two different souls || Jaden Walton FF

Capitolo 21

Era un normale giovedì sera dove stavo tranquillamente nel mio letto a guardare una serie tv sul tablet,fino a quando la porta di camera mia non si spalancò e mi si presentò davanti la ponente figura di Ethan.
T/n:"non ti hanno mai insegnato a bussare?"
Ethan:"t/n ho tantissime domande da farti"
T/n:"se riguarda ciò che penso ti ho già detto tutto"
Ethan:"ma io non ci credo,nel senso vi siete letteralmente baciati nel aula di chimica? quell'aula puzza di topo morto non potevate scegliere un luogo più romantico?!"
T/n:"si Ethan si,ci siamo baciati in quel aula,poi non era mica programmato è successo e basta"
Prima di aprire bocca Ethan mi guardò come se avesse avuto una illuminazione.
Ethan:"ORA HO CAPITO!"
Io lo guardai con fare esasperato
T/n:"che cosa?"
Ethan:"voi vi siete baciati nel aula di chimica perché tra voi due c'è chimica"
Io scoppiai in una sonora risata per la stupidaggine che aveva appena detto
T/n:"e io che pensavo che stessi per dire qualcosa di intelligente"
Ethan:"quello mai bellezza"
T/n:"immaginavo"
Ethan:"comunque ho una domanda più seria da farti"
T/n:"se è seria dilla allora"
Ethan:"per te quel bacio ha significato qualcosa oppure ci hai già messo una pietra sopra"
A quelle parole senti una strana sensazione come un vuoto nel petto per il semplice fatto che nemmeno io sapevo darmi una risposta concreta alla domanda.
T/n:"come mai così tanta curiosità?"
Dissi cercando di chiudere al più presto l'argomento.
Ethan:"bellezza,io sono come una vipera in azione,sono assetato di gossip e poi perché ti voglio bene"
T/n:"cercane altri allora,non so nemmeno io darmi una risposta alla domanda"
Ethan:"oh questa non ci voleva"
T/n:"cosa intendi"
Ethan:"se non lo sai vuoi dire che quel bacio in te ha provocato in te anche solo una minima cosa"
Sinceramente Ethan per la prima volta stava dicendo qualcosa di sensato,la verità è che dopo quel bacio la presenza di Jaden suscitava in me emozioni diverse,alcune erano piacevoli e altre meno.
T/n:"Per la prima volta ti dico che hai ragione"
Ethan:"oh bellezza io ho sempre ragione,sono come quelle veggenti che leggono i tarocchi"
T/n:"ma se in me abbia suscitato qualcosa,cosa dovrei fare?"
Era davvero strano che io chiedessi quel tipo di consiglio a Ethan anche perché era la persona più spericolata che io conoscessi quindi sicuramente mi avrebbe portata a fare qualcosa di stupido,ma la sua risposta a dire la verità mi lasciò al quanto sorpresa.
Ethan:"se provi qualcosa per lui fatti avanti,la vita è una t/n non c'è tempo per riempirsi la testa di cazzate. E ora ti saluto ho della droga da spacciare"
T/n:"cos'è che devi fare tu?!"
Ethan:"stai tranquilla,stavo scherzando"
T/n:"da te ci si può aspettare di tutto"
Dopo ciò il biondo mi mandò un bacio con la mano e se ne andò lasciandomi sola tra i miei pensieri.

*****
Finí come ogni mattina le prime due ore di lezione alle 10:00
mi incamminai verso il corridoio ma mi bloccai quando sul mio cellulare arrivò un messaggio da un numero sconosciuto

"Sconosciuto:
voltati"

Io ero un po' confusa anche perché non avevo idea di chi l'avesse mandato,ma così feci e una volta che mi voltai mi si presentò davanti una sorpresa del tutto inaspettata,era Austin il mio migliore amico d'infanzia il ragazzo con cui ero cresciuta con cui passavo interi pomeriggi in giardino a giocare,era un ragazzo parecchio alto e con un fisico niente male con capelli e occhi marroni e un sorriso a 32 denti che non vedevo da quando mi ero trasferita a casa Walton,nonostante ciò ci sentivamo tramite alcune email ma comunque molto raramente perché era impegnato con le partite di football e ad essere sincera mi era davvero mancata la sua presenza e con tutte le cose che mi erano successe il suo appoggio serviva e non poco,io appena lo vidi in preda all'euforia corsi verso di lui abbracciandolo visto che non lo vedevo da ormai 5 mesi
T/n:"o mio dio cosa ci fai qui!"
Austin:"non sei contenta di vedermi?"
T/n:"se sono contenta? Sono super contenta"
Austin:"e se ti dicessi che da oggi studio anche io qui?"
Io a quelle parole non potei non scacciare un urlò dalla felicità
T/n:"ma come mai?non ho ancora capito cosa ci fai qui?"
Austin:"diciamo che ho fatto qualche marachella e mi hanno espulso,quindi ho sfruttato l'occasione ed eccomi qui"
T/n:"e con la squadra di football come farai?"
Austin:"io ho chiuso con quella roba"
T/n:"quante cose sono cambiate in 5 mesi? Sembrano passati anni"
Austin:"si t/n il tempo passa e i gusti cambiano,ti racconterò tutto dopo,ora accompagnami in segreteria devo compilare dei moduli"
Lo accompagnai verso la segreteria e nel tragitto anche lui mi fece alcune domande.
Austin:"e tu cosa mi racconti t/n? La nuova famiglia?come ti trovi?"
T/n:"abbastanza bene,ci sono state alcune divergenze ma tutto sommato bene"
Per "divergenze" ovviamente intendevo le cose successe con Jaden ma gliele avrei raccontate più tardi.
Austin:"ricordami una cosa:quanti siete ora? nella nuova famiglia intendo"
T/n:"c'è la madre Jessica,poi una ragazza che ha 1 anno in più di me,due ragazzi gemelli che hanno la mia stessa età e per finire il più piccolo"
Austin:"ah però a quanto pare non ti annoi mai"
T/n:"evidentemente no"
Arrivammo in segreteria e lui compilò tutti i moduli che c'erano fino a quando non suonò la campanella segno che c'era la pausa pranzo quindi ci dirigemmo in mensa.
Una volta arrivati ci sedemmo nel mio solito tavolo con i miei amici,così glieli avrei presentati.
Max:"uh t/n vedo che abbiamo compagnia qui"
T/n:"si max,lui è Austin il mio migliore amico d'infanzia"
Max:"piacere io sono max"
Austin:"io Austin"
Fecero tutte le presentazioni e poi ci mettemmo a mangiare il pranzo.

Pov's Jaden:
Ero seduto nel tavolo di fronte a quello di t/n e dei mie fratelli,accanto a me c'era quell'oca starnazzante di Amber che non smetteva di parlare di quale rossetto si sarebbe dovuta mettere,io ovviamente non me ne curai dei suoi discorsi e tornai a guardare il tavolo di fronte a me,mi accorsi subito che c'era una nuova compagnia lo stesso ragazzo che t/n aveva abbracciato in modo troppo amichevole stamattina nei corridoi della scuola,quando vidi quella immagine suscitò in me parecchio fastidio,non seppi nemmeno io il perché,mi diede fastidio e basta,da quel che si diceva in giro il ragazzo accanto a t/n si chiamava Austin Cameron sicuramente doveva essere qualche sua vecchia conoscenza nell'altra città,smisi di fissarli perché se mi avrebbero beccato avrebbero potuto arrivare a pensare che me ne importi qualcosa quindi mi dedicai al mio pranzo al quale non avevo per niente voglia di assaggiare . Una volta finito andai in corridoio ma mi scontrai con lo stesso ragazzo che avevo squadrato a mensa
Jaden:"Guarda dove metti i piedi Agostino"
Austin:"in realtà io mi chiamo Austin"
Jaden:"Agostino Austin è uguale e ora levati"
In realtà mi ricordavo perfettamente di come si chiamasse ma prenderlo per il culo suscitava in me parecchio divertimento
Austin:"tu devi essere Jaden Walton"
Jaden:"posso notare che la mia fama mi precede"
Austin:"piacere di conoscerti"
Jaden:"il piacere non è ricambiato"
Austin:"mi chiedo come t/n faccia a sopportarti"
Stetti per controbattere anche perché la mia pazienza era davvero al limite quando quel razza di svitato se ne andò.

Pov's t/n:
Finito di pranzare in mensa mi separai da Austin e dai miei amici,mi recai in biblioteca per leggere e cercare un po' di tranquillità. Mi sedetti in un tavolo infondo vicino alla sezione dei thriller,stavo per leggere il mio amato libro fino a quando la figura di Jaden non apparse da un momento all'altro facendomi sobbalzare.
T/n:"che diavolo ci fai qui"
Jaden:"per caso è vietato venire qui ?"
T/n:"e vietato se mi disturbi,questo è l'unico momento in cui io abbia un momento di pace quindi vedi di smammare"
Jaden:"chi è quell' Agostino"
mi chiese tutto d'un tratto.
a quella domanda feci una faccia al quanto sorpresa anche perché non pensavo che a Jaden interessasse.
T/n:Austin,si chiama Austin
Jaden:"si va be alla fine è uguale"
T/n:"e da quand'è che ti interessano le mie conoscenze Jaden?"
Jaden:"rispondi alla domanda e basta"
T/n:"è il mio migliore amico d'infanzia e ora che ti ho accontentato sparisci,poi non sarai mica venuto fino a qui solo per chiedermi ciò?"
Jaden:"venire fino qui solo per farti una domanda? Non penso tu sia la regina Elisabetta,devo restituire un libro"
T/n:"farò finta di crederci"
Quando finalmente Jaden se ne andò mi catapultai nelle buone parole del mio libro e rimasi lì per circa un ora e mezza. Finito di leggere mi recai in corridoio per sistemare delle cose nel armadietto ma una volta giunta a destinazione vidi una folla raggruppata al centro del corridoio,mi avvicinai per vedere di cosa si trattava ma non feci in tempo a sbirciare che max mi prese da un braccio.
T/n:"diamine,max sei impazzita cosa succede?"
Max:"oh t/n,prepara il cellulare perché questa non puoi propio perdertela"
Non capì fino a quando non vidi Amber e Lola tirarsi per i capelli per chissà quale strana ragione,io a quella immagine non feci che ridere anche perché erano al quanto imbarazzanti.
T/n:"perché si stanno strappando i capelli a vicenda?"
Max:"Lola ci stava provando con Jaden,allora Amber non ci ha visto più ed è iniziata la tirata per i capelli"
Sinceramente la frase "Lola ci stava provando con Jaden" mi diede al quanto fastidio anche perché non penso che a Jaden piacciano le ragazze come Lola,nonostante ciò guardai per un po' le due ragazze tirasi i capelli fino a quando non intervení la bidella che placò le acque quindi me ne andai ma mi scontrai con la figura di Jaden. Notai che anche lui aveva assistito a tutta la scena.
T/n:"vedo che molte ragazze fanno a lotta per averti"
Jaden:"peccato che la ragazza che mi interessi non sia nessuna di loro"
Non feci in tempo a parlare che lui se ne andò,lasciandomi la conferma che a lui interessasse una ragazza oltre a ciò lasciandomi enormi dubbi nella testa.

Spazio autrici:
Scusate per la attesa ma ecco qui il capitolo 21 se vi è piaciuto lasciate una stellina è un commento❤️

Austin Cameron: