La vita di Sana, ragazza che si è appena trasferita a Tokyo sta per cambiare radicalmente a causa di entità che cercheranno di ucciderla e di rubarle l'unica cosa che le ricorda i suoi genitori il suo anello.
La storia è un continuo colpo di scena t...
-un passo un impronta- -Yibù yigè jiaoyìn- Proverbio cinese
Era finalmente arrivato il momento,sarei stata pronta per governare un popolo? E che ne sarà della mia vita a Tokyo. Per un attimo penso a Makoto, non l'ho nemmeno avvertita che sarei stata via. Prendo il telefono,è pieno di messaggi da parte sua, gli rispondo che sono dovuta partire, non voglio metterla in mezzo a questa cosa, se lo avessi fatto probabilmente Akane le avrebbe fatto del male. Sono molto agitata, mi guardo allo specchio e poso il telefono sulla specchiera. Dietro di me, due grandi mani mi prendono i fianchi, è Hiroji, che posa la sua testa sulla mia spalla. Hiro:Mm ora che sarai regina, avrai bisogno di un re no? Io:bho heheheh probabile. Andammo di sotto, Hiroji mi accompagna fino all'altare, dove mi sta aspettando il sacerdote con la corona in mano.
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Mi inginocchio d'avanti a lui,prego mentalmente che tutto vada bene. Akane non era stata ancora avvisata, quindi dovrebbe essere tutto nella norma.
"Grazie per essere tutti qui oggi,abbiamo l'onore di avere anche i 6 re qui presenti. Oggi siamo riuniti qui per i coronare la legittima erede del regno. Finalmente abbiamo un reale qui con noi, nel popolo umano. Dopo tanti anni, è qui con noi, e ne siamo felici. È con mio potere che incorono, la nostra. Regina."disse il Sacerdote del villaggio.
Sulla mia testa venne posata la corona, e in mano mi diede lo scettro. Guardai Hiroji, mi sorrideva con tanta felicità, ve lo giuro, lo sposo. Lo so che dovrei avere un po' di contegno, ma salutando il sacerdote, salto addosso alla mia carotina. Tutti i cittadini ci guardano straniti.
"lui dovrebbe essere il re?" "è troppo carino" le persone parlavano di Hiroji e chiedevano se lui fosse il mio re.... Sarebbe bello.
"se a Hiroji andrà di essere il mio re, gli basterà dirmelo" Hiro arrossisce e si nasconde con le mani.
Avete presente quando vi sembra di essere in una favola? All'inizio è tutto grigio e spento, poi arriva il vostro cavaliere che vi salva da tutto vi mettere sul suo cavallo bianco e vi porta via. Ecco io la vedo letteralmente così, il capitano è veramente attraente, e molte ragazze si sposerebbero con lui, ma io sono letteralmente innamorata di questo ragazzo. Dal primo istante, dal primo sguardo, il suo odore è sempre più inebriante, le sue mani sono molto soffici e i suoi capelli altrettanto. Gli sorrido ed è qui che so che mi basta tutto ciò.
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POV Hiroji È bellisisma la sensazione che provo quando lei è con me, come se neanche lo tsunami più alto potesse separarmi dal suo sorriso. Si, vorrei essere il suo re, ma non così, non davanti a tutti ecco, voglio fare le cose per bene, dimostrarle quanto la amo. Passo le dita nei suoi meravigliosi capelli, immediatamente l'aroma di pesca mi pervade le narici, poi mi soffermo sulle sue labbra, vorrei baciarla così tanto ma è fuori luogo. Mi guarda, la guardo, ci guardiamo e ci perdiamo nei nostri occhi. All'istante la prendo in braccio e la porto al piano di sopra, chiudo a chiave, abbasso la veneziana, e mi stendo sopra di lei, ascoltando il suo battito velocissimo. Ora posso, mi avvicino alla sua faccia e la bacio.
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POV SANA Mi bacia, di nuovo, MI STA BACIANDO. Cosa faccio?poso lentamente le mani sulle sue guance e ricambio, lui sussultò, probabilmente non se lo aspettava. Quando ci staccammo eravamo entrambi rossi, come pomodori o come i peperoni. Lui si stese su di me, e prima di addormentarsi disse una cosa sottovoce, cosa che io capii:ti amo
Sana calma respira,è solo la persona che ami che ti ha appena rivelato il suo amore. Respira, prendi respiri profondi.
Mi calmo, o almeno penso di essermi calmata, dopo di che lo stringo al mio petto e comincio a cantare la canzone che gli piace tanto, quella che ogni volta che ha un attacco di panico gli canto,quella che lo fa tranquillizzare. Gli lascio piccoli baci sul collo, e gli faccio i grattini. Dopo poco tempo mi addormentai anche io, ma fu un sonno duraturo visto che il capitano sfondò letteralmente la porta con un calcio. Io e Hiroji sobbalzammo e lo guardiamo infuriato.
"Mi perdoni sua altezza, so che eravate in un momento di intimità, ma ci sono guai in vista, il ponte che divide il regno di Akane dalla barriera si sta sgretolando, non penso che la salvezza del reame durerà tanto."ci avvertì Il comandante
Io e Hiroji ci guardammo e corre mo a dare un occhiata.
