Ventinove - Quinto Anno pt.3

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Prov's Alice
Un paio di giorni dopo
Ero a casa di Severus.
Eravamo sdraiati sul divano, io con la testa appoggiata sul suo petto.

Sev:Tesoro è da quando sei arrivata che hai la felpa, sei sicura di non volerla togliere? Fa caldo!

Sussurró spostandomi i capelli dal viso.
Abbassai lo sguardo.

Io:sicura...

Si alzò a sedere e mi fece alzare mettendomi fra le sue gambe

Sev:tu non me la racconti giusta...

Le sue mani finirono sui bottoni del mio cardigan

Io:no!

Esclami spaventata.

Sev:Amore che succede?

I miei occhi si fecero lucidi.
Mi sfilò la felpa di mio fratello.
Mi prese la mano e notò delle cicatrici

Sev:me le volevi nascondere

Esclamò nervoso guardandomi negli occhi.

Sev:chi e stato?!

Chiese furioso
Scossi la testa

Sev:alice hai 5 secondi per dirmi chi è stato chiaro?!

Esclamai alzando la voce.

Io:Stavamo facendo lezione con la Umbridge...io e Harry l'abbiamo contraddetta e come punizione ci ha fatto scrivere su una pergamena non devo contraddire la professoressa e...e l'inchiostro era il nostro sangue e...

Mi bloccò

Sev:da quanto c'è le hai?!
Io:un paio di settimane...

Lo vidi alzarsi dal divano furioso e avvicinarsi alla porta

Io:no,nonono Severus no perfavore
Sev:No cosa?! Vado subito a parlarci! Sei una mia studentessa e non tollero che un professore metta le mani addosso a te e ai tuoi compagni.

Uscii spedito.
Sospirai nervosa.
Uscii anch'io e andai nel piano della presidenza dove vidi Severus insieme a Minerva e la Umbridge.
Appena la donna in rosa mi vide sgranó gli occhi.

Minerva:Signorina Potter venga qui perfavore

Mi avvicinai titubante.
Minerva mi prese la mano e notò le cicatrici

Minerva:quando si tratta dei miei studenti chiederei di non utilizzare tecniche medioevali ma di attenersi alle nuove regole!

Esclamò nervosa la professoressa di trasfigurazione.
Sentivo lo sguardo di Severus addosso.

Umbridge: essendo la preside decido io che regole cambiare o non mia cara!

Esclamò lei.

Umbridge: e sa Severus è veramente strano che se ne sia proprio accorto lei delle cicatrici della signora Potter.

Mi guardò

Umbridge:questo mi fa pensare che lei si stesse intrattenendo con una sua studentessa!
Sev:Sono pur sempre un professore, se una mia alunna mi fa delle domande io devo risponderle. Le stavo semplicemente rispondendo ad una domanda sulla lezione di oggi! Subito dopo ho notato le cicatrici e mi sono fatto raccontare l'accaduto.

Annui.
Non ci credeva.
Sospirai

Minerva:Credo che ne parleremo in privato...signorina Potter suo fratello la cercava

Annui.
Salutai e andai via.
Appena entrai in sala comune vidi Harry seduto da solo.
Era vuota la sala.

Io:ciao Harry
Harry:Ciao piccolina

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