlo di nuovo era un azzardo, ma dovevo.
Avevo bisogno di sentigli dire chiaro e tondo se il suo comportamento... seduttore, era un qualcosa che riservava solo a me o no.
La risposta in cuor mio la conoscevo da me, però sentire la conferma dalle sue labbra... è un qualcosa che non scorderò mai.
Per il resto della mia vita.
"Ti pare che potrei avere certi atteggiamenti con altre, oltre te? Non scherziamo. Non avrebbe senso averli con qualcun'altra." sono state le sue parole, sbuffate.
Parole che hanno subito restituito il respiro al mio cuore, per poi farlo cominciare a galoppare a mille.
Assieme alla mia fantasia.
Emozionata ho subito tentato di chiedergli il perché di ciò, ricevendo però una delle sue solite risposte enigmatiche.
"Questo sta a te scoprirlo." mi ha detto, facendomi la linguaccia. Nemmeno fosse un bimbo dispettoso.
Insomma... ma che cavolo!
Sta a me scoprirlo?
E come?
Se esistesse un siero della verità glielo avrei già fatto assumere da un pezzo.
Ma priva di una cosa del genere... che dovrei fare?
Chihiro mi ha proposto di provare ad invertire i nostri ruoli, per leggerne la reazione, ma...
Come diavolo dovrei riuscire a fare una cosa così imbarazzante?
Takashi si avvicina a me con estrema nonchalance, riuscendo ad atteggiarsi in maniera attraente senza il minimo sforzo.
Questo però succede appunto perché si tratta di lui.
Io non sono così.
Spesso mi agito pure per delle sciocchezze.
Figuriamoci se provassi, che ne so... a sussurrare al suo orecchio.
Cielo...!
Solo a pensare ad una scena del genere... mi sento avvampare.
E probabilmente, a realizzare tale proposito, finirei per svenire dall'imbarazzo, rendendo vani tutti gli sforzi.
- Ah... la vedo davvero dura. - sospiro, cercando di trovare qualche buona idea.
Sentendo però il mio cuore molto più leggero di un tempo.
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Amore Segreto
RomanceA pensarci ora, credo d'essere nata per incontrarti. Per innamorarmi di te. Avrei potuto avere a disposizione tutto il popolo maschile del mondo, ma l'unico che mi è sempre interessato sei tu. Eppure... pur consapevole di non poter provare questi se...