Nuove amicizie

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Il salotto sembrava troppo piccolo in quel momento. Sara era seduta sul divano come la prima volta e Billy era in piedi di fronte a lei. L’unica differenza era che c’era pure Harry Clearwater il padre di Leah e Seth Clearwater. Sara toccò con la punta delle dita il ciondolo a forma di piuma che portava al collo. Voleva che Saqui fosse lì con lei per dirle cosa fare e cosa dire.

« Hai ragione Billy non ti ho detto tutto. Non l’ho fatto perché non potevo. »ammise fissando prima Billy e poi il secondo uomo nella stanza che era in piedi appoggiato alla finestra con le braccia intrecciate.« So che può suonare folle, ma non so se sia più folle questo o il fatto che i vampiri esistono veramente per non parlare del fatto che di qui ad un anno Jacob e altri ragazzi si trasformeranno in dei grossi lupi. »

« Questo significa che tu sai tutti. »commentò Harry.

« Si, so tutto anche troppo per certi versi. »

« Cosa mi hai nascosto? »

« Il mio  vero nome è Sara Gallo e vengo da un mondo dove tutti voi siete il personaggio di una saga fantasy. »rispose.« Fino a pochi giorni fa la mia era una vita normale la normale vita di un’adolescente che conosceva e adoraga una saga con vampiri e mutaforma. »proseguì. Rimase in silenzio in attesa che i due uomini comprendessero il significato delle sue parole. Il silenzio durò a lungo e per tutto il tempo Billy ed Harry la fissarono.

« Quindi tu non sei Katherine. »disse alla fine l’uomo sulla sedia a rotelle rompendo il silenzio. La ragazza scosse la testa.

« No, il mio vero nome, come ho già detto, è Sara Gallo. Ho origini italiane, spagnole e il padre del mio trisnonno era un Nativo americano. »spiegò.

« Il tuo antenato era un Nativo americano? »ripeté Harry.« Suppongo che questo risponde alla domanda sul perché la Terza moglie ha scelto proprio te. »

Bisognava ammettere che la stavano prendendo meglio del previsto può darsi che dipendeva dal fatto che quella che gli aveva appena confessato non era la verità più scioccante con il quale dovevano convivere.

« Saqui mi ha detto che suo padre era uno Sciamano ed è per questo che io… che io sono in grado di vederla. »

« E Katherine? Che fine ha fatto Katherine? »chiese preoccupato Billy, era normale che si preoccupasse per la figlia del suo migliore amico.

« Nei libri non veniva menzionata nessuna sorella di Bella, anzi nella versione originale Renée aveva lasciato Charlie quando Bella aveva un anno o pochi mesi. Non ricordo esattamente, ma in ogni caso sicuramente non quando la figlia aveva tre anni. »confessò.« Forse possiamo dire che non hanno avuto il tempo per avere un secondo figlio o come nel nostro caso una seconda figlia. »

« Questo significa che in realtà Katherine Swan non esiste? »chiese il secondo uomo.

« Temo proprio di no. »rispose. Un secondo silenzio seguì alle sue parole. Billy ed Harry si lanciarono un’occhiata e il signor Clearwater si allontanò dalla finestra dirigendosi verso il divano.

« Tutto questo è assurdo, ma la nostra tribù è abituata a storie assurde. »notò.

« Non possiamo dire la verità a Charlie sarebbe troppo scioccante per lui e potrebbe pensare che sua figlia è impazzita. »commentò l’adolescente. Al suo posto lei lo avrebbe pensato.

« Noi manterremo il tuo segreto se tu manterrai il nostro. »osservò Billy era ovvio a quale segreto si riferiva. Annuì e si sistemò una ciocca di capelli dietro all’orecchio.

« Mi sembra giusto. »rispose sollevandosi dal divano.« Penso sia il caso che io vada a casa adesso. »

« Naturalmente. Potresti dire a Charlie che Jacob si era dimenticato che saresti venuta. »suggerì Billy. 

Dentro le pagine del libroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora