Un bellissimo errore

Capitolo 38

Quando Buddha stava distribuendo il cervello e il buon senso  , si vede che io ero dal lato opposto , altrimenti non si spiega il perchè io  stai davanti all'hotel dove Kim lavora 

Avevo fatto una promessa a Paktra anche se non ne ero molto sicura ma ormai sono qui .. trassi un profondo respiro " devo solo parlarci" mi dissi mentalmente "puoi farcela " entrai nella reception 

-Salve come posso aiutarla ?- domandò la donna dietro al bancone

-Buongiorno , è possibile vedere il signor Kim?-chiesi in modo gentile

-Oh è molto occupato adesso ma se mi lascia il suo nome appena posso gli dirò che lo sta cercando - Avrei dovuto immaginarmelo , le dissi che non importava ,mentre me ne stavo andando però lui mi vide , erano l'una di fronte all'altra 

-Mook-disse e sorrise

-Ciao-risposi

-Che bella sorpresa cosa ci fai qui ?-domandò

-Volevo parlarti , ma vedo che sei impegnato , sarà meglio rimandare - 

-No no -disse frettolosamente - vieni - mi prese per mano , ero così timida e rossa in viso che potevo benissimo sembrare un peperone , arrivammo al suo ufficio e disse alla segretaria di spostare i suoi impegni e che non voleva essere disturbato .Mi fece accomodare su una sedia e lui mi si mise accanto - di cosa volevi parlarmi ?-

-Ho visto Paktra oggi -dissi - sta molto male - la sua espressione del viso , così come quella del corpo cambiò , divenne più rigida 

-Ah capisco -affermò- ti ha detto che le cose tra di noi non stanno andando bene - 

-Ha l'assurda idea che tu sia attratto da un'altra donna -dissi quasi ridendo , ma lui non rise 

-E se non fosse un'idea così assurda -ribattè , avvicinò le nostre due sedie 

-Cosa vuoi dire ?-

-Lo sai bene -disse lui , ora eravamo troppo vicini e venne quasi inevitabile il fatto che le nostre bocche si toccassero , ancora , il bacio sembrava non avere fine