Un salvataggio incredibile

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Nessuno parlava mai della figlia di Saqui e Taha Aki della loro unica figlia. Quella bambina che era vissuta solo fino ai tredici anni e che era stata uccisa dalla donna Fredda. Saqui aveva amato sua figlia più dei suoi figli sapeva che era brutto da dire, ma era la verità. I suoi figli erano destinati a diventare guerrieri e a proteggere la tribù. Una volta cresciuti trascorrevano tutto il loro tempo con il padre e con i fratelli, ma la sorella no: lei stava sempre con sé. Una parte di Saqui sapeva bene che non avrebbe mai perdonato i Quileute per aver dimenticato la sua bambina.

Sara le ricorda sua figlia. Desidera per lei il futuro che sua figlia non ha avuto anche se sa bene che le aspettano giorni e momenti difficili. Le ha dato la sua collana, quella che avrebbe voluto dare a sua figlia quando sarebbe cresciuta.

Billy Black non sa bene cosa pensare di Katherine Swan e continua a chiedersi perché la Terza Moglie ha scelto lei. Non capiva perché tra tante ragazze Quileute ha scelto di dare la sua collana a una ragazza bianca. Non è razzismo il suo si tratta solo di confusione. Conosce Katherine fin da quando era una bambina lei e Bella erano sempre state molto diverse a Kate non piaceva venire alla riserva e non faceva nulla per nasconderlo e infondo non poteva darle tutti i torti: lei, Bella e le sue figlie non hanno mai veramente legato e Jacob... beh, lei e Jacob erano coetanei solo un mese di differenza e ricordava bene il giorno in cui sua moglie Sarah aveva sgridato Jacob perché aveva tirato i capelli di Kate era stato lo stesso anno che sua moglie era morta.

« Credo che non mi abbia detto tutto. »disse. Harry Clearwater era venuto a casa sua quel pomeriggio. Aveva convinto Jacob a portare Kate a fare un giro della riserva invece di passare la serata a fare i compiti come avevano fatto le volte precedenti che la ragazza era venuta a casa loro.

« Quello che mi hai detto è incredibile. »rispose Harry erano nella piccola cucina. L'amico era seduto su una delle sedie della cucina.« Perché hai aspettato così tanto tempo prima di dirmelo? A Quil lo hai detto? »chiese riferendosi al Vecchio Quil che era un membro del Consiglio come loro. Aveva raccontato tutto ad Harry: della scomparsa della collana che poi l'aveva rivista al collo di Kate, che era stata la Terza moglie a dargliela e che era a conoscenza della vera natura dei Cullen.

« Perché non sapevo cosa pensare Harry. Tutta questa storia è assurda. »affermò.« Prima i Cullen che ritornano in città e poi la figlia di Charlie che ritorna in città e la Terza moglie che le dà la sua collana e poi come fa a sapere la verità sui Cullen? »domandò poi scosse la testa.« No, Harry quella ragazza non mi ha detto tutto. Sento che nasconde qualcosa. »

L'amico rimase in silenzio teneva le dita delle mani intrecciate sul tavolo e lo fissava era ovvio che nemmeno lui sapeva cosa pensare di tutta quella storia.

« Perché semplicemente non lo chiedi a lei? Potresti farlo quando lei e Jacob rientreranno dalla spiaggia. »propose. Sembrava la cosa più saggia da fare. Lanciò un'occhiata all'orologio del forno. Il forno era rotto da tempo, ma l'orologio non aveva smesso di funzionare. Mancavano pochi minuti alle diciotto e presto i due ragazzi sarebbero tornati. Non avrebbe avuto molto tempo per parlarle prima dell'arrivo di Charlie. Veniva sempre lui a prendere la figlia. Bella non aveva mai accompagnato la sorella né era venuta prenderla.

"Può darsi che dovrei parlarle un altro giorno." Pensò poi si ricordò che tra dopodomani Jacob sarebbe andato a casa di Embry a giocare ai videogiochi dopo la scuola. Sarebbe stata l'occasione perfetta per parlare con la figlia minore del suo amico.

« Dopodomani Jacob andrà a casa di Embry magari potrei convincerla a venire qui in modo che possiamo parlare noi due da soli. »ipotizzò. C'era solo un problema: non era sicuro che la ragazza avrebbe acconsentito dopo che gli aveva raccontato com'era entrata impossesso della collana aveva avuto come l'impressione che faceva il possibile per non restare da sola con lui.

Dentro le pagine del libroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora