Quarantasette - Settimo Anno pt.9

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Prov's Alice
Un po' di tempo dopo
Secondo mese
Ero in giro per Hogsmeade,erano le 17 del pomeriggio.
Severus era particolarmente nervoso in questo periodo.
Ancora non gli avevo detto che stava diventando papà, aspettavo il momento giusto.

Ora ero dentro al un negozio per bambini a guardare delle tutine.
Ne acquistai 2 bianche con abbinate delle scarpine e uscii.
Sentivo che l'aria era cambiata.
Vidi delle persone correre spaventate.
Vidi tre sagome correre e nascondersi.
Iniziai a camminare verso di loro e appena mi accorsi chi fossero mi cadde a terra la borsa.

Io:Harry...

Sussurrai.

Harry:sorellina

Lo abbracciai subito.
Mi strinse a se.

Io:Harry...o mio Dio...

Iniziai a piangere.

Harry:come stai piccola mia?

Lo strinsi a me

Io:bene...sto bene. Ma che ci fate qui?

Chiesi guardandoli

Harry:ci stiamo riuscendo ali. Lo stiamo distruggendo

Sorrisi

Io:lasciate che io vi aiuti.

Annuirono.
Mi smaterializzai con loro a casa di Eileen.

Eileen:tesoro ma che...

Dilató gli occhi appena li vide

Io:Perfavore...nascondili

Arrivammo in una grande stanza,entrarono dentro.

Eileen:ci penso io a loro. Severus ti cercava

Annui.
Sorrisi ai miei amici e andai via.
Arrivai a casa e vidi severus seduto nel suo ufficio.

Io:ciao amore

Sorrisi

Sev:dove cazzo sei stata?!

Chiese gridando.
Dilatai gli occhi

Io:ad Hogsmeade, lo sai
Sev:Hanno visto tuo fratello e i suoi amici ad Hogsmeade!

Gridò
Feci finta di nulla

Io:c-cosa...? Harry! Hanno visto harry!

I suoi occhi si alzarono su di me.
Erano neri come la pece.
Si alzò e si avvicinò

Sev:non azzardarti a mentirmi! Le cazzate non me le devi raccontare

Urlò a pochi cm da me

Io:non ti sto mentendo amore...

Gli presi la mano e la portai al mio fianco

Io:come potrei mentirti...?

Sentii la sua mano stringermi il fianco.
Portai una mano alla cintura dei suoi pantaloni

Io:Sai che sono brava...

Sussurrai.
I suoi occhi cambiarono.
Era eccitato.

Sev:giu piccola...a terra

Sussurró guardandomi negli occhi.
Mi mordicchiai il labbro
Mi misi a terra e lo guardai dal basso.
Mi guardò negli occhi e mi accarezzò la guancia

Sev:sai cosa devi fare piccolina...

Sorrisi.
Portai le mani alla sua cintura e in quel momento sentimmo la porta sbattere.
Ci girammo e vidimo i Carrow e Alejandro.
Mi alzai subito

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