Un bellissimo errore

Capitolo 49

Ad un certo punto però anche i sogni finiscono e devi svegliarti e così accadde anche a me Kim , quando ci preparavamo per tornare a casa , anche se erano stati 2 giorni , furono i più belli della mia vita 

-Non vorrei tornare -dissi sbuffando , lui mi diede un bacio sui capelli

-Neanche io -ammise -però dobbiamo mettere le cose apposto - 

-Lo so -dissi-ma ho paura - 

-Non devi averne , finchè siamo assieme nulla può abbatterci -  prendemmo le nostre valigie e lasciammo l'isola , guardai Similan con grande tristezza perchè non volevo lasciarla , però promisi a me stessa che ci sarei ritornata 

Per tutto il ritorno verso casa mi sentì triste , perchè sapevo sarebbe venuta la parte difficile , lui era come se percepisse il mio stato d'animo , mi strinse la mano 

-Andrà tutto bene -  mi rassicurò

Mi lasciò a casa mia - verrò da te il prima possibile - 

-Va bene , sii prudente -dissi  e lui mi baciò , scesi dalla macchina con la borsa e lo vidi allontanarsi , era stato così bello averlo tutto per me che ora mi sentivo male 

Tornare in quest' appartamento vuoto mi faceva sentire vuota , ero stata così bene nei giorni scorsi con lui , ero abituata ad averlo accanto che ora mi sentivo sola .... mi portai la mano sul ventre , non ero sola non del tutto -scusami se mi sono dimenticata di te - 

Sistemai i miei vestiti , misi in ordine e sistemai anche il materiale per lo studio , mi tenevo occupata per non pensare a cosa  starà dicendo Kim a Paktra 

Andai anche a lavorare e la famiglia mi abbracciò con calore, come se non mi vedesse da tempo - non saresti dovuta venire subito - disse Anastasia 

-Non volevo rimanere a casa , devo pur guadagnare per vivere -dissi ridendo , anche se era di pomeriggio mi permisero lo stesso di lavorare , si fece sera e ancora nessuna notizia , iniziavo ad essere in ansia 

Ad un certo punto , quando tornai a casa era già buio , il telefono squillò , era Kim 

-Ehy allora com'è andata ?- domandai 

-Non ci sono riuscito- disse 

-Oh -dissi , ero delusa ma dovevo aspettarmelo 

-Prima che tu dica altro , sappi che ero andato a casa per dirle tutto ma quando arrivai lei era al piano di sopra priva di sensi -disse 

-Cosa?- 

-Abbiamo chiamato l'ambulanza e ora sono in ospedale con i genitori- 

-Com'è stato possibile ?-

-Ha tentato il suicidio - sussurrò 

Il telefono mi cadde dalle mani 

Angolo autrice :

Buon martedì a tutti spero che capitoli vi piacciono 

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