Lavinia Pov's
Era passato un mese da quando ero tornata a Roma, erano successe tante cose forse troppe.
Avevo chiarito con Taehyung e diciamo che il nostro rapporto stava riprendendo pian piano forma, anche con gli altri membri avevo chiarito e finalmente li avevo perdonati.
Mi ero resa conto di aver esagerato, non me la sarei dovuta prendere così tanto con loro, l'avevano fatto per me anche se non era bello tenere le cose nascoste, ma almeno c'era un motivo valido.
Stavo uscendo con Jackson, era come se avessi paura di quello che avrebbe potuto farmi se io gli avessi risposto di no, dicevo solo si, ero bloccata nel il suo mondo e non potevo uscirne, la mia testa diceva di fare quello soltanto quello ed come uno stimolo, che mi aiutava a prendere le scelte giuste, il mio sesto senso.
Avevo provato a guidare ma non c'era stato verso, non ci riuscivo, mi tremavano le mani e mi ritornava solo quel ricordo, quella sera con la mia famiglia, l'ultima volta che vidi mia madre e mio padre, ogni volta che mettevo le mani sul volante, prendevo un bel respiro e chiudevo gli occhi, sentivo solo urla e buio totale. Non sarebbe mai cambiato, avrei sempre rivissuto quel momento.
L'unico che non avevo sentito era Jungkook dopo un mese ancora non aveva trovato una coreografa, i ragazzi mi avevano detto che lui le cacciava tutte e le licenziava subito, però allo stesso tempo non voleva ne sentirmi e ne vedermi, non voleva un'altra coreografa ma nemmeno me, ero nella confusione totale.
Grazie alla lettera di mia madre, avevo capito che quel bambino con cui giocavo sempre era lui, mi ricordo solo che da piccoli eravamo molto legati, ma poi ci siamo persi negli anni, quei occhi che avevo riconosciuto tra mille erano di quel bambino con cui passavo ogni pomeriggio intero insieme, non ci staccavamo mai da quel che ricordavo.
I miei ricordi erano nitidi, sbiaditi e lontani.
Mi aveva baciata, avevo passato un intero mese a pensare a quel maledetto bacio, che mi era piaciuto pure molto, ma avevo avuto poche notizie su di lui.
Era come se fosse sparito nel nulla, anche se non aggiornavo i social da molto.
Avevo deciso anche di togliere tutte le distrazioni tra cui Instagram, Tik Tok, Youtube tutte quante, per dedicarmi interamente a me stessa, anche se passavo molto tempo con Jackson e non stavo mai da sola con me e me.
Forse un po' mi mancava Jungkook, stavo impazzendo perché non riuscivo a capire cosa provavo per lui. Sentivo il mio cuore battere forte quando pensava e tornava a quel momento insieme, a tutti i nostri momenti..Stavo finalmente tornando in Corea, ero appena atterrata e non vedevo l'ora di arrivare a casa, ero molto stanca.
Speravo che fuori ad aspettarmi ci fossero tutti quanti, però una parte di me sentiva che c'era qualcosa che non andava.
Salì sulle scale mobili e vidi una sfilza di giornalisti."Chissà chi aspettano, sicuramente qualche Idol.."Anche se quando alzai la testa dallo schermo del telefono, mi sentì improvvisamente osservata, troppo osservata e la gente intorno a me iniziò a bisbigliare.
"È lei, è lei la ragazza te lo dico io." Chiarì una giovane ad una sua coetanea, successivamente mi guardarono dall'alto al basso con aria schifata.
"No dai non può essere lei, non stanno bene insieme."Le rispose guardandomi, mi sentì leggermente offesa, neanche ero vestita male, avevo addosso un semplice jeans con un top bianco e una felpa, ero vestita normale quindi non capivo cosa non andava.
"Ma è lei era la coreografa dei BTS, chiediamogli un autografo." Affermò un'altra ragazza dietro di me.
Un autografo a me? Ma stavano bene? Come facevano a sapere che ero la coreografa dei BTS?
Ma ero la coreografa di Jungkook poi non dei BTS, c'era qualcosa che mi puzzava."Guardala quanto è carina è così piccola."Una ragazza, forse diciassettenne mi sorrise, ricambiai, ma non stavo capendo niente.
"No ma come fa ad essere lei la sua ragazza, non può essere la fidanzata di Jackson."
Cosa avevano udito le mie orecchie, COSA.
No no no no non era possibile.
Io e lui non stavamo insieme cosa stavano dicendo.
Tutti quei giornalisti erano lì per me?!
NO MA CHE CAZZO
Imprecai a bassa voce e mi morsi il labbro, sperai che le scale mobili finirono subito.
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||Dandelions|| Jeon.Jungkook
RomanceNel vuoto, di continuo si formano coppie di particelle, il loro destino e di incontrarsi e scomparire,l'una nell'altra. quando due particelle,che hanno interagito fra loro vengono separate, non esistono più particelle distinte. lo stesso accade qu...