Una scommessa persa

Parte 9🔞

Katsuki si spinse avanti con un movimento così veloce che fece ritrarre per un secondo Izuku, ma la mano del biondo fu più veloce e gli afferrò il membro in una morsa delicata, ma ferrea, pronto a non lasciarlo più andare via.

La lingua ancora esposta per ordine del villain, scivolò per tutta la lunghezza del verdino che fremette sotto quel tocco umido e caldo.

«Shh...lasciati andare...» bisbigliò Dabi mentre si spogliava in attesa del suo turno, «Guarda come ti vuole...su fagli vedere che ti piace quello che ti sta facendo.»

Il minore con il respiro mozzato appoggiò le mani dolcemente sul capo del biondo guidandolo verso di sé, pronto ad entrare nella sua bocca.

Gli occhi di Katsuki lo imploravano, era pronto e desideroso di farsi possedere la bocca.

Izuku aveva paura in un certo senso. Non aveva mai fatto nulla in tutta la sua vita e adesso che aveva il suo Kacchan davanti e inginocchio davanti a sé, questo lo stava facendo agitare tanto che attivò senza volerlo il quirk, le fruste del balck wip uscirono per andare ad avvolgere i polsi del biondo, portandoglieli dietro la schiena.

«Scusa Kacchan...» ansimò senza controllo Izuku che si stava reggendo in piedi solo grazie a Dabi che lo aveva afferrato per i fianchi su cui si stava strusciando ormai quasi completamente nudo, a parte i boxer.

Katsuki non rispose e senza indugio, aiutato dalle mani del verdino che lo guidavano, prese l'erezione del suo vecchio amico in bocca con un unico colpo, lasciandolo senza fiato e boccheggiante per quella sensazione nuova e così totalizzante.

Le lappate che subiva, portarono Izuku sul punto di non ritorno nel giro di un paio di minuti.

«Lo stai facendo eccitare da morire...» ansimò Dabi al biondo che sollevò lo sguardo, i suoi occhi colmi di lacrime di piacere, fecero fremere il villain che pianto le unghie nei fianchi del verdino e spingendo la sua erezione addosso a quest'ultimo senza controllo.

Izuku venne con l'orgasmo più forte mai provato fino ad allora, non riuscendo ad avvertire il biondo e riversandosi sulla sua bocca copiosamente.

«Oh...sì...» gemette il corvino vedendo come la lingua del biondo, messa in mostra per il villain, fosse sporca del seme del minore, che si stava lasciando cadere privo di forze.

Izuku venne afferrato da Katsuki che lo abbracciò prima che toccasse terra per poi adagiarlo sul futon accanto a loro.

«Scusa ancora Kacchan...» ansimò di nuovo il verdino portando una mano alla guancia dell'amico che gli rivolse un sorriso sghembo.

«Non ti preoccupare coniglietto...adesso mi prenderò io cura di lui...» sussurrò Dabi leccando il lobo dell'orecchio del biondo che fremette eccitato a quel gesto.

Il villain con un movimento deciso, prese le cosce dell'eroe e lo fece mettere a quattro zampe sopra il corpo sdraiato del verdino che li fissava con occhi spalancati.

Una mano del corvino, spinse in avanti la testa del biondo, portandolo ad un soffio dal volto del minore, che gli prese il volto tra le mani e avvicinandosi per compiere quel gesto che prima il maggiore aveva interrotto.

Ad un suo cenno d'assenso, Izuku sfiorò le labbra di Katsuki in un bacio dolce e affettuoso, riempiendolo di tutto l'amore che aveva provato per lui in tutto quel tempo e il biondo rispose al bacio dandogli tutto quello che aveva sempre voluto dargli, ma che aveva troppa paura di fare.

Un bacio che racchiudeva quasi venti anni di vita.

Amore, perdono, bisogno, affetto, desiderio.

Questi erano solo una minima parte dei sentimenti che vi erano rinchiusi, ma che fecero capire ad entrambi i sentimenti dell'altro.

Nello stesso tempo che quello scambio stava avvenendo, Dabi, alle spalle del biondo, si portò una mano alla bocca per leccarsi le dita.

Quando furono pronte e il bacio ebbe inizio, le portò all'anello di muscoli dell'eroe, accarezzandoglielo e stuzzicandolo facendo rilasciare al ragazzo, una serie di gemiti eccitanti che portarono il maggiore a volerne sempre di più.

Il primo dito venne inserito con dolcezza, facendo urlare Kastuki di piacere nella bocca del verdino.

«Fantastico...» gemette Dabi a quel suono così osceno.

Un secondo e un terzo dito entrarono dentro il biondo che si sentiva così in estasi che si dimenticò di tutto quello che era successo prima, di come avesse creduto di perdere il suo nerd e poi lo avesse ritrovato, si dimenticò della scommessa e del fatto che il ragazzo alle sue spalle fosse un villain.

Si dimenticò dei dettagli lasciando posto solo al piacere e alla voglia di provarne sempre di più.

«Adesso entrerò dentro di te...perchè tu invece non prepari il bel coniglietto sotto di te? So che lo vuoi...fammi vedere come lo desideri.» disse Dabi afferrandosi il membro e allineandolo con l'apertura del biondo che stava portando una mano alla bocca del suo nerd, pronto a fargliela leccare.