La valle degli Dei. Di terre selvagge e... il naufrago

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Norvegia, anno mille

Dalen Av (Valle degli Dei)

Questo era il nome del più bello e ridente villaggio incastonato in una verde valle circondato da montagne innevate, protetto dallo stretto fiordo a cui si accedeva. Era un villaggio di pescatori, agricoltori, ma anche un fiero popolo di guerrieri. Perché i vichinghi erano anche questo.

Da qualche anno il villaggio era guidato dallo Jarl Willhemson, uomo giusto e scaltro, intelligente, bello come il peccato e abile stratega. Uno Jarl ben voluto da tutti. Lui e la sua bellissima moglie Hilde, testarda e caparbia, capo delle Shieldmaiden e tosta quanto lui. Si dice che dietro un grande uomo ci sia una grande donna e Hilde lo era.

Governano Dalen Av e le persone li amano. Hilde era la politica, il focolare e la giustizia.

***

Alba

Il villaggio iniziava a ridestarsi con i primi uomini che riparavano le reti dopo la notte passata in mare per la pesca, altri portavano il pescato in ceste verso il piccolo mercato che iniziava ad animarsi. C'era un lieve fermento perché quel giorno dovevano ritirare le quattro Snekke dal loro viaggio nelle terre vicine. Dopo i saccheggi fatti spingendosi fino Inghilterra, il commercio con le navi era più redditizio e le Snekke erano perfette per i viaggi nei luoghi limitrofi, più veloci e maneggevoli rispetto alle Drakkar. A capo della spedizione c'era Aslaug la Coraggiosa.

**

Casa dello Jarl

Mi sveglio avvolta dalle coperte di pelliccia e un caldo tepore avvolge l'intera stanza. Allungo una mano e tocco la schiena del mio bel marito. Lui grugnisce voltandosi per poi afferrarmi e attirarmi verso di se, le mani sulla pancia e il naso che strofina dietro al mio collo.

Sorrido senza aprire gli occhi, il membro eretto tra le mie natiche ben più sveglio di lui. "Buongiorno Kone" (moglie) "Marito... il tuo erede scalcia e non mi ha fatta dormire molto" "E' inquieto e forte il nostro piccolo..." "Anche troppo. Ho paura mio signore" mi baci la spalla e mi volto così che tu possa abbracciarmi. "La paura è anche la mia Min dame. Ma ti ho promesso che avremo una guaritrice al più presto. La vecchia è quasi alle porte del Valhalla. Abbiamo bisogno di qualcuno che prenda il suo posto..." "Spero che Lui riesca nel compito che gli hai assegnato..." "Lui è il migliore in quello che fa e non commette errori"

Speravo proprio che riuscisse in quel delicato compito. Mancava poco alla nascita del nostro primo figlio e aveva una paura di perderlo e morire.

Un altro giorno era iniziato a Dalen Av.

***

Aslaug aveva imparato fin da piccola l'arte della guerra. Sua madre, sua nonna e anche la sua bisnonna erano tutte Shield maiden. Per i vichinghi anche le donne combattevano e sono loro pari. Lei era la Coraggiosa. Quelle dietro al grande scudo nero e blu con il simbolo di Odino impresso sopra era lei, la prima, quella che gridava le cariche fino a sbaragliare il nemico. Con lei, il suo fedele luogotenente, braccio destro e compagno di scorrerie, Kristoff il normanno.

Ancora si chiedeva perché lo Jarl avesse così fiducia nello straniero ma Kristoff aveva dimostrato di essere più bravo e coraggioso di qualsiasi altro vichingo. Kristoff era sempre stato sulle sue fino a quella sera, quando lei si era presentata nella sua tenda forse un po' brilla e avevano fatto sesso. Veramente era stata lei a saltargli addosso e non potete darmi torto, Kris è... vichingo ovunque, e io sono una donna.

Anche se sembro una donna fuori, che non ha sentimenti, quando la carne chiama posso solo lasciare che il resto faccia il suo corso. Infatti il rapporto tra me e Kris è strano, siamo gelosi se altri ci si avvicinano e ci prendiamo in giro.

Cuore di donnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora