Dietro le telecamere

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Venerdì mattina:

La produzione aveva avviato un collegamento con la casetta, dopo aver invitato tutti i ragazzi a sedersi sulle gradinate.

Maria iniziò a parlare:

"Buongiorno a tutti, ragazzi."

"Buongiorno Maria", risposero in coro.

"Stavolta nessuna comunicazione su guanti di sfida o sul serale. Vi abbiamo visto un po' provati da tutti questi mesi in casetta e, con la finale che si avvicina, abbiamo visto tutti abbastanza in tensione.                                                                                                                                                                              Per cui stavolta la produzione ha deciso di farvi un regalo. Avete una ventina di minuti per prepararvi, poi verrete chiamati fuori e salirete su un pullman"

I ragazzi non credevano alle loro orecchie. Partì un coro esaltato di "SIIII" e "Finalmente". Nunzio e LDA stavano festeggiando da matti. Serena e Albe si abbracciavano stretti.

"Non dovete sottovalutare questo regalo, ragazzi, per questo motivo vi invitiamo a stare sempre in gruppo e finché non arriviamo a destinazione sempre con la mascherina. Non sarà possibile allontanarvi da noi per una questione di sicurezza. Allora, cosa aspettate? Andate a prepararvi".

Venne interrotto il collegamento.

"Speriamo che i ragazzi si riprendano un po' dalle scorse settimane", disse Maria avvicinandosi al direttore.

"Oh si, penso proprio di si", rispose.

"Chi accompagnerà i ragazzi?", chiese Maria

"Oltre i cameramen e la troupe organizzativa, dalla produzione verrò io, Rosy e Lisa".

Ci ero rimasta molto male quando mi aveva detto un'oretta prima che non li avrei accompagnati. In fondo era stata una mia idea... Rosy sembrava contenta che io non stessi partecipando, invece Lisa non era ancora arrivata.

Arrivò una chiamata da parte sua al direttore.

"Come non puoi venire, Lisa", disse il direttore sorpreso. "Capisco, rimettiti presto allora".

Subito dopo sentì la vibrazione del mio telefono e lessi il messaggio che avevo ricevuto.

"Ti meriti di andare in spiaggia TU! E' stata una tua iniziativa. Proponiti subito e divertiti!", firmato Lisa.

"Signor direttore, se posso potrei offrirmi come sostituta", dissi timidamente.

"Va bene, devo riempire assolutamente il posto di Lisa, allora vatti a cambiare in stanza  e tra 10 minuti partiamo".

Non potevo contenere l'entusiasmo. Corsi in stanza di corsa a infilarmi una camicetta a maniche corte beige con dei pantaloncini verde scuro, presi gli occhiali da sole, mi sistemai con la schiuma un po' i capelli e uscì il prima possibile.

Misero me e Rosy all'ingresso del pullman per controllare che salissero tutti. Uscirono dalla casetta per primi Albe e Serena, che rimase sorpresa di vedermi là, ma sorrise calorosamente. Probabilmente anche lei sperava che Nunzio si riprendesse un po' in quella giornata. Seguirono Sissi e Dario, mano nella mano. Poi arrivarono Michele e Carola, anche lei mi salutò con un grande sorriso. Seguirono Alex, Nunzio, LDA e Luigi. Nunzio aveva indossato uno dei suoi mille occhiali da sole, aveva una canotta bianca e dei pantaloncini corti. Non posso dire che mi piacevano tanto i suoi occhiali, perché secondo me gli coprivano troppo il suo bellissimo e simpatico viso. Non si era accorto di me, era gasato dalla giornata e scherzava con loro. Ma una volta avvicinatosi a noi, quasi gli fu impossibile contenere la sua felicità.

Mi fissò intensamente sorridendo. 

Rosy disse svelta: "Forza Nunzio non abbiamo tutta la giornata, sali"

"Signor si, signor capo!" salì mimando il saluto di un soldato.

Salimmo tutti sul pullman. Direzione Ostia Lido.